File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Bollette gas e luce, quanto pagheranno le famiglie anche senza ulteriori rincari

A quanto ammonta la multa per chi non ha il pos?Effetto inflazione sui balneari: proteste contro il Governo per gli aumentiPaolo De Santis è il nuovo Amministratore Delegato e Direttore Generale di Generali Welion

post image

Maxi-rialzo dei tassi BCE: mutui e prestiti costeranno di piùRoma: un momento del primo incontro nazionale dei referenti territoriali del Servizio Cei per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili - Siciliani COMMENTA E CONDIVIDI Sabato 18 novembre la Chiesa italiana celebra la terza Giornata nazionale di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi. E la mattina stessa,investimenti papa Francesco riceve in udienza i partecipanti al primo incontro dei referenti territoriali del Servizio messo in campo dalla Cei per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili. Un momento che si è svolto alla vigilia, venerdì 17, dopo che giovedì era arrivato il secondo Report sulle attività dei servizi territoriali. Con un meeting che è stato anche l’occasione per illustrare le buone pratiche che la Chiesa italiana ha messo in campo per contrastare il triste fenomeno degli abusi.All’evento hanno portato il loro saluto padre Andrew Small, segretario della Pontificia Commissione per la tutela dei minori e Gianfranco Costanzo, capo del Dipartimento per le politiche della famiglia di Palazzo Chigi. Mentre la coordinatrice del servizio Nazionale Emanuela Vinai ha letto il messaggio inviato dalla garante per l’infanzia, Carla Garlatti. L’arcivescovo di Ravenna-Cervia Lorenzo Ghizzoni, presidente del Servizio, ha ricordato che «la Chiesa universale si sta muovendo per ripensare se stessa in senso sinodale e forse ci si aspetta che alcune strutture cambino in un’ottica più missionaria». «Dentro questo cambiamento ci siamo noi – ha soggiunto – con un ministero che sta cambiando la vita e il volto della Chiesa a poco a poco e partendo dal basso».Da parte sua l’arcivescovo di Cagliari e segretario generale della Cei, Giuseppe Baturi, ha spiegato che «la Chiesa in Italia si è mossa in questi anni su cinque linee». La prima è quella dell’educazione con «l’importanza di toccare i cuori e le menti perché solo così si possono cambiare persone e strutture». La seconda è «una conoscenza più affinata del fenomeno». La terza riguarda «la collaborazione con le istituzioni, anche a livello territoriale, che occorre incrementare». La quarta è «la specializzazione che è richiesta per effettuare la repressione, ma soprattutto l’ascolto delle vittime». La quinta riguarda la preghiera. «Concludendo - ha detto infine il presule - mi chiedo: siamo soddisfatti di ciò che abbiamo fatto? Mai, perché anche un solo caso di abuso è troppo!».Questo primo incontro dei referenti territoriali è stato l’occasione per raccogliere suggerimenti in vista della pubblicazione del prossimo Report e per illustrare buone pratiche già messe in campo a livello locale. In Toscana ad esempio è stato promosso un percorso di formazione umana dedicato ai sacerdoti e alle religiose nei primi dieci anni di ordinazione o consacrazione. «La priorità - spiega la responsabile del progetto suor Tosca Ferrante, coordinatrice del Servizio regionale per la tutela dei minori e degli adulti vulnerabili - è stata prendersi cura delle singole persone, della loro formazione per una crescita di maturità». In quattro appuntamenti «si è parlato di diritti e doveri dei sacerdoti e delle religiose, quindi l’aspetto giuridico, dello sviluppo dell’affettività, della sessualità, e poi dei nuovi modelli familiari, che è l’aspetto più pastorale». Al percorso hanno partecipato «molti parroci e sacerdoti impegnati in parrocchie, ma anche le religiose che operano nelle strutture educative». «Ci hanno chiesto di continuare - aggiunge suor Tosca - come necessità di formazione per intercettare alcune dimensioni in prospettiva di una crescita integrale».Uno dei problemi segnalati nel corso dell’incontro è stato quello dei rapporti con le altre istituzioni non ecclesiali. A questo proposito una buona prassi è quella messa in campo dalla diocesi di Cagliari, dove è stato costituito un centro di ascolto con professionalità multi e interdisciplinari. A spiegarlo è l’avvocata familiarista e rotale Valeria Aresti, referente diocesana, che sottolinea come questa realtà lavori «in rete con altre istituzioni, coinvolgendo le altre agenzie territoriali: il Tribunale, la Questura, le altre forze dell’ordine, i servizi sociali, altri operatori che a vario titolo possono entrare in contatto con la vittima per sostenerla e per supportare il nucleo familiare che si trova coinvolto». E questo affinché «il fedele sappia che di fronte ad un evento così grave ha davanti a sé non solo la Chiesa, ma la Chiesa con tutte le altre istituzioni».Una esperienza simile è quella sperimentata nella diocesi di Sulmona-Vasto con un protocollo d’intesa promosso con il Servizio sociale territoriale, le forze dell’ordine, i servizi sanitari, gli enti del Terzo settore e la realtà scolastica. «Mancava un collegamento, una prassi consolidata rispetto alla tutela dei minori in caso di abuso – spiega Lucia Colalancia, psicoterapeuta e referente diocesana -. Ognuno si muoveva autonomamente, non c’era una rete. Abbiamo voluto mettere in circolo le tante risorse. Le lentezze burocratiche e la carenza di personale pubblico ha rallentato l’attuazione del protocollo. Ma siamo pronti a partire».

Caro bollette: bar e ristorazione tra i settori che rischiano di chiudereBonus 200 euro verso l'estensione: chi ne avrà diritto

SEO&Love 2022, a Verona per celebrare la "storia d'amore" tra i contenuti e il business

Made in Italy: ecco i paesi dove si concentra l'export delle aziende italianeConto corrente online: quali caratteristiche deve avere?

Dicembre 2022, quando arriva la tredicesimaCanone Rai, cosa cambia nel 2023: sarà ancora incluso nella bolletta della luce?

Nomisma, indagine sulle famiglie: occorre un nuovo paradigma dell'abitare

Bollette, ora si rischia davvero la stangata: "Pericolo aumenti del 60%"Nessuna transizione è possibile senza generazione distribuita

Ryan Reynold
Bonus 200 euro, CNA: "Gli autonomi incasseranno una cifra più bassa"Come funziona il bonus per bar e ristoranti contro il caro energiaPagamenti con il Pos, il Governo Meloni abolisce le sanzioni fino a 60 euro

BlackRock Italia

  1. avatarMutui a tasso variabile sotto stress dopo l'aumento dei tassi deciso dalla BCEEconomista Italiano

    L’allarme Aiea: “L’Europa si prepari allo stop totale del gas russo”Bonus 200 euro ma non per tutti: chi è stato escluso e perchéTasso di occupazione al 60,5%: è record dal 1977Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 50

      1. avatarTassi in aumento e rata del mutuo in crescita: conviene più rinegoziare o la surroga?ETF

        Salari e caro prezzi, Landini (Cgil): "Servirebbero 200 euro al mese in più"

        VOL
  2. avatarRisparmiare su luce e gas: 3 suggerimenti praticiETF

    Rincari, una famiglia di 4 persone spenderà fino a 700 euro in più per le vacanzeAssoutenti denuncia: stangata di Natale per chi parte e prezzi dei voli al 101%Il discorso di Putin fa volare il prezzo del gas: oltre 200 euro a MwhDiminuisce il prezzo di Benzina e diesel, ecco dove conviene rifornirsi

  3. avatarNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 59Campanella

    Lo scenario per l'Italia dopo lo stop russo all'accordo sul granoChi ha tempo non perda tempoDriade-La Divina: su ItaliaNFT arriva il primo non fungible token di Luna BerlusconiBonus e bollette, ecco come richiederlo, a chi e con quale soglia Isee

Nadef, retribuzioni "restano al palo". Il potere d'acquisto verrà recuperato nel 2024

Pensioni 2023, maxi aumento in arrivo l'anno prossimo: i nuovi importiBonus occhiali 50 euro: requisiti e come fare per presentare la domanda*