File not found
Guglielmo

Ambiente

Cirio, 'Macugnaga è in grado di accogliere i turisti' - Tiscali NotizieAnnega durante un bagno al mare nel Pesarese, morto 17enne - Tiscali NotizieCinema & serie TV | Pagina 19 di 19

post image

Dopo gli scontri, il sit-in. In Sapienza continua la protesta pro PalestinaGiornalismo e misinformazione: guerra nella guerra,VOL all’origine delle fake ...Giornalismo e misinformazione: guerra nella guerra, all’origine delle fake news su IsraeleDalla carta stampata a internet: perché la digitalizzazione è alla base del progresso dell’informazione degli ultimi venti anni e cosa c’è all’origine delle false notizie che circolano sul webdi Marianna Piacente Pubblicato il 19 Ottobre 2023 alle 15:29| Aggiornato il 26 Ottobre 2023 alle 09:13 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatagiornalismoguerra#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Dalla macchina da scrivere al computer. Dal cartaceo a internet. Dall’attesa del giorno dopo all’interesse dell’ultima ora. Una sola costante: la notizia. Nell’ultimo ventennio il giornalismo ha cambiato volto e, con l’obiettivo di stare al passo con l’evoluzione del digitale, ha costruito nuove strade su cui far correre l’informazione. Strade dritte, veloci, senza curve né traffico, in grado di soddisfare il più delle volte in tempi record la sete dei lettori. Al pedaggio, qualche giusto compromesso. Uno, in particolare: rivedere il modo di raccontare i fatti.Oltre a essere cambiati l’idea di redazione e il modo con cui reperire notizie, infatti, la rivoluzione del digitale ha stravolto il metodo ‘carta e penna’, sostituendolo con un ecosistema riadattato ai nuovi mezzi di comunicazione: diversamente dalla visione unidirezionale presentata – e imposta, per certi versi – dalla carta stampata, l’interazione sul web richiede ai giornalisti, divenuti nel frattempo «creatori di contenuti», la capacità di comunicare con gli utenti dei social media attraverso linguaggi e piattaforme completamente mutati. È l’epoca del ‘tutto e subito’, anche nel giornalismo. Veicolare per primi un fatto è importante e poterlo aggiornare più volte nel giro di qualche minuto lo è ancora di più. Fin qui, digitale batte cartaceo: nessun dubbio. Che l’obiettivo sia la carta o il web, tuttavia, resta fondamentale non trascurare il rapporto tra qualità e velocità dell’informazione. Puntare all’istantaneità senza tenere conto della verifica delle fonti e della completezza dei fatti è come tagliare la strada – una di quelle (già) veloci e senza traffico – per arrivare primi al traguardo, consci di incappare nella squalifica subito dopo. Nella partita ‘giornalismo vs. tempo’, il cartellino rosso è dietro l’angolo, tanto più se il campo da gioco è rappresentato da fatti di interesse internazionale, cronaca (nera) in primis. Ma niente da fare: contro ogni dovere deontologico, alcuni pseudo creatori di contenuti – stavolta nel senso che li inventano proprio – continuano a commerciare la diffusione di false notizie, distorcendo la realtà al punto da rendere i fatti in un puzzle di finzione e misinformazione.Guardiamola da bordo campo questa partita. Ce ne sono diverse in corso, in realtà. Scegliamone una: quella di Israele. Dall’irruzione di Hamas dello scorso 7 ottobre, i social media sono stati intasati da foto e video pronti all’uso da prima che i miliziani sferrassero l’attacco. Tra i filmati più virali quello che mostra dei bambini israeliani rapiti e tenuti in gabbia (a Gaza): tramite una ricerca su YouTube, Open ha scoperto che si tratta di una ripresa risalente al 2014. Ugualmente, è stato girato nel 2015 in Guatemala il video di una donna, spacciata per israeliana, a cui viene dato fuoco (a Gaza). Fermiamoci pure qui, ché è già troppo. A un gioco così disonesto una spiegazione, che non è una giustificazione, ci sarebbe: trovarsi di fronte a lettori abituati all’ultima ora e a un flusso di informazione ininterrotto ventiquattro ore su ventiquattro, aumenta il rischio di generare un corto circuito tra qualità e quantità. L’esperienza polisensoriale dell’informazione multimediale, conquista straordinaria del terzo millennio, rischia di diventare in mani sbagliate un’arma a doppio taglio. Lungi dal voler appagare seti insaziabili, non resta che aggiustare la mira sull’unico vero bersaglio: la notizia.Articoli correlatiinEsteriUsa, la tempesta Debby causa danni e inondazioni: cittadini camminano nell'acqua altainEsteriIn Spagna oltre 150 persone impegnate nella lotta contro un vasto incendioinEsteriScossa di terremoto di magnitudo 5.2 avvertita nel sud della CaliforniainEsteriCrolla hotel in Germania: un morto e otto dispersi tra le macerieinEsteriGuerra in Medio Oriente, Sinwar nuovo capo di Hamas: "Sta a lui decidere sulla tregua a Gaza"inEsteriGuerra Russia-Ucraina, i militari di Kiev colpiscono Kurtz: 5 civili morti

Fugatti firma decreto di abbattimento dell'orsa Kj1 - Tiscali NotizieRoma, la bonifica di vigili del fuoco e canadair dopo l'incendio - Tiscali Notizie

Casa Monaco: giudici, Fini contribuì all'operazione - Tiscali Notizie

Messina Denaro e il suo alter ego social: ecco chi seguiva il boss mafioso su Facebook e InstagramIncidente in moto, muore volontaria dei vigili del fuoco - Tiscali Notizie

Cade deltaplano nel Comasco, un morto e un ferito - Tiscali NotizieBob Sinclar, arriva il remix di “Ti Sento” dei Matia Bazar

Naska: "Le cose cambiano quando capisci che quello che fai dietro lo schermo impatta sulla vita delle persone"

Sparatoria nel lido per uno sguardo di sfida, indagato in cella: è un 18enne - Tiscali NotizieSilvio Berlusconi, l'omaggio del Real Madrid: "Un presidente leggendario"

Ryan Reynold
Botta e risposta con Issam DahmaniAmbienteMattarella al padre di Salis: «Vi sono vicino». Così il Colle supplisce al silenzio del governo

BlackRock Italia

  1. avatar'Incitamento all'odio', Rubio deve cancellare post contro ebrei - Tiscali NotizieProfessore Campanella

    Stupri, consenso e morti per parto: l’autodeterminazione delle donne procede troppo a rilentoConsorzio Conlegno, il nuovo Presidente è Massimiliano Bedogna - Tiscali NotizieFugatti firma decreto di abbattimento dell'orsa Kj1 - Tiscali NotizieMessina Denaro e il suo alter ego social: ecco chi seguiva il boss mafioso su Facebook e Instagram

    1. Roberto Salis contro il governo: «La strategia di Nordio è stata un buco nell’acqua»

      1. avatarProcesso sullo stadio della Roma, 9 condanne tra cui Centemero, Parnasi e Marcello De VitoCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

        Incendio a Roma: al lavoro 10 squadre vigili del fuoco - Tiscali Notizie

  2. avatarTeme d'esser ucciso da ex affiliati, Maniero chiede nuovo nome: ecco come si chiama adesso. Ex boss lamenta silenzio da prefettura - Tiscali NotizieProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Calcio, muore con un infarto l'ex attaccante del Brescia Cedric RousselArianna Dalla Zanna premio imprenditoria Switzerland Literary - Tiscali NotizieParigi 2024, Davide Oldani: una cucina che cambia con lo sport - Tiscali NotizieMilano-Cortina 2026: «Appalti vinti con gare truccate»

    ETF
  3. avatarProcesso sullo stadio della Roma, 9 condanne tra cui Centemero, Parnasi e Marcello De VitoProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Il boss dei Casalesi “Sandokan” Schiavone ha deciso di collaborare con la giustiziaSea Star 2024: il reportage della sesta edizioneIncendio a Roma, aperto fascicolo non si esclude dolo - Tiscali NotizieFassino e il profumo: 500 euro per evitare il processo - Tiscali Notizie

Caccia al tesoro del boss, il malloppo nascosto di “Sandokan” Schiavone

Software e appMeloni: «Noi sempre in prima linea contro l’omotransfobia». Ma l’Italia non firma la dichiarazione sui diritti Lgbt in Ue*