File not found
ETF

Regno Unito, antirazzisti in corte: migliaia in piazza in tutto il Paese

Alta Velocità, treni in ritardo tra Milano, Roma e Napoli: orari e newsAuto elettriche: riduzione delle accise e del bollo auto nel 2024?"Disagio e stallo in M5S", il senatore Trevisi passa a Forza Italia

post image

Migranti, fermati due scafisti per la strage di bengalesi soffocati in stivaPuò sembrare incredibile che un allenatore capace di vincere cinque scudetti e quattro coppe Italia di fila,BlackRock Italia di aver portato la squadra a due finali di Champions, non sia considerato dal suo ambiente come un Ferguson o uno Jürgen Klopp. Il fatto è che l’allenatore, primo nella storia a raggiungere 1002 punti in serie A, avrebbe voluto essere amato: e non c’è mai riuscito.Allegri ha fatto anche cose buone. Quest’anno la declinazione calcistica dell’espressione popolare riferita al duce, in voga per gran parte del dopoguerra, fino a quando un vendutissimo pamphlet ne ha smascherato l’infondatezza, è un po’ più frequente nei commenti dei tifosi juventini. Un po’ più frequente significa che, dopo anni in cui #Allegriout è stato perennemente in tendenza su Twitter, da settembre in poi qualcosa è cambiato.Prendete la partita di domenica scorsa contro il Frosinone: fino al 94’ si sono alternati, nell’animo dei bianconeri, la rabbia per l’eterna tendenza a rinchiudersi in difesa dopo essere passata in vantaggio (Allegri out) alla compiaciuta presa di coscienza che il tecnico livornese ha saputo costruire una squadra capace di trovare il gol del successo dopo il 90’, come già successo in altre tre occasioni contro Verona, Monza e Salernitana; di far sì che Chiesa, sostituito per manifesta crisi, sia stato lo stesso il primo a zompare addosso a Rugani per festeggiarlo dopo il gol; nonché di gestire una stagione certo resa meno faticosa dal non dover giocare in Europa ma gravida di carichi psicologici e no.Può sembrare incredibile che un allenatore capace, nella sua prima era bianconera, di vincere cinque scudetti e quattro coppe Italia di fila, di aver portato la squadra a disputare due finali di Champions (perse contro Barcellona e Real) non sia considerato dal suo ambiente alla stregua di un Ferguson o di uno Jürgen Klopp. Ma il fatto è che Allegri, primo nella storia a raggiungere la quota di 1002 punti vinti in serie A, avrebbe voluto essere un Trapattoni: e non c’è mai riuscito.L’ideologia del difensivismoManco di questi tempi quando, in qualche occasione, all’Allianz Stadium, qualche coretto in suo favore s’è sentito. Non che la tifoseria juventina nei lontani anni ’70 e ’80 e nei due mandati da manager del Trap, sia mai stata particolarmente prodiga di colorate manifestazioni di affetto. Sarà stato per adattarsi all’understatement sabaudo ma il Trap avvertiva come unico suo compito quello di mettere in condizione Tardelli-Boninsegna-Bettega prima e Rossi-Platini-Boniek poi di irradiare la maggior dose di luce possibile, anche a scapito della sua.Tale era la sua applicazione in questo ruolo, che i tifosi bianconeri non erano inclini più di tanto ad accusare lui della finale di Coppa Campioni persa senza quasi produrre un tiro verso la porta avversaria (contro l’Amburgo ad Atene nel 1983: a Belgrado contro l’Ajax e con Vycpalek in panchina era successa più o meno la stessa cosa) mentre la maggioranza ancora non ha perdonato a Max non tanto la finale persa contro il Barcellona quanto quella contro il Real giocata con in campo un certo Cristiano Ronaldo, che con le merengues di coppe-con-le-orecchie ne aveva già sollevate cinque. E del quale i più ricordano i ripetuti sguardi all’indirizzo del tecnico livornese: perché non attacchiamo? Perché non reagiamo? CulturaLascio la mia sabbia a Totti: il testamento (immaginario) di MazzoneMarco CirielloscrittoreL’uno, il Trap, era erede confesso di Nereo Rocco, teorico di difesa e contropiede. Strategia che funzionava assai visto che più tarde statistiche stabilirono che le squadre del Paròn difendevano sì ma segnavano più delle altre. L’altro, il Max, ha evoluto quel pensiero se è vero che è il tecnico ad aver vinto più partite con il minimo scarto (1-0) nell’epoca dei tre punti assegnati per la vittoria: 76.Prima di lui il recordman, con 75, era Carletto Ancelotti. E non solo: quando ha vinto lo scudetto Allegri lo ha fatto sempre grazie alla miglior difesa del torneo. Una perfetta applicazione sul campo di quello che è sempre stato il mantra juventino dai tempi antichi della fondazione del club: primo, non prenderle.Eppure, a parità di “primo non prenderle” Allegri non è mai riuscito a fare breccia nella passione popolare come l’uomo di Cusano Milanino. Il punto forse è che un conto è difendersi (non costruire da dietro, che ai tempi del Trap sarebbe apparsa come un’eresia) con Gentile e Cabrini e lanciare in avanti Platini o Boniek; quella era una griffe, uno schema che oggi si definirebbe identitario, un modo d’essere.Un conto è segnare con Vlahovic dopo pochi minuti dall’inizio e poi cadere in catalessi. Ovvero la versione calcistica di un desiderio tattico che non trova soddisfazione. Poi magari le partite si vincono lo stesso: se la Juve è oggi seconda dietro all’Inter, un motivo ci deve essere per forza. Ma è anche il motivo per cui Il Trap che arrivava dal Milan e sarebbe approdato all’Inter, era l’anima di una squadra e di un mondo. Un ruolo a cui Allegri non è mai arrivato. CulturaLa rivincita dell’Inzaghi più piccolo. Il sorpasso di Simone al fratello PippoMarco CirielloscrittoreIl nodo del contrattoOra si inizia a parlare del suo rinnovo contrattuale. Se Giuntoli, direttore generale juventino, si spertica in elogi per il tecnico e si dice pronto a iniziare i colloqui per prolungargli il contratto ben oltre il termine di scadenza (2025) Max frena o finge di frenare. Dice, lui che era legato da un rapporto anche personale con Andrea Agnelli, che è presto. Che l’importante è arrivare a portare la Juve in zona Champions e al nascendo Mondiale per club che si giocherà negli Usa l’anno prossimo.Ma non ci si dovrebbe sorprendere più di tanto se al termine del prossimo campionato Allegri concludesse la sua avventura a Torino. Forse perché quel desiderio di entrare nei cuori bianconeri come fecero il Trap, e dopo di lui Marcello Lippi e Antonio Conte, non è mai andato a buon fine. Se chi vive di juventinità perdonò al Trap un derby col Toro perso da 2-0 a 2-3 con i gol di Dossena, Torrisi e Bonesso, su Max continua a pesare la sconfitta contro il Maccabi Haifa come fosse un peccato mortale. Non tutti i matrimoni poggiano sul sentimento. E in quanto a sentimenti popolari il Trap la sapeva lunga.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediPiero Valesio

Caldo estremo rovina sonno e salute, tutti i rischiMontagna, equipaggiamento adatto e occhio al meteo: i consigli per le vacanze sicure

Pistacchio, lenticchie e Djokovic: non di sola carne vive un campione

Mercati, rimbalzo positivo per la Borsa di Tokyo: Piazza Affari in positivoAlice Coppa, Autore a Notizie.it

Recensioni false di hotel e ristoranti: i consigli degli esperti per evitarliMontagna, equipaggiamento adatto e occhio al meteo: i consigli per le vacanze sicure

David Lynch ha un enfisema: cosa sappiamo

Morte Angelo Onorato, si rafforza tesi suicidio: ma la famiglia non ci staAngela Carini: la Fpi non accetterà alcun premio in denaro da Iba

Ryan Reynold
Raid a Tulkarem: ucciso il comandante locale delle Brigate Izzadin al-Qassam di HamasStoria di Fiona, fidanzata artificiale: così gli algoritmi alimentano la cultura dello stuproL'oroscopo di oggi, martedì 6 agosto: le previsioni per ogni segno zodiacale

Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

  1. avatarGiovanna Pedretti: la ristoratrice si sarebbe tolta la vitaGuglielmo

    Frattura steccata con il cartone: ecco i primi provvedimenti disciplinariLa lotteria degli insegnanti con un po’ di suspense in più: le nuove regole per i supplentiMosca chiede all'Onu una commissione di inchiesta sul caso Nord StreamOlimpiadi, l'annuncio di Angela Carini: "Addio alla boxe"

    1. Mara Venier sottoposta ad un secondo intervento: come sta?

      1. avatarCaldo e rifiuti a Roma, l'allarme dell'Ordine dei medici: "Mix pericoloso: rischio larve, topi e blatte"Guglielmo

        Ragazza denuncia il padre per maltrattamenti

  2. avatarPutin vuole liberare altri detenuti in Usa dopo il maxi scambio di prigionieriProfessore Campanella

    Muore a 19 anni nel Cpr di Potenza, esplode la protesta dei detenuti. Gli attivisti: «Ci spieghino cosa è successo»Morto a 30 anni dopo un'endoscopia a Brescia: indagati i mediciDinner cancelling: come funziona questo regime in vogaTrump e l'ipotesi dibattito su Fox News, Harris dice no e lui insulta

  3. avatarTerremoto in Giappone, sisma di magnitudo 6.9Guglielmo

    Medio Oriente, rischio scenario guerra aperta: il lavoro segreto della diplomaziaIncendi, protocollo d'intesa fra Carabinieri Cufaa e Roma NaturaIran, Raisi invita la Siria ad unirsi “nella guerra contro Israele”Ita, voli per Tel Aviv cancellati: stop compagnie a viaggi verso Israele

    ETF

Il caso della donna che ha ingerito uno spazzolino: cosa fare se succede

Greta Thunberg condannata in SveziaRagazzo morto in vacanza, i parenti: "Picchiato dai buttafuori in discoteca"*