File not found
VOL

Non ha il preservativo e utilizza la colla: trovato morto dopo il rapporto sessuale

Società americana paga 1300 dollari per guardare 13 film horror in 10 giorni: si cercano volontariOmicidio Litvinenko, secondo la Corte di Strasburgo la Russia è responsabile della morte dell'ex spiMamma e tre bimbi uccisi al pigiama party, arrestato il fidanzato della donna per la strage

post image

Covid, Norvegia: stop alle restrizioni a partire da sabato 25Sulla piattaforma di streaming trovano spazio titoli che mettono al centro l’esperienza delle persone disabili. Ma si cerca anche di rendere la fruizione facile per tutti,àlasvoltadiNetflixsulladisabilitàVOL spiega la responsabile accessibilità Heather DowdyL’arte può creare empatia, ridurre i pregiudizi ed essere il mezzo attraverso il quale fondare una società più inclusiva. E questo Netflix sembra capirlo, come mostrano alcuni suoi titoli più recenti, dalla quarta stagione di Sex Education alla nuova serie Tutta la luce che non vediamo, che rappresentano La svolta di Sex Education Nelle prime stagioni di Sex Education il tema della disabilità e dell’accessibilità era solo stato sfiorato in superficie. La quarta e ultima stagione, invece, rende lo spettatore consapevole dei limiti che vive chi è disabile. Un finale forte e anche educativo. È uno dei motivi del successo di Sex Education, che si è conclusa con una serie di messaggi che non riguardano solo la disabilità, ma anche la sessualità e i sentimenti. Netflix ha saputo mettere in scena il bello e il brutto della vita di tutti i giorni, ma soprattutto rappresentare sullo schermo ogni spettatore, a seconda delle diverse specificità: i personaggi vanno dal ragazzo che non cammina alla ragazza sorda, ma anche dal transessuale all’asessuale.In Sex Education la sensazione di diversità accomuna e avvicina i protagonisti e viene mostrata come molto più frequente di quello che pensiamo. Quello della serie nei confronti delle persone diversamente abili è un approccio di delicata attenzione: la disabilità non è il tema centrale, ma viene mostrata come semplice caratteristica umana di un qualunque personaggio.Nella quarta stagione di Sex Education entra in scena Aisha Green, nera e queer e che sprigiona positività. Aisha, però, è anche sorda e si aiuta leggendo il labiale. La ragazza odia destare clamore, questo è ciò che va dicendo e come si giustifica per non aver richiesto i sottotitoli al cinema. La serie è infatti ambientata nel Regno Unito, dove i sottotitoli generalmente vengono usati, a differenza per esempio dell’Italia che generalmente non li utilizza. Aisha prova vergogna nel reclamare quanto le spetta di diritto e si mostra sempre positiva e ottimista. Ma a un certo punto arriva anche lei a esprimere tutta la sua irritazione e enuncia le difficoltà che provano i disabili sensoriali (quando scatta l’allarme antincendio e tutti escono fuori dalla classe senza avvertirla). Nel momento in cui Aisha si fa sentire pone l’attenzione sugli sforzi che fa ogni giorno per sentirsi una persona normale e soprattutto sul mondo dei disabili sensoriali. IdeeIl filo rosso che lega Zerocalcare a Ken LoachTeresa MarchesiTutta la luce che non vediamo Ma c’è anche un’altra serie che ci dà prova della profondità a cui possono arrivare le produzioni Netflix. Tutta la luce che non vediamo è l’adattamento televisivo dell’omonimo romanzo scritto da Anthony Doerr, che ha vinto il premio Pulitzer nel 2015. È una storia che ci apre gli occhi sulla diversa prospettiva di vita fornitaci da coloro che hanno dovuto trovare una maniera ingegnosa per viverla. Anche se da sempre vige il pregiudizio che ciò che è difforme ci è nemico, è imperfetto, è debole. Lo dimostra anche il contesto storico in cui è ambientata la serie, ovvero la Francia occupata dai tedeschi durante la Seconda guerra mondiale. Il genocidio nazista è proprio cominciato con i disabili, dopo che nel 1933 era stata promulgata la legge che stabiliva la sterilizzazione forzata di chi presentava patologie psichiche e fisiche. In Tutta la luce che non vediamo la protagonista è Marie-Laure, una ragazza francese cieca, che ripete per radio gli insegnamenti di un professore che ascoltava da bambina. Marie-Laure rappresenta la speranza e la fiducia che si ha in quello che non si vede, ma sappiamo che esiste.Il 30 ottobre si è tenuta alla Festa del Cinema di Roma l’anteprima di Tutta la luce che non vediamo. A questa sono stati invitati influencer come Benedetta De Luca, la quale si fa portavoce dei diritti delle persone con disabilità attraverso i social e la scrittrice Marina Cuollo, che pure si occupa delle discriminazioni e dei pregiudizi nei confronti delle minoranze. «La serie è molto bella e coinvolgente e soprattutto è stata la prima volta che ho visto un film con supporto audiovisivo», sono state le parole entusiaste di Benedetta De Luca. Ciò che ha colpito maggiormente lo spettatore è stata l’inclusività della rappresentazione, a cui hanno potuto assistere non solo i cechi, ma anche i sordi. Erano infatti presenti molti disabili sensoriali, ma anche attivisti che sono stati testimoni di un evento che Netflix ha saputo rendere accessibile. «La storia è interessante, anche per quanto riguarda il modo in cui è stato ricostruito il rapporto della protagonista con il padre. Si prospetta una bella serie», dice la scrittrice Marina Cuollo, rimasta colpita dall’anteprima.Heather DowdyIl lavoro per costruire un’offerta inclusiva non si ferma però alla scelta dei temi da trattare o di storie da raccontare. Si tratta anche di rendere più accessibili a tutti l’esperienza di visione, come spiega Heather Dowdy, che è Director of Product Accessibility di Netflix. Dowdy è figlia di adulti sordi e parla correntemente la lingua dei segni americana. Ha quindi vissuto l’esperienza dei genitori e della comunità sorda, in cui è cresciuta, sulla sua pelle: «Ogni giorno applico questa esperienza personale al mio lavoro a Netflix e penso costantemente a come sfruttare la tecnologia in modo da connettere le persone con disabilità alle storie che amano».Le misure che vengono adottate dalla piattaforma per rendere i film e le serie più accessibili sono il controllo della luminosità, la possibilità di modificare il carattere, la dimensione, l’ombra e il colore di sfondo dei sottotitoli e la possibilità di regolare la velocità di riproduzione. L’elenco completo delle funzioni di accessibilità è disponibile nel Centro assistenza. «Nell’ultimo anno ci siamo concentrati in particolare sull’aumento del numero totale di film e serie che supportano l’audiodescrizione e i sottotitoli per persone sorde e ipoudenti, in modo che un maggior numero di abbonati possa godere di grandi storie», continua Dowdy.«Inoltre, collaboriamo costantemente con la comunità delle persone con disabilità, per capire come rendere Netflix più accessibile e compatibile con le sue esigenze». Per Tutta la luce che non vediamo Dowdy sottolinea che hanno ricevuto l’aiuto della comunità delle persone cieche e di Aria, l’attrice protagonista, che ha contribuito a prendere decisioni migliori per la scrittura e la voce.Ma perché tutti questi sforzi in tema di accessibilità? «Senza impegnarci per l’inclusività non potremmo adempiere alla nostra missione di intrattenere il mondo. Per offrire una grande esperienza a tutti i nostri abbonati, dobbiamo garantire che abbiano tutti gli strumenti necessari per godere i film e le serie su Netflix». CulturaCorna, Rolex e vendetta: fenomenologia di Ilary Blasi, comunque l’UnicaAlice Valeria Oliveri© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediAlessandra Romano

USA, stato di emergenza a New York per l'uragano IDA: ingenti danni a Nord-EstIndia, giovane aggredita e stuprata da un branco: è in fin di vita

Scozia, poliziotta bacia un detenuto nella sua cella: scoppia lo scandalo

Afghanistan, i talebani conquistano il Panshir: "Il paese ora è completamente libero"Turchia, fattorino di un hotel riceve ingente eredità da un ricco turista britannico

Focolaio di variante Delta in Cina, 75 casi nel Fujian, le autorità: "La situazione è grave e compleCovid, fuga dal laboratorio di Wuhan? In un documentario su Channel 4 l'ipotesi dell'errore umano

Incendio in un ospedale Covid della Macedonia del Nord: almeno 15 morti e 20 feriti

Afghanistan, Biden: “Finire la guerra era la decisione più saggia per l’America, ora si guardi al futuro”USA, Connecticut: aereo si schianta contro un edificio industriale, dandogli fuoco

Ryan Reynold
Parigi, maxi rapina da Bulgari da 10 milioni di euro: tre ladri in fugaCovid, Fauci: "Pandemia sotto controllo non prima della primavera 2022"Giordania, uno stagno vicino il Mar Morto si tinge di rosso

analisi tecnica

  1. avatarVariante Mu, cos'è la nuova mutazione colombiana che potrebbe essere resistente ai vaccinianalisi tecnica

    Rapimento Eitan, lo zio paterno: "Non sappiamo dove sia. Andremo in Israele"Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 646Violenza di gruppo in India, 15enne stuprata per giorni da decine di uomini: 29 arrestiCambogia, 16enne autistico arrestato per aver criticato il governo: non vede la famiglia da giugno

    1. Non riesce a prenotare un appuntamento dal dentista: donna si estrae da sola 6 denti

      1. avatarNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 635investimenti

        Rapimento Eitan, la zia Gali: "Abbiamo agito per il bene di Eitan"

  2. avatarNo vax convince un 75enne a tornare a casa: l’uomo lascia l’ospedale e muoreEconomista Italiano

    Medici abortiscono erroneamente il feto sbagliato: operano sul gemello sano, muore anche quello malatoSconvolgente: l’Università di Shangai chiede la lista degli studenti gayCaso Saman, lo zio Danish in tribunale nega le accuse di omicidio e rifiuta l'estradizioneUSA, il giallo della famiglia Murdaugh: madre e figlio uccisi; agguato al padre

  3. avatarIl principe Andrea denunciato ufficialmente per abusi sessualitrading a breve termine

    Covid in Europa, in quali Paesi stanno aumentando i ricoveri in terapia intensiva?Ucraina, le hostess di SkyUp potranno indossare scarpe da ginnastica al posto dei tacchiAfghanistan, i talebani conquistano il Panshir: "Il paese ora è completamente libero"Tragedia in Scozia, muore di cancro pochi giorni dopo il matrimonio

Referendum aborto San Marino, vittoria schiacciante del sì con oltre il 70%

Muore per colpo d'arma da fuoco mentre è al volante: figli di 6 e 8 anni guidano auto e chiedono aiutoBlackout social dopo la morte della regina Elisabetta: il piano London Bridge*