File not found
Capo Analista di BlackRock

Aggredisce assistenti di volo, si spoglia e gira seminuda sull'aereo: caos a bordo

Maltempo, diffusa allerta gialla e arancione per venerdì 27 gennaio: le regioni interessateSuicidio nel carcere di San Gimignano, un detenuto si è impiccato in cellaNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 565

post image

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 576"Hai fatto qualcosa,Guglielmo però non sei un mafioso, non sei uno che ammazza le persone, hai avuto un momento di debolezza. Non sei un terrorista". Così, intercettato, diceva Nicola Turetta nel primo colloquio con il figlio Filippo il 3 dicembre scorso, nella casa di reclusione di Montorio. Parole che scavano un baratro umano tra la famiglia della vittima, Giulia Cecchettin, e quella del reo confesso dell'omicidio. E la sorella di Giulia, Elena, nelle stories su Instagram sembra replicare a quelle parole rifiutando "ogni normalizzazione del femminicidio".La conversazione, intercettata dagli investigatori, fa esplodere la polemica sulla diffusione di quelle parole: le Camere Penali giudicano il fatto "grave perchè non aggiunge nulla alle indagini né alla cronaca, si tratta solo di voyeurismo fuori luogo", dice il segretario, Rinaldo Romanelli.Condanna anche da parte del capogruppo di Forza Italia in Commissione Giustizia a Palazzo Madama, Pierantonio Zanettin che sollecita Nordio a "iniziative ispettive per verificare possibili violazioni di legge".Il 3 dicembre, giorno del colloquio intercettato, è una data cruciale: Nicola Turetta ed Elisabetta Martini incontrano Filippo per la prima volta da quel sabato 10 novembre nel quale il 22enne è uscito di casa con la sua Fiat Punto determinato a porre fine alla vita dell'ex fidanzata, Giulia. Filippo è ristretto in carcere dal 25 novembre, dopo essere stato preso in Germania al termine della lunga fuga che ha concluso il suo piano criminoso. Anche i suoi genitori hanno vissuto settimane terribili, nel dubbio che il figlio si potesse essere suicidato.Ma Filippo non c'è riuscito, non ha avuto il coraggio per farlo.Almeno così ha raccontato agli inquirenti. A Nicola Turetta escono così queste frasi, mentre Filippo si guarda intorno nella saletta del parlatorio del carcere, forse sospettando di essere intercettato."Devi farti forza. Non sei l'unico... Ci sono stati parecchi altri... Però ti devi laureare". Filippo si preoccupa per il papà, gli chiede se a causa del clamore della vicenda sia stato licenziato dal lavoro, per colpa sua. "Ci sono altri 200 femminicidi! - risponde il padre - Poi avrai i permessi per uscire, per andare al lavoro, la libertà condizionale. Non sei stato te, non ti devi dare colpe perché tu non potevi controllarti". Affermazioni che, lette oggi, scavano una distanza siderale con le parole di dolore e cordoglio che Nicola Turetta aveva indirizzato Gino Cecchettin e i fratelli di Giulia, implorandoli del perdono. Parole che spingono Elena Cecchettin a una nuova presa di posizione: "continuiamo a fare rumore, a rompere questo silenzio omertoso -scrive su Instagram- Per Giulia, per tutti gli altri 'duecento' femminicidi, nessuna vittima resti solo statistica". Vittime non di mostri, ribadisce, "ma di una normalizzazione sistematica della violenza".Pur inserite nel fascicolo, queste intercettazioni non avranno probabilmente alcun peso nel processo in Corte d'Assise che si aprirà per Filippo il 23 settembre a Venezia. Negli spezzoni pubblicati non ci sarebbe però tutto: agli atti dell'inchiesta figurano altri stralci nei quali il tono di Nicola Turetta è ben diverso, e non nasconde nulla della gravità del fatto di cui il figlio si è macchiato. Il genitore lo invita poi a "dire tutto" agli avvocati difensori, a non tacere niente. Questo dopo che Filippo dice di temere che il suo legale, il professor Giovanni Caruso, affiancato dall'avvocato Monica Cornaviera, lo possa abbandonare, perchè "magari non ce la faccio a riferirgli tutto". Ma l'avvocato Caruso, in occasione dell'interrogatorio-fiume dell'1 dicembre 2023 aveva sottolineato come Turetta fosse stato "del tutto veridico e completo".  Camere Penali: 'Diffusione grave, crocifiggere quei genitori è semplicemente immorale'  "Crocifiggere queste persone che stanno vivendo una tragedia è immorale. La pubblicazione delle intercettazioni dei genitori di Turetta è un fatto grave. Non aggiunge nulla alle indagini né alla cronaca, si tratta solo di voyerismo fuori luogo che rischia peraltro di mettere a repentaglio la stessa incolumità di due persone che, non solo non hanno commesso alcun reato, ma si trovano a vivere un'atroce sofferenza". Così il segretario dell'Unione Camere Penali, Rinaldo Romanelli, commenta con l'ANSA la pubblicazione delle intercettazioni tra il padre e Filippo Turetta durante un colloquio in carcere.  Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Amara sorpresa all'Anagrafe: lei ha 70 anni ma “non è mai nata”Furto al parcheggio dell'aeroporto: telecamere non funzionanti

Un serpente a zonzo per Sanpierdarena: si cerca il proprietario

Chi l'ha visto, Arianna scomparsa a 16 anni. L'appello della madre: "Aiutatemi a trovarla"Malta, lo sciame sismico continua: scossa di M 4 stamattina in mare

Sciopero benzinai: incontro a Roma tra sigle sindacali e governoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 560

Nevicate al centro e sud Italia: la situazione a Roma e in Calabria

Chi l'ha visto, si cerca Jessika: dallo scorso 11 gennaio si sono perse le tracceGabbiano muore dopo essere stato picchiato dai turisti a Venezia

Ryan Reynold
Angela Celentano, prelevato il dna della ragazza sudamericana: attesa per il testRagazzo investito da un’auto, morto in strada tra l’indifferenza: nessuno lo ha soccorso per oreMessina Denaro, nei pizzini a Provenzano gli affari del boss mafioso e i segreti di Cosa Nostra

BlackRock

  1. avatarMilano, incendio su un treno Italo nella Stazione CentraleCampanella

    Bambini maltrattati in un asilo di Milano: arrestate cinque maestreOmicidio a Nuvolento, accoltella il marito in presenza del figlio 15enne: si indaga sul passato della coppiaMorto in ospedale a Salerno dopo una Tac, indagini in corsoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 577

    VOL
      1. avatarHa un malore a casa dei nonni: morto a 30 anniMACD

        In autostrada contromano per 15 km: era completamente ubriaco

  2. avatarMatteo Messina Denaro, spunta una terza amante: "Lo frequentavo ma non sapevo chi fosse"investimenti

    Bimba scappa da casa: trovata sui binari con il caneIncendio a Taranto, donna di 83 anni muore nel rogoMessina Denaro, nei pizzini a Provenzano gli affari del boss mafioso e i segreti di Cosa NostraTir si schianta contro il pilastro della sopraelevata: conducente vivo per miracolo

    VOL
  3. avatarA Rho nasce il corso per principesse: scoppia la polemica sui socialVOL

    Allerta slavine: due valanghe sulle Dolomiti, si teme per il futuroScontro tra auto a Quartu Sant'Elena, in fuga uno dei conducenti: ferita una donnaRoma, incidente a Fonte Nuova: morti 5 ragazzi, gravissimo un sestoMilano, incendio su un treno Italo nella Stazione Centrale

    VOL

Maltempo a Cesenatico: allagamenti in riviera e disagi alla circolazione

Quarto Grado, Messina Denaro girava alla luce del sole con la Giulietta: le immaginiMaltempo a Venezia: il Mose si alza due volte per l'acqua alta*