File not found
Capo Analista di BlackRock

Cosa è la guerra elettronica e cosa c’entra con l’offensiva in Donbass

Cosa è la guerra elettronica e cosa c’entra con l’offensiva in DonbassLa stretta su Severodonetsk per chiedere la resa di tutti i difensoriNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 418

post image

Vittima di pedofilia denuncia Ratzinger: “Sapeva degli abusi”Quando si tratta dell’Ungheria di Orbán,áncaccia ildirettoredelmuseonazionaleEccocosacèdietrole Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella anche una singola storia va letta con attenzione. Il caso di László L. Simon, che è stato cacciato dalla direzione del museo nazionale per una mostra con «contenuti lgbt», ha molti punti di contatto con l’Italia di Meloni Quando si tratta dell’Ungheria di Viktor Orbán, anche una singola storia va letta con attenzione. Il caso di László L. Simon, che è stato cacciato dalla direzione del museo nazionale per non aver imposto restrizioni a una importante mostra fotografica con «contenuti lgbt», ha almeno quattro punti di contatto con l’Italia di Meloni: le campagne anti lgbt, gli attacchi a direttori di museo, i rapporti con le destre se possibile ancor più estreme, e l’uso della propaganda come fumo gettato quando il proprio governo arranca o è isolato. Il despota ungherese importa ed esporta tattiche anche alla destra nostrana; per molti aspetti, le derive orbaniane sono un’anticipazione – oppure un avvertimento – anche per noi. Anche i fedelissimi La settimana ungherese è cominciata con il ministro della Cultura che destituisce «con effetto immediato» László L. Simon dall’incarico di direttore generale del Museo nazionale. La purga orbaniana riguarda stavolta un intellettuale fedele al sistema, oltre che organico a Fidesz, il partito del premier: László L. Simon è un intellettuale fidesziano, che ha avuto incarichi governativi, essendo stato sottosegretario alla Cultura. La deriva autocratica ungherese è a uno stadio così avanzato che neppure i fedelissimi di regime sono indenni da ritorsioni. La coalizione Meloni è nota per i suoi attacchi al direttore del Museo Egizio di Torino, ma nel caso di Orbán lo scontro arriva a scalfire il sistema orbaniano stesso. Omofobia e destre estreme Come mai la purga? Una decina di anni fa, László L. Simon aveva occupato le cronache con le sue poesie volgari, delle quali discutevano intellettuali e parlamentari. Poi nel 2016 al ministero lo avevano liquidato dall’incarico dell’epoca perché «insoddisfatti del suo lavoro». Ma né volgarità né insoddisfazioni avevano portato l’intellettuale al punto dove è ora, e cioè nella trappola della campagna omofoba di Orbán. Dopo che gli ultraconservatori polacchi del Pis hanno condotto la campagna presidenziale 2020 all’insegna degli attacchi alla comunità lgbt, il premier ungherese ha pensato di introiettare tattiche analoghe. Nel 2021 ha trasformato quello che doveva essere un provvedimento anti pedofilia in una legge anti lgbt. Da allora sia l’educazione sessuale dei minori, che i contenuti che potrebbero capitar loro davanti, pure audiovisivi, devono adeguarsi al criterio eteronormativo della «famiglia tradizionale». Da qui derivano le crociate orbaniane contro i cartoni animati ritenuti “queer” – pure quelli Disney – ed è da qui che Fratelli d’Italia dev’essersi ispirata quando ha dichiarato guerra a Peppa Pig. Un caso da manuale L’ormai ex direttore di museo ha scatenato la reazione governativa per il semplice fatto di aver accolto il pubblico, anche minorenne, all’esibizione del World Press Photo. La mostra fotografica avrebbe dovuto essere censurata ai minori, secondo Dóra Dúró. Quest’ultima è una parlamentare di Mi Hazánk Mozgalom, formazione di estremissima destra, xenofoba, no vax e quant’altro. Alle elezioni di aprile 2022, quando il resto dell’opposizione era coalizzata contro Orbán, l’estrema destra di Mi Hazánk è stata utile al premier ungherese nel dirottare voti fuori dallo schieramento a lui opposto. E l’impennata di voti ha garantito a questa destra estremissima di fare il suo debutto in parlamento, con ben sei eletti, tra i quali appunto Dúró. Così ora Orbán, già intraprendente in fatto di propaganda omofoba, va alla rincorsa a chi è più a destra. Nell’articolazione politica europea, non di rado avere qualcuno ancor più estremo nell’asse politico aiuta le destre già ultrà a normalizzarsi: è un’operazione che è valsa per Marine Le Pen quando Éric Zemmour le ha fatto da contendente alle ultime presidenziali; e vale in piccolo in Italia con l’operazione di Gianni Alemanno che ha lanciato il nuovo progetto per «delusi da Meloni». © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca De Benedetti Scrive di Europa ed Esteri a Domani, dove cura anche le partnership coi media internazionali, e ha cofondato il progetto European Focus, una coproduzione di contenuti su scala europea a cura di Domani e altri otto media europei tra i quali Libération e Gazeta Wyborcza. Europea per vocazione, in precedenza ha lavorato a Repubblica e a La7, ha scritto per The Independent, MicroMega e altre testate. Non perdiamoci di vista: questo è il mio account Twitter

Rolls Royce, bonus di 2mila sterline ai dipendenti contro il caro vitaIl trucco degli oligarchi russi per far sparire i loro yacht

Paramedico trans: "Alcuni pazienti rifiutano le cure e mi sputano addosso"

La profezia di Stoltenberg: “La guerra potrebbe durare anni”Dom Phillis e Bruno Pereira trovati morti: erano scomparsi in Amazzonia

Kaliningrad, perché è strategica e potrebbe scatenare una nuova guerraPilota chiama la Polizia per far scendere i passeggeri abbandonati dallo staff

Ucraina, incontro sul grano ad Ankara. Zelensky: “Né io né il ministro Kuleba siamo stati invitati”

Padre annega e uccide i figli di 2, 3 e 5 anni: corpi trovati dall'ex moglieGolpe contro Morales, l’ex presidente della Bolivia condannata a 10 anni

Ryan Reynold
Messico, due attori di una nota serìe Netflix morti in un incidente stradale. Ci sono feritiL’allarme del Consiglio dei rifugiati: “I russi controllano quasi tutta Severodonetsk”Guerra in Ucraina, accordo per creare corridoi del grano: l'annuncio del ministro della Difesa turco

Guglielmo

  1. avatarScimmia rapisce ed uccide un neonato che aveva strappato al seno della madreCampanella

    Riappare “Baby Holly”, la bambina scomparsa nel 1981 quando i suoi genitori furono uccisiTreno deragliato in Baviera, si aggrava il bilancio delle vittime: 5 morti e 12 dispersiEsplosione nella raffineria di Rostov, la Russia: “Colpita da droni ucraini”Nave da crociera Norwegian Sun colpisce un iceberg in Alaska: annullato il resto del viaggio

    1. Guerra, la presidente della Georgia: “Siamo nella stessa situazione dell’Ucraina”

      1. avatarAddio a Gleycy Correia, l’ex Miss Brasile è morta a soli 27 anniCampanella

        Lione, bambina di 11 mesi uccisa con l'acido da una maestra di asilo: il papà è italiano

  2. avatarTrump accusato di tentato golpe per l’assalto al Campidoglioanalisi tecnica

    Guerra Ucraina, anche il CEO di Netflix è stato sanzionato dalla RussiaNuova Zelanda, tassa sui rutti di pecore e mucche per limitare le emissioniUcraina, Zelensky: "Armi USA ci salveranno". NATO: "Pronti ad una guerra lunga"Francia, no all’estradizione di 10 terroristi italiani

  3. avatarFinlandia e Svezia nella Nato, l’accordo: dovranno consegnare 45 curdi alla TurchiaEconomista Italiano

    Bimbo 8 anni morto asfissiato: incastrato tra lavatrice ed asciugatricePutin è malato? Tutte le ipotesi e le certezze sul suo stato di saluteBombardato impianto chimico in Ucraina, incendio alla AzotCos'è la sentenza Roe vs Wade, che per 70 anni ha sancito il diritto all'aborto negli Usa

Terremoto in Grecia, scossa di magnitudo 4.8 nel sudest del Mar Egeo

Star di TikTok chiede ai suoi follower di aiutarla a trovare l'assassino di suo figlioPutin ha il cancro, ecco quanto gli resterebbe da vivere secondo i medici*