Bestemmia alla cena condominiale: accoltellato dal vicinoLuca Giustolisi, addio a un ex campione della pallanuotoMorti sul lavoro, numeri in continuo e preoccupante aumento: i dati degli ultimi 20 anni
Incidente a Villafranca in Lunigiana, ragazzo di 16 anni mortoAnche per lui l'accusa è pesantissima: favoreggiamento aggravato dall'avere aiutato Cosa nostra. Sospetti che cozzano con il suo passato di impegno nella lotta alla criminalità organizzata,analisi tecnica prima in Sicilia, poi in Calabria, e con l'inchiesta Mafia Capitale a Roma.Dopo Gioacchino Natoli, ex pm del pool antimafia di Falcone e Borsellino, nel registro degli indagati della Procura di Caltanissetta, è finito Giuseppe Pignatone, magistrato di altissimo profilo, per anni aggiunto a Palermo, poi procuratore a Reggio Calabria e a Roma, ora giudice del tribunale Vaticano.Pignatone è stato sentito dagli ex colleghi nisseni che, nell'ambito dell'inchiesta sulle stragi del '92, indagano sul presunto insabbiamento del cosiddetto dossier mafia-appalti, una indagine parzialmente archiviata negli anni '90 che, secondo alcuni, potrebbe essere il reale contesto in cui è maturato l'attentato al giudice Paolo Borsellino. Il magistrato, sostengono in particolare i suoi familiari, auditi anche dalla commissione Antimafia, sarebbe stato eliminato proprio per impedirgli di indagare sulle infiltrazioni mafiose nei grandi appalti."Ho dichiarato la mia innocenza in ordine al reato di favoreggiamento aggravato ipotizzato. Mi riprometto di contribuire, nei limiti delle mie possibilità, allo sforzo investigativo della Procura di Caltanissetta", ha detto all'ANSA l'ex capo dei pm romani che, secondo quanto si apprende, si sarebbe limitato a respingere le accuse, non entrando nel merito della questione.Prima di lui, Natoli si era avvalso della facoltà di non rispondere ribadendo la sua piena fiducia nella giustizia. "Darò senz'altro il mio contributo nell'accertamento della verità", aveva replicato l'ex pm. In sintesi - ma la questione è molto complessa - secondo gli inquirenti, Natoli e Pignatone, dietro la regia dell'ex procuratore Pietro Giammanco, nel frattempo deceduto, per aiutare imprenditori mafiosi come Francesco Bonura e Antonio Buscemi avrebbero cercato di insabbiare un filone dell'indagine mafia-appalti.A Natoli, in particolare, i pm hanno contestato di aver finto di indagare su una tranche del dossier che riguardava infiltrazioni mafiose nelle cave di Massa Carrara, con la complicità dell'allora capitano della Guardia di Finanza Stefano Screpanti, pure lui indagato. Natoli avrebbe disposto intercettazioni lampo e "solo per una parte delle utenze da sottoporre necessariamente a captazione", hanno scritto i pm, evitando così che fossero trascritte invece conversazioni "particolarmente rilevanti dalle quali sarebbe emerso, ad esempio, il legame tra l'ex politico Ernesto Di Fresco e Francesco Bonura". Come se non bastasse, per Caltanissetta, "per occultare ogni traccia del rilevante esito delle intercettazioni telefoniche, avrebbe disposto la smagnetizzazione delle bobine e la distruzione dei brogliacci".Una ipotesi, quest'ultima, che stride con la realtà perchè le bobine non sono mai state distrutte e sono state trovate negli archivi della Procura di Palermo. Pignatone, già anni fa, venne indagato per una vicenda che ruotava attorno ad alcuni immobili che il padre aveva acquistato da Buscemi, ma l'indagine venne archiviata. Tutta la vicenda, infine, deve fare i conti con l'insormontabile ostacolo della prescrizione ormai maturata da tempo, visto che i fatti contestati risalgono a oltre 30 anni fa. Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Matteo Politi: chi è il finto chirurgo che è riuscito ad operare con la terza mediaOrsa Amarena, l'uomo che l'ha uccisa: "Non vivo più"
Giulia Tramontano, "Ho dormito male, l'acqua puzza di ammoniaca": cosa scrisse la giovane prima di morire
Bimbo morto alle terme di Cretone, l'interrogatorio del bagnino: "La grata non c'era per fare in fretta"Incidente Brandizzo, scritta davanti alla Sigifer: "Assassini"
Strage di Ustica, la versione di Giuliano Amato: "Francia responsabile abbattimento Dc9". Meloni replicaNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 287
Venezia, arrestato l'attore Gabriel Guevara: la star di "Culpa Mia" accusato di violenze sessualiFerrara, cade dalla moto al Park Cross e si ferisce: 15enne ricoverato nel reparto Rianimazione
Prendono a calci una capretta e la filmano mentre muore: l'assurdo diciottesimo in agriturismoStupro di Palermo: i sei ragazzi verranno trasferiti in altre carceriBologna, morte sul lavoro: operaio schiacciato da un mezzo in aeroportoBrasile, carica telefono dopo il bagno: donna incinta di nove mesi
Incendio in un palazzo a Milano: evacuato tutto l'edificio di via Lulli
Scontro tra auto e bici a Foggia, ciclista di 66 anni muore nell’incidente
Incidente in canoa a Chiavari, ragazzo morto per ipotermiaBambino di 6 anni muore in spiaggia a SottomarinaMaltempo e danni in PiemonteAnziano solo trovato morto in casa: deceduto da diversi giorni
Maltempo in Lombardia: a Buccinasco tetti scoperchiati, tempesta d'acqua in BrianzaNapoli, donna rapinata e violentata da 4 uomini in pieno centroTurista derubata a Venezia: "Rifiuto il risarcimento del ladro, deve andare a processo"Salerno, tentata rapina in tabaccheria: proprietario mette in fuga i criminali