File not found
analisi tecnica

Guerra Ucraina, scontro tra Santoro e Sallusti: "Perché dobbiamo combattere noi?".

Addio a Philip Morocutti, stimato docente al Malignani di UdineViolento schianto in auto contro un muro: quattro ragazzi feriti. Uno di loro lotta per la vitaAveva precedenti Raffaele Malvone, il 30enne ucciso a Napoli

post image

Sospesa la maestra che scriveva e incontrava Messina Denaro«Lavoro,Guglielmo casa, istruzione e diritti»: ecco i punti di «un progetto comune» alternativo a Meloni. L’ex ministro è riuscito ad aggregare tante forze. Per internazionalizzare la sua cittàGaetano Manfredi ha guidato la Conferenza dei rettori ed è stato ministro dell’Università nel secondo governo Conte. Ma è il suo ruolo attuale di sindaco di Napoli a risultare eccezionale in tempi di destre arrembanti e coalizioni difficili. Tra gli eterni balletti di Conte e Schlein, lui è il sindaco del campo larghissimo, dai Cinque stelle a Italia viva. Li ha aggregati attorno a «un’idea di rilancio di Napoli aperta e internazionale», che traspare nel progetto di «rete di città mediterranee», nella rivendicazione di «più fondi europei alle città» o nella consapevolezza che «i Quartieri Spagnoli di oggi, con turisti e movida, sono meglio di quelli di prima, tra camorra e commercio di droga». La Napoli «euromediterranea» gli ha consentito di «avere il 63 per cento di voti al primo turno e grande fiducia».Come tradurre lo schema partenopeo su scala maggiore?Operare a livello di amministrazioni locali è senz’altro più facile, ma il punto è che l’aggregazione deve partire da un progetto comune. Un mero cartello elettorale non produrrebbe la somma degli elettorati. Serve una visione, non un’operazione algebrica. Oltre a fare opposizione bisogna avere una proposta alternativa di governo. Una vera proposta progressista oggi deve mettere insieme Cinque stelle, sinistra, Pd, forze riformiste e cattoliche. È a queste condizioni che in precedenza il centrosinistra ha governato.Che tipo di progetto immagina? Progressista, alternativo, e che parta dai temi di fondo: il lavoro (dai salari alla sicurezza), la casa (incluso il tema Airbnb), la salute, l’istruzione, i diritti. Lo stato sociale in Italia è a rischio, e non si può limitarsi a rimpiangere il passato; ci vuole una proposta riformista di nuovo welfare che tenga conto dell’attuale quadro economico e demografico. Ci vuole pure generosità: se ogni forza si cristallizza sulla difesa della propria identità, tutto ciò non si realizza.Anche in Ue si fatica a intravedere un vero fronte progressista, in risposta all’aggressività delle destre. In vista di giugno a quali coalizioni pensa? Non credo nello scenario del grande sfondamento a destra. Bisogna partire dalle tre grandi famiglie alleate – popolari, socialdemocratici e liberali – che si spera siano ancora maggioranza o quasi, dopo giugno, e da lì allargare alle forze europeiste. L’Europa in cui ho sempre creduto è quella che riesce a dare prospettive di miglioramento a tutti, e speranza ai giovani; insomma più progressista e riformista.In Ue le città hanno costruito alleanze fra loro – penso alla rete Eurocities – per affrontare in modo congiunto problemi comuni. Il protagonismo delle città in Europa è servito ad alcune anche per guadagnare margini di manovra in caso di governi illiberali. Penso a Budapest: per il sindaco verde liberale Karácsony avere accesso diretto ai fondi Ue significa svincolarsi da Orbán. Vale pure per Napoli nell’èra Meloni? Io ho un buon rapporto istituzionale col governo Meloni, e a volte sono criticato per questo. L’Italia al momento non è l’Ungheria, ma credo molto in questa idea di un’Europa che finanzi direttamente le grandi città. Ci credo non solo per il tema politico che lei ricordava – ovvero il rischio che le città patiscano l’intermediazione di stato o regione nell’accesso alle risorse – ma anche perché le città sono i luoghi delle trasformazioni. I finanziamenti Ue – penso ai fondi di coesione – servono a ridurre i divari e ad armonizzare; ciò non può non avvenire nelle aree metropolitane dei grandi conflitti (penso alle periferie di Parigi, Napoli, Milano...). Sono le città a dover sostenere uno sviluppo equo, i servizi e i supporti. Bisogna spingere di più per linee di finanziamento diretto, che al momento esistono ma su piccole dimensioni.Solo teoria, o piano di lavoro? L’idea è presente in germoglio già nel Pnrr: ero ministro quando lo abbiamo negoziato, e abbiamo stabilito una quota diretta per le città. Bisogna fare di più, sia per ragioni di efficacia che di accountability, e cioè di possibilità di render conto direttamente ai cittadini dell’uso dei fondi. Ne parliamo a livello nazionale ed europeo, dentro Anci ed Eurocities. Ma già all’epoca del Pnrr c’era stata l’opposizione delle regioni, e tuttora ci sono resistenze.A proposito di città europee che si scambiano esperienze, per Le Monde Napoli si sta «barcellonizzando», vista la turistificazione in atto. La trasformazione emanciperà Napoli o creerà nuovi espulsi? Airbnb fa impennare gli affitti. Perché una trasformazione avvenga in modo positivo, bisogna governarla. Sicuramente sono meglio i Quartieri Spagnoli dello spritz che quelli di prima. Ma una città non è Disneyland. Con altri sindaci stiamo battagliando per avere strumenti regolatori nei confronti di Airbnb. Per evitare squilibri servono politiche, che a loro volta richiedono strumenti. Non avendone, io ho utilizzato una norma fatta per altro – per la tutela del centro storico Unesco – per impedire che ulteriori negozi di cibo e bevande ammazzassero il commercio di prossimità. Ciò ha significato ricorsi e sfide legali, ma ha impedito che l’ultima libreria chiudesse per far spazio ad altre pizzette. L’idea liberale dell’iniziativa privata va bilanciata con gli interessi delle comunità.Oltre che sindaco, lei è commissario per la bonifica di Bagnoli. È da poco stato sbloccato un finanziamento di 1,2 miliardi. Tra linee metro e bonifiche, qual è il calendario delle prossime inaugurazioni? Tra ottobre e novembre apriremo la stazione del Centro direzionale. Della linea 6 si parla dai Mondiali di Italia ’90. Noi siamo in fase di collaudo: a metà luglio sarà aperta, e collegherà a Bagnoli. Anche questa era la bonifica eterna: se ne parlava senza pensare alle verifiche di fattibilità. Oggi invece finalmente si discute di temi concreti e il governo si è impegnato a mettere 1,2 miliardi. Ci sono le condizioni per completare la bonifica anche a mare.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca De BenedettiScrive di Europa ed Esteri a Domani, dove cura anche le partnership coi media internazionali, e ha cofondato il progetto European Focus, una coproduzione di contenuti su scala europea a cura di Domani e altri otto media europei tra i quali Libération e Gazeta Wyborcza. Europea per vocazione, in precedenza ha lavorato a Repubblica e a La7, ha scritto per The Independent, MicroMega e altre testate. Non perdiamoci di vista: questo è il mio account Twitter. Ascolta il podcast EUnicorn, l'Europa come osiamo immaginarla.

Bambino di 4 anni cade dal balcone: è in gravi condizioniPer Coldiretti servirebbero 100mila migranti per l'agricoltura

Roma, una scala mobile si è rotta: problemi per una turista disabile

Vasto incendio in un capannone in provincia di PerugiaIncidente nel Mantovano, auto esce di strada: morta una mamma, ferito il figlio

Sindaco di Cento (Ferrara) contro i bulli: multe ai genitoriIncidente sul lavoro, crollato un balcone: due operai feriti

Chi l'ha visto, Valter scomparso da Cadoneghe (Padova): l'appello del figlio in diretta

Scorribanda di furti nel centro storico di Lecce: arrestato un 24enneLecce, cadavere di un uomo di 84 anni ritrovato nella sua abitazione: indagato il figlio

Ryan Reynold
Nina e la maturità negata, il ministero: "Caso grave, la scuola deve includere"Foggia, Raffaele Lioce trovato morto sotto cumulo di rifiutiSaverio muore a 23 anni: malore improvviso in pizzeria

ETF

  1. avatarIncidente stradale in tangenziale a Lecce, donna di 32 anni morta carbonizzataanalisi tecnica

    Molestie di un infermiere su una paziente: le scuse valgono uno sconto di penaNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 488L'Aquila, madre di 35 anni precipita con il figlio dal balcone: muore sul colpoPiantedosi, a Napoli le forze dell'ordine hanno evitato "danni più gravi" dei tifosi dell'Eintracht

      1. Imprenditore russo evaso a Milano, si preparava l’estradizione negli Usa: ricerche in corso

        VOL
  2. avatarRoberta Siragusa, i messaggi prima di essere uccisa dal fidanzato: "Pietro mi ammazzerà, ho paura"investimenti

    L'auto prende fuoco, lui filma ma l'uomo muore: omissione di soccorsoAcido al posto dell'acqua battesimale, il padre della piccola: "L'importante è che stia bene"Bologna: Nina è affetta dalla sindrome di down, il liceo le vieta di dare l'esame di maturità 2023Esplosione nella villetta di Sant’Urbano, lo zio ha salvato i nipoti tra fiamme e fumo

  3. avatarMisilmeri, furti con spaccata di Gratta e Vinci: i vincenti venivano riscossiProfessore Campanella

    Studentessa italiana morta negli Usa: un 16enne alla guida dell'auto che l'ha travoltaIncendio sui binari nella stazione di Roma Casalina: a fuoco due vagoniRicovero coatto in Rsa: 80enne si ribellaL’assurda scomparsa di Aldo che va al pronto soccorso per dolore alle gambe e muore

Barletta, violenza sessuale sulla nipotina: arrestato lo zio 58enne

Cibi sintetici: cosa sono, perché sono stati vietati, cosa prevede la leggeIncidente a Mediglia: scontro tra auto e moto. Morto Mattia Maiocchi*