File not found
Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

56° rapporto Censis: il 61% degli italiani ha paura della III Guerra Mondiale

Maltempo, nel Cosentino frane e smottamentiAccoltellato durante una rissa: grave un giovaneCardiologo ucciso da un paziente: "Non voleva rinnovarmi la patente"

post image

Spari nella notte a Foggia, ucciso un 21enne del posto, killer in questuraLa Consulta ha accolto il ricorso e dichiarato l'incostituzionalità delle norme che non prevedevano per i giudici la possibilità di bilanciare la pena dell'ergastolo con le attenuanti L’anarchico è recidivo e,ETF senza questa pronuncia, non avrebbero potuto essere applicate le attenuanti, con il rischio di una condanna all’ergastolo perchè il reato di strage politica (anche se nel suo caso non ci sono stati morti) non prevede gradazione di pena. Davanti alla Consulta, la difesa si è appellata al principio di proporzionalità della pena e ha messo in discussione il bilanciamento tra aggravanti e attenuanti. La prima vittoria per l’anarchico Alfredo Cospito, ancora detenuto in regime di 41 bis nel carcere di Milano Opera dopo un lungo sciopero della fame, è arrivata grazie alla Corta costituzionale. La Consuta, infatti, ha accolto la questione sollevata dalla sua difesa e dichiarato costituzionalmente illegittima la norma del codice penale «nella parte in cui vieta al giudice di considerare eventuali circostanze attenuanti come prevalenti sulla circostanza aggravante della recidiva, nei casi in cui il reato è punito con la pena edittale dell’ergastolo».  La questione ha riguardato la quantificazione della pena di Cospito, dopo che la Cassazione lo ha condannato per strage politica per l’attentato del 2006 con due bombe artigianali, esplose davanti alla scuola dei carabinieri di Fossano senza provocare morti. Il reato, infatti, prevede la pena dell’ergastolo e, siccome Cospito è recidivo, i giudici non potevano applicargli alcuna attenuante. Incostituzionale, secondo la sua difesa, perchè in contrasto con il principio di proporzionalità. La tesi è stata accolta dai giudici costituzionali, secondo cui «il carattere fisso della pena dell’ergastolo esige che il giudice possa operare l’ordinario bilanciamento tra circostanze aggravanti e attenuanti», valutando «caso per caso» se applicare l’ergastolo o «laddove reputi prevalenti le attenuanti, una diversa pena detentiva». Così Cospito può sperare di non venire condannato all’ergastolo, ma tra i 21 e i 24 anni di carcere. FattiCaso Cospito, Nordio rigetta la richiesta di revoca del 41 bis contro il parere dell’AntiterrorismoGiulia Merlo Il reato di strage politica La questione su cui la Consulta si è espressa ruota intorno alla decisione della Cassazione di modificare il titolo di reato per cui Cospito è stato condannato. Nell’ordinamento penale, infatti, esistono due varianti della strage. La prima è quella di un reato di pericolo comune, previsto all’articolo 422 del codice penale, che condanna a una pena non inferiore al 15 anni e all’ergastolo solo nel caso di morte, chi «al fine di uccidere, compie atti tali da porre in pericolo la pubblica incolumità». L’altra, invece, è quella di delitto contro la personalità dello stato, previsto all’articolo 285, che punisce con l’ergastolo chi commette un fatto diretto a provocare una strage «allo scopo di attentare alla sicurezza dello stato», senza prevedere una pena inferiore se non ci sono stati morti. Il reato di strage politica, infatti, è uno dei residui del codice Rocco scritto durante il fascismo e prevede la pena più grave perché il reato mette in pericolo lo stato. Dalla nascita della Repubblica, il reato di strage politica non è stato praticamente mai utilizzato: anche nel caso di una delle stragi più gravi della storia italiana, quella alla stazione di Bologna del 1980, il terrorista nero Gilberto Cavallini è stato condannato per strage comune. Inizialmente anche Cospito era stato condannato per strage comune, poi la Cassazione ha riqualificato il reato come strage “politica” e ha rinviato alla corte d’assise d’appello di Torino per la rideterminazione della pena, con richiesta di ergastolo avanzato dalla procura generale. «Il mio assistito ha visto transitare la pena da 15 anni alla pena fissa dell’ergastolo», ha detto l’avvocato di Cospito, Flavio Rossi Albertini. CommentiLo Stato deve salvare la vita a Cospito senza cedere agli anarchiciStefano Feltri La recidiva La Corte costituzionale, tuttavia, non era chiamata a valutare la costituzionalità del reato, bensì il bilanciamento tra l’attenuante della lieve entità del fatto e l’aggravante della recidiva. L’ergastolo previsto dal reato di strage politica, infatti, può essere ridotto solo nel caso in cui vengano riconosciute le attenuanti. Per Cospito, i giudici hanno valutato che potrebbe sussistere quella della «non grave efficacia lesiva della condotta criminale», visto che le bombe non hanno provocato morti. Tuttavia contro l’anarchico c’è un ostacolo insormontabile: è stato dichiarato recidivo reiterato, perché in passato è già stato condannato per reati della stessa natura, e questo impedisce lo sconto di pena. Di conseguenza, la corte d’assise d’appello non avrebbe potuto che condannare Cospito all’ergastolo. Vista la natura terroristica del reato, ciò comporterebbe anche il regime dell’ostatività e quindi il cosiddetto “fine pena mai”. Di qui il dilemma dei giudici: condannare Cospito a morire in cella per una strage che non ha provocato morti, a causa dell’impossibilità di gradare la pena. CommentiCaso Cospito, storia del suo “41 bis” e di quali conseguenze ha avuto davveroStefano Feltri Il contrasto La Consulta ha accolto la posizione della difesa, secondo cui una pena senza possibilità di gradazione legata all’entità del fatto commesso è incostituzionale, perché in contrasto con il principio di proporzionalità previsto dall’articolo 27 della Costituzione. Bocciata invece la linea dell’avvocatura dello Stato, secondo cui la strage politica viene attenuata «se non causa morti» perchè ha come obiettivo l’attentato alla democrazia ed è un cosiddetto reato “di pericolo”, perché non è necessario che produca un effetto concreto. «Se si procedesse su questa via si aprirebbe una breccia per tutti i reati di pericolo, con conseguenze su altri reati gravi come l’associazione mafiosa», è stata la tesi non condivisa da via della Consulta. Intanto, Cospito continua a essere detenuto a Milano in regime di 41 bis e le sue condizioni di salute sono critiche. «Ha perso oltre 50 chili, non riesce a camminare», ha detto l’avvocato Rossi Albertini, spiegando che mangia solo brodo vegetale e «non si alimenta con pasta, carne e pesce da quasi 180 giorni». Lo sciopero prolungato, infatti, ha avuto effetti sul suo sistema nervoso periferico che rischiano di essere permanenti. GiustiziaRagioni politiche e falle logiche nella decisione di Nordio sul 41 bis a CospitoGiulia Merlo© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Non ha i soldi per le bollette: morto per le esalazioni del generatoreIncidente d'auto a Volpiano: morta una donna di origini romene

Incendio in un capannone nel trapanese: distrutta una ditta edile

Maria Giovanna Maglie: "In ospedale da due mesi, fatemi tanti auguri"Auto di ribalta lungo la Statale: un ferito

Sottrae il figlio alla moglie per portarlo in Marocco: arrestatoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 662

Agguato a Pozzuoli: feriti due giovani

Sciopero generale, a rischio trasporti e scuole: garantite alcune fasce orarieParma, auto esce di strada e si ribalta: un ferito

Ryan Reynold
Muore l'82enne malato di Parkinson: Marco Cappato lo aveva accompagnato in una clinica svizzeraFuga di gas in casa: anziana ferita a seguito dell'esplosioneCartabellotta su vaccino per under 4: "Approvato da AIFA a ottobre. È silenzio dissenso istituzional

Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

  1. avatarNell'auto aveva un chilo di hashsish ed una pistola, arrestatoanalisi tecnica

    Roma, manifestazione di Non una di meno: cori contro Giorgia MeloniPrecipita dal primo piano della scuola: grave un 12enneMoto contro il cordolo spartitraffico: morto un 32enneNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 667

      1. avatarEsplode bomba della Seconda Guerra Mondiale: ferito un operaioProfessore Campanella

        Incidente a Roma Est, ragazza cade con lo scooter dal parcheggio multipiano: morta in ospedale

  2. avatarElicottero perde vetro di 3 quintali a 80 metri di altezzaBlackRock Italia

    Ambulanza si ribalta mentre è in emergenza: l'incidente a MilanoNeonato morto durante il parto: indagate le ostetricheBecciu su Papa Francesco nella chat con i familiari: “Vuole la mia morte”Boom di contagi di influenza, Gimbe: "Dati sottostimati del 50%"

  3. avatarCardiologo ucciso da un paziente: "Non voleva rinnovarmi la patente"Campanella

    Ischia, "una tragedia annunciata?": parla l'espertoEvade dai domiciliari: arrestato 42enneFrana di Casamicciola: recuperata l'ottava vittimaAgenti di Polizia strappano fil di ferro dalla bocca di un uomo: si era cucito le labbra per protesta

"Sei ore di attesa in ospedale con 40 di febbre": la rabbia dei genitori di un bimbo di 20 mesi

Maltempo, verifiche su una rupe e stop sulla ferrovia Bologna-PorrettaFrana Ischia, trovato un altro cadavere: il bilancio sale a 11 vittime*