Dramma in Irlanda: una bambina di due anni muore soffocata con la corda di una tendaRaid di Israele nel nord di Gaza: 4 morti e 14 feritiUcraina, propone il suo aiuto a una profuga: poi la violenta
Uomo si schianta con un camion contro il cancello dell’ambasciata russa a Dublino: arrestatoSe n’è andato all’età di 78 anni un gigante della storia del calcio mondiale. Più che un calciatore è stato il simbolo di una nuova Germania (allora “Ovest”) finalmente orgogliosa di mettersi alle spalle il mito negativo del “passato che non passa”. Un leader naturale che ha saputo innovare il ruolo di liberoIl gioco del popolo ma giocato con piglio aristocratico. All’età di 78 anni ci ha lasciato Franz Beckenbauer,Economista Italiano l’uomo che più di tutti ha segnato la storia del calcio tedesco nel lungo dopoguerra. Lo ha fatto grazie a un senso naturale per la leadership, che gli ha fatto guadagnare l’appellativo de “il Kaiser”. Perché l’uomo aveva carisma in campo e fuori, ma soprattutto aveva la rara dote di esercitarlo senza farlo pesare. Lo è stato sui campi da gioco, poi in panchina nel ruolo da allenatore, quindi nei ruoli dirigenziali cui è stato chiamato. Sempre interpretati con grande modernità e senso della responsabilità.Dire che ha vinto tutto è quasi sminuirlo. Più corretto dire che ha messo la firma su vittorie il cui significato è andato oltre l’aspetto sportivo, per coincidere con momenti cruciali nella costruzione di un’identità tedesca finalmente orgogliosa di tornare a mostrarsi al mondo, sgravata dal peso del “passato che non passa”.Era il capitano del Bayern Monaco vincitore di tre Coppe dei Campioni consecutive fra il 1974 e il 1976, ma soprattutto di una nazionale che si chiamava ancora Germania Ovest e vinse il mondiale casalingo del 1974 battendo in finale un’Olanda che sembrava invincibile e invece si arrese a quei “nuovi tedeschi”.Era sulla panchina della stessa nazionale tedesca che vinse i Mondiali di Italia 90 mentre il paese si avviava alla riunificazione, dopo la caduta del Muro avvenuta pochi mesi prima; e il destino di avere vinto i mondiali sia da calciatore che da allenatore lo accomuna a un altro grande personaggio della storia calcistica mondiale che ci ha lasciato in questo primo scorcio di 2024, il brasiliano Mario Zagallo. E infine è stato presidente del comitato organizzatore dei mondiali tedeschi 2006. Un incarico che segna l’unica macchia sulla sua figura pubblica, a causa dei sospetti su manovre irregolari nell’assegnazione di quella fase finale.Ma Franz Beckenbauer è stato grandissimo anche nelle sconfitte. Era ct ai mondiali messicani del 1986, persi contro l’Argentina di un tal Diego Armando Maradona. Soprattutto, era in campo nel mitico Italia-Germania 4-3, che giocò per gran parte col braccio al collo causa frattura al braccio. Perché anche gli aristocratici sanno mostrare abnegazione, quando serve. A quel tempo giocava da centrocampista, come quattro prima in occasione della finale persa contro gli inglesi e decisa dal non-gol di Geoffrey Hurst. Invece nel 1974 si era già spostato in difesa a giocare da libero. E trasformò quel ruolo, dandone un’interpretazione da primo regista della manovra offensiva anziché baluardo estremo della difesa. Modernità pura, che gli è valsa il rispetto di compagni e avversari. Era il Kaiser anche per questo. Ci mancherà.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediPippo RussoSociologo, saggista e giornalista italiano. È ricercatore di Sociologia dell’Ambiente e del Territorio presso l’Università di Firenze
Cina, scossa di terremoto nella notte: magnitudo 5.9Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 529
Vladimir Putin, come sta: le voci sulla malattia e i rapporti 007 sulla sua salute
Nuseirat: la disperazione dei familiari dopo la morte di 200 palestinesi durante l'operazione israelianaNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 532
Ucraina, blindato russo spara contro un'auto civile con a bordo due anzianiUcraina, il presidente Zelensky ha scritto alla famiglia del giornalista americano ucciso
Guerra in Ucraina, generale Gomart: “Uccidere i dittatori è sempre stata l’intenzione di alcuni”Ucraina, veto di Budapest su nuove sanzioni dell'Unione Europea contro la Russia
Guerra Ucraina, 13enne in salvo a Roma: era stata ferita da 4 proiettili a KievGuerra Russia-Ucraina, Zelensky è soddisfatto: "Da Mosca hanno cambiato atteggiamento"Iowa, sparatoria in una scuola: un morto e due feritiIl chiarimento di Stoltenberg: "La Nato non intende schierare forze in Ucraina"
In Lituania una strada dedicata agli Eroi Ucraini, è quella dell’ambasciata russa
Ucraina, bombardato ospedale pediatrico a Mariupol: bimbi sotto le macerie
Depok, Indonesia: tempesta di vento inarrestabile sconvolge la vita dei residentiUcraina, bombardato ospedale pediatrico a Mariupol: bimbi sotto le macerieCrisi Russia-Ucraina, Anonymous trasmette immagini della guerra nei canali Tv russiGaza, raid di Israele su scuola dell'Unrwa: 27 morti a Nuseirat
Danimarca, aggredita Mette Frederiksen: la premier è stata presa a pugniUcraina, uomo tenta di attraversare il confine vestito da donna: fermato ai controlliCovid, Austria ha sospeso l'obbligo vaccinaleGuerra in Ucraina, la stella del basket Sasha Volkov partecipa alla resistenza di Kiev