File not found
BlackRock Italia

Mattarella, il discorso all'ANPI: "Liberazione condusse a nuova Europa"

Meloni dopo il chiarimento di Salvini: "Evitare il più possibile le polemiche il 2 giugno"Confindustria, attese positive per la produzione industriale - Tiscali NotizieNordio avvia un accertamento sulla giudice di Catania. Piantedosi: «Il video non viene dalla questura»

post image

Nordio si è spinto oltre nel difendere Delmastro, aprendo un conflitto tra poteriIl Pd non prende parte al voto: «I candidati scelti non hanno alcuna esperienza nel campo e,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock per quanto riguarda il candidato presidente, non hanno neppure le caratteristiche di indipendenza necessarie». La maggioranza non ha permesso che il candidato presidente D’Ettore venisse audito. Anche Scalfarotto di Italia viva non partecipa Oggi in commissione Giustizia al Senato si è consumata l’ultima forzatura della maggioranza per la nomina del Garante dei detenuti. Come già alla Camera, anche a palazzo Madama è stata negata l’audizione del candidato presidente, a cui i senatori non hanno potuto porre alcuna domanda prima di procedere alla votazione, che si è conclusa con il via libera ai candidati indicati dalla maggioranza. Questo ha aumentato i sospetti delle opposizioni: i nomi scelti, infatti, sono tutti di persone che non si sono mai direttamente occupate di carceri e detenuti. Il candidato presidente, Felice Maurizio D’Ettore, è un professore di diritto civile e nella passata legislatura è stato deputato di Fratelli d’Italia, dunque mancherebbe anche il requisito dell’indipendenza previsto. Né D’Ettore, né gli altri due nomi indicati dal governo per guidare l’ufficio – la penalista romana Irma Conti in quota Lega e il professore fuori ruolo Mario Serio indicato dai Cinque stelle – hanno esperienza in materia di carcere. Quindi, rischierebbero di non fare una gran figura davanti alle domande dei parlamentari, soprattutto i più esperti in materia. Per questo il Pd non ha preso parte alla votazione: «È inaccettabile e intollerabile il metodo», per designare «un organo di garanzia particolarmente delicato» e per cui la legge prevede la scelta di persone «indipendenti ed esperti nel campo dei diritti umani». Invece «i candidati scelti della maggioranza, per quanto degne persone, non hanno alcuna esperienza nel campo, e per quanto riguarda il candidato presidente non hanno neppure le caratteristiche di indipendenza necessarie. In tutto ciò la maggioranza, con un atto di arroganza finale, ci ha perfino negato la possibilità di audire le persone candidate in commissione», scrivono i membri Pd della commissione Giustizia a Palazzo Madama, Alfredo Bazoli, Anna Rossomando, Franco Mirabelli e Walter Verini. Anche Ivan Scalfarotto di Italia Viva non ha partecipato al voto per le stesse ragioni: «Il governo propone due professori di diritto privato (tra cui un ex parlamentare) e una penalista esperta di diritto penale societario» e «la maggioranza ha negato le audizioni chieste dalle opposizioni senza un minimo di spiegazione».  Nessuna spiegazione ufficiale è stata data dalla maggioranza, che in questo modo ha occupato un ufficio nevralgico per la salvaguardia dei diritti nelle carceri, ma anche (e forse soprattutto in questo momento) dei centri per i rimpatri dei migranti. I nominati Dal 2016, il ruolo di presidente dell’ufficio del Garante è stato ricoperto da Mauro Palma, esperto in diritto penale e fondatore dell’associazione Antigone negli anni Novanta, affiancato dalla avvocata penalista Emilia Rossi e dalla giornalista Daniela De Robert. L’iter per la nomina della nuova terna era iniziata in luglio, ma già allora si erano scatenate polemiche soprattutto sull’indicazione di D’Ettore, proprio per la sua mancata qualifica e i dubbi sulla sua indipendenza vista la chiara provenienza politica. Ora invece, con D’Ettore, Conti e Serio si chiuderà la procedura parlamentare: una penalista e due civilisti, nell’ufficio che ha la maggiore responsabilità a livello nazionale nella salvaguardia dei diritti dei detenuti e di tutte le persone private della libertà. Poi toccherà a Sergio Mattarella ratificare le nomine. La proposta infatti spetta al ministero della Giustizia, ma la nomina formalmente è della presidenza della Repubblica. GiustiziaAncora niente audizioni per il Garante dei detenuti scelto dal governoGiulia Merlo I rischi di poco controllo Il timore che in questo modo l’ufficio del Garante venga depotenziato in modo significativo con alla guida persone non all’altezza non è solo delle opposizioni, ma anche di chi opera nel settore, che teme che il governo voglia definitivamente silenziare l’Ufficio del garante, che fino ad oggi è stato tra le voci più forti di denuncia sia delle condizioni delle carceri che della gestione dei centri per i rimpatri. Fonti interne al mondo degli operatori vicino al Garante, infatti, sottolineano: «Nessuno dei tre è esperto di carcere, quindi chissà se sarà in grado di svolgere le ispezioni individuando ciò che normalmente nelle strutture si vuole nascondere». Ma soprattutto, l’interrogativo è quanto potrà essere indipendente dal governo Meloni il presidente D’Ettore, che avrà il compito di presentare le relazioni o esaminare le situazioni di rischio, soprattutto per quanto riguarda i Cpr, che sono ormai il punto nevralgico della strategia del governo per gestire il problema immigrazione. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Dentro la Lega Salvini non ha avversari veri, ma nemmeno amiciConte si scaglia contro l'autonomia differenziata

Corteo pro Palestina a Bologna: il commento di Salvini

Più tribunali per tutti: il governo vuole tornare sulla geografia giudiziariaCutro, Magistratura democratica contro il decreto legge del governo sui migranti

Vendite globali di Fiat in aumento del 2,2% nel semestre - Tiscali NotizieDialogo, sostenibilità e specializzazione: le sfide dei giuslavoristi

Borsa: Milano chiude in rialzo dello 0,79% - Tiscali Notizie

Con il dl Caivano più carcere per i minoriNotizie di Politica italiana - Pag. 12

Ryan Reynold
Nuovo sondaggio politico vede Fdi in calo mentre crescono Lega e PdIl Csm apre la “pratica a tutela” in favore della giudice ApostolicoLa sentenza della Consulta su Regeni è debole perchè legittima una eccezione

Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

  1. avatar«Con il ddl Nordio l’Italia arretra nella lotta alla corruzione»BlackRock Italia

    Costituzionalisti e presidenzialismoRussia, referendum anonimo contro la vittoria elettorale di PutinRedditometro sospeso: le ragioni di Giorgia MeloniInchiesta corruzione, la decisione del giudice: Giovanni Toti potrà votare alle Elezioni Europee

    1. Conte si scaglia contro l'autonomia differenziata

      1. avatarInchiesta Liguria, Giorgia Meloni: "Toti? Aspettiamo sue risposte"analisi tecnica

        In Perù è stata redatta una sentenza scritta con l’ausilio di ChatGPT

  2. avatarMalore durante il Consiglio Supremo di Difesa per CrosettoETF

    Ritorna la loggia Ungheria?Nordio al Csm, prove di distensione. Il ministro non cita la separazione delle carriereAvvio in rialzo per le borse europee trainate da piazze asiatiche - Tiscali NotizieL'annuncio di Tajani: "Pronto nuovo pacchetto di aiuti militari per Kiev"

  3. avatarElezioni Europee 2024, Fratelli d'Italia si conferma: bene il Pd, male il M5sProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Sondaggi politici, preoccupazione per Giorgia Meloni: cala il centrodestra e il governo perde consensiBudapest, Fratoianni incontra Ilaria Salis: "Proiettata sul suo futuro fuori dal carcere"I cantieri della Torino-Lione laboratorio di sostenibilità - Tiscali NotizieElezioni Europee 2024, astensionismo ai massimi storici: meno del 50% degli italiani alle urne

Anima, ricavi semestrali in crescita del 47% a 239,4 milioni - Tiscali Notizie

Oggi la Cassazione decide sul 41 bis all’anarchico CospitoIl caso Apostolico fa litigare le correnti all’Anm*