Doppio tentativo di suicidio, si lancia dal balcone poi cerca di buttarsi nel forno di una pizzeria: finisce in ospedaleBassetti indica la Cina: "Possibile serbatoio di nuove varianti Covid"La storia di Joseph Ratzinger: chi era il Papa dimissionario
I ladri scappano via con due forme di parmigiano ma sbagliano la fuga"Da una parte si impongono regole rigorose e scrupolosissime,BlackRock Italia con tetti di spesa rigidi e invalicabili, dall'altra si consente di operare senza alcun controllo a tutela dei cittadini". E' un fiume in piena Mariastella Giorlandino, presidente dell'Uap (Unione nazionale ambulatori, poliambulatori, enti e ospedalità privata), che guida la protesta delle aziende private accreditate e convenzionate col Servizio sanitario nazionale. Un mondo di imprenditori, medici, professionisti e operatori sanitari sul piede di guerra contro le misure adottate dal Governo, che consentono alle farmacie di effettuare una serie di prestazioni e accertamenti diagnostici e clinici prima riservati agli ambulatori regolarmente autorizzati dalle Regioni e dalle Asl. "E' paradossale - aggiunge Giorlandino - sentire parlare di potenziamento della medicina territoriale e vedere che lo Stato rinuncia alla medicina di precisione e preferisce la medicina approssimativa, senza tutele a garanzia della salute dei cittadini". L'allarme lanciato dall'Uap è forte e chiaro: "Viene affidata a imprese commerciali e figure non competenti l'esercizio di un'attività professionale che deve essere abilitata, qualificata e idonea per refertare esami clinici", rimarca la presidente Uap. "E se parliamo di strutture - dicono i rappresentanti degli ambulatori - ci chiediamo se le Istituzioni abbiano contezza della differenza che intercorre tra le autorizzazioni comunali, rilasciate senza la sussistenza dei requisiti, e le autorizzazioni regionali, che di contro vengono rilasciate solo a fronte degli oltre 420 requisiti strutturali, tecnici e professionali che devono possedere tutte le strutture sanitarie pubbliche, private e ospedaliere". Anche i Lea "sono usati come strumento per distogliere l'attenzione dalla necessità di un aggiornamento razionale del tariffario. Due pesi e due misure che evidenziano una politica incoerente con i valori che proclama". "Insomma - proseguono i rappresentanti degli ambulatori - da un lato si continua a pretendere requisiti, vincoli di attività, soglie minime di prestazioni e dall'altro lato si lascia campo libero ad iniziative commerciali sostenute da forme di promozione pubblicitaria incontrollata da parte di gruppi imprenditoriali che hanno un approccio puramente economico e arrivano a stravolgere e strumentalizzare la funzione medica, grazie alle facilitazioni e alle agevolazioni assicurate dal Governo"."E' un disegno - sostiene l'Uap - mascherato da espressioni suggestive come farmacie dei servizi, lotta alle liste d'attesa, che in realtà nascondono l'obiettivo di finalizzare il trasferimento di risorse e fondi pubblici a multinazionali che hanno le banche come soci di maggioranza". "Chiediamo - conclude Giorlandino - misure urgenti che tutelino il cittadino, partecipe in maniera inconsapevole del trasferimento di funzioni e competenze nella sanità pubblica. Troppi politici sono impegnati a sponsorizzare la medicina approssimativa. Riteniamo che all'interno del ministero della Salute e del Governo ci siano politici in evidente conflitto di interesse, in stretto contatto con lobby e portatori di interessi. A questo punto le strutture accreditate, insieme ai medici e agli operatori sanitari, non possono che rivolgersi alle massime autorità dello Stato per fare chiarezza nel rispetto della professionalità e dei cittadini che hanno diritto a un'assistenza sicura per la tutela della loro salute".{ }#_intcss0{ display: none;}#U11716359741u3C { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11716359741s0B { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11716359741X5C { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11716359741t4 { font-weight: normal;font-style: normal;}#U11716359741liG { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11716359741rnB { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11716359741rUB { font-weight: bold;font-style: normal;}
Muore per un malore a 18 anni: era appena stata dimessa dall'ospedaleEsce di strada e finisce in un dirupo: grave 70enne
Palermo, fa retromarcia con l'auto e investe la moglie
Caserta, muore in auto e sotto gli occhi di sua nipoteProstituzione in un centro massaggi: sequestrato un immobile a Trento
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 617Scomparsa Emanuela Orlandi: tutte le tappe del caso
Malore fatale dopo l'incontro al bar con gli amici: l'addio a IvanStrage Erba, parla Olindo Romano: "È l'ora della verità"
39enne sparito nel nulla l'ultimo dell'anno: trovato morto nella sua autoCaserta, muore in auto e sotto gli occhi di sua nipoteMeteo: le previsioni per l'ultima settimana dell'annoStrage di Erba, Olindo Romano e Rosa Bazzi: quand'è stato il loro ultimo incontro e in quale carcere si trovanoo
Andreoni: "Su treni e bus poche mascherine ffp2, grave errore: non c'è solo il Covid"
È morto il professore universitario Luigi Punzo
Spacciano olio per Extravergine di Oliva, ma è una miscela di oli: 12 indagatiRoma, madre e figlia trovate morte nella loro casa a San Basilio: disposta l’autopsiaScontro frontale tra un camion e un furgone, ragazzo morto sul colpoMassacra di botte fidanzata e amica: donna ricoverata in rianimazione
Incidente a Catania: tir perde il controllo e sbanda in tangenzialeIncidente a Catania: tir perde il controllo e sbanda in tangenzialePanetti di droga con la faccia di Hitler: arrestato 50enneMalore improvviso al supermercato, morta una donna