File not found
Capo Analista di BlackRock

Covid, la Cina pensa che il virus sia nato in Italia

Covid, anziana lascia ad altri il suo posto in terapia intensivaPescatori siciliani in Libia, l'ansia delle famiglie: "Portateli a casa"Giappone, più suicidi rispetto ai morti per Covid. Le cause

post image

Canada, premier Trudeau sul coronavirus: "State a casa"Ansa foto di archivio COMMENTA E CONDIVIDI AGGIORNAMENTO DEL 19 OTTOBRE 2021 Era stato denunciato come scomparso il 4 ottobre scorso. Ed è di Antonio Natale,investimenti 22 anni, residente nel Parco Verde di Caivano, il cadavere in avanzato stato di decomposizione abbandonato alle porte del comune dell'area Nord della provincia napoletana, nei pressi di un campo rom. Il corpo è stato ritrovato nelle campagne, semi sotterrato, ieri pomeriggio, 18 ottobre. La certezza sull'identità è arrivata in serata grazie ad alcuni effetti personali del giovane che erano accanto al cadavere e a diversi tatuaggi. Nei prossimi giorni sarà effettuata l'autopsia. L'ipotesi è che sia stato ucciso anche se al momento, a quanto si apprende, non c'è certezza che abbia ferite da arma da fuoco.Del ventiduenne Antonio Natale non si hanno notizie dal pomeriggio del 4 ottobre. Una lenta e spietata agonia per la mamma che va gridando la sua disperazione per le strade di Caivano. Grida che “dovrebbero” straziare anche i cuori più induriti; purtroppo, non accade. Antonio non è stato uno stinco di santo, la gente lo sa e trae le sue conclusioni, che, per quanto comprensibili, sono da rigettare. Guai a dire: la colpa è sua; guai a rinunciare al desiderio di legalità; guai a relegare in soffitta la pietà.Sabato scorso un piccolo gruppo di persone - familiari, qualche amico, il parroco, il sindaco, poliziotti in borghese, un consigliere regionale – manifesta per tenere alta l’attenzione sul sequestro di Antonio. Dai balconi tanti fanno capolino, ma non scendono, mentre gli automobilisti brontolano per il traffico intralciato. È accaduto un fatto di una gravità inaudita; una tragedia immane si sta consumando sotto i nostri occhi, ma le reazioni sono strane. Tutti sono convinti che Antonio sia rimasto vittima della “lupara bianca”, metodo primitivo e disumano di far scomparire la vittima, condannando a un ergastolo esistenziale chi gli voleva bene. Niente, nemmeno la certezza della morte deve avere la famiglia dello scomparso. Una sorte di macabra altalena tra speranza e disperazione dovrà accompagnarla negli anni. La “lupara bianca” agisce a diversi livelli: sulla vittima per punirla di qualche sgarro commesso, sui giovanissimi componenti del clan della camorra, perché imparino a essere obbedienti e sottomessi ai capi, sulla società civile per impaurirla e tenerla in ostaggio. Qualcuno dice che siamo ritornati agli anni ’80. Forse è vero, forse no. Dopo aver insanguinato le strade della campania, dopo anni di carcere duro, anche Raffaele Cutolo ha detto addio alla vita. Che vita grama e infelice, la sua. Che sciupio d’ intelligenza, giovinezza, talenti, serenità, gioia di vivere. Che situazioni assurde, macabre, grottesche ha vissuto. Poveraccio, non si accorse che non vale la pena usurpare patrimoni che non potranno mai essere goduti. Io non so se siamo ritornati agli anni ’80, so solo che, ancora una volta, navighiamo in acque burrascose dalle quali non sappiamo uscirne da soli. Inutile girarci intorno, i territori a cavallo delle province di Napoli e Caserta sono un ricettacolo d’ immondizie e di fetori di ogni tipo; in balia di bande camorriste che seminano terrore e morte. Mentire a riguardo sarebbe vergognoso e pericoloso. Le nostre amministrazioni comunali, con gli strumenti e gli uomini che hanno a disposizione, non ce la faranno mai ad assicurare la pace e la legalità. In ogni comune mancano all’appello decine di vigili urbani; nelle caserme dei carabinieri, il personale andrebbe almeno raddoppiato. Queste nuove ondate di camorristi nati a cavallo dell’anno 2000, spaventano per la ferocia e l’inesperienza. Cocaina, sesso, tatuaggi, barba lunga e capelli corti, bella vita, portafoglio zeppo, scarpe e abiti firmati, pesanti catene d’oro al collo, auto e moto a noleggio, pigrizia, pistola in bella mostra, cultura pari allo zero: ecco l’identikit del moderno camorrista. Lo Stato non può lasciare Caivano e i paesi limitrofi nelle loro mani; non può trattare gli italiani in modo disuguale. Al contrario, deve essere più forte e presente laddove l’antistato, si fa più feroce e prepotente. Governo, regione e parlamento dovrebbero temere e tremare, insieme a noi, al pensiero che tanta gente si va convincendo che in fondo è giusto che un quasi ragazzino venga sequestrato, tenuto prigioniero, e forse ucciso, da chi, come lui, è finito nel buco nero della camorra. Ecco, se c’è una cosa che mi fa veramente paura è questa rassegnazione. Mi impressiona chi dice: se l’è cercata, sapeva che sarebbe finita così. Capisco il senso di frustazione della politica locale, non m’interessa trovare capri espiatori, una sola cosa è certa: da soli non ce la facciamo a uscire da questa maledetta storia. Domenica mattina, Noemi, la bambina rimasta gravemente ferita nella sparatoria di due anni fa in piazza Nazionale a Napoli, è venuta a Messa a Caivano con i genitori. Che dolore vedere questo angelo fragile e indifeso, serrato in un busto ortopedico per poter rimanere in piedi. Non deve accadere più. Diamoci da fare. Siamo ancora in tempo. Uniamo le nostre forze per mettere al riparo e assicurare un futuro ai ragazzi dei quartieri a rischio prima che vengano risucchiati e stritolati dal maledetto vortice della camorra disumana.

Allarme focolaio Covid a Shanghai: test di massa in aeroportoVaccino anti Covid di Pfizer, prime dosi in arrivo da martedì

Il messaggio dell'Oms ai bambini: "Babbo Natale è immune"

Il piano vaccini di Germania, Francia e SpagnaNew York, uomo apre il fuoco durante i canti di Natale

Il "Trump grigio", nuovo colore di capelli per l'ex presidente USACovid Austrialia, test di massa: 4mila persone in quarantena

13enne costretta a prostituirsi dalla madre: 170 indagati

Tortura la figlia neonata: la tesi della difesa della donnaUsa: giustiziato il condannato a morte più giovane in 70 anni

Ryan Reynold
Pescatori italiani detenuti in Libia: ci sarà uno scambio prigionieri?Usa, vaccino in diretta tv per il vicepresidente Mike PenceTrump ammette sconfitta alle elezioni Usa: ora la transizione

ETF

  1. avatarWuhan rilancia il turismo con il video "Incontriamoci"BlackRock

    Cercasi recensore di film di Natale, l'annuncio di un'azienda UsaCovid in Inghilterra: "Niente mascherine e niente controlli"Inendio in un ospedale Covid in Turchia: 8 mortiNeonato morto per sindrome bambino scosso: mamma indagata

      1. avatarMatrimonio Covid: positiva al virus, riesce comunque a sposarsiMACD

        Covid Austrialia, test di massa: 4mila persone in quarantena

  2. avatarTatuaggio del padre con la stessa voglia del figlioCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Il piano vaccini di Germania, Francia e SpagnaDark web, detective uccisa su commissione emulando un videogiocoGiornata contro violenza sulle donne: Burger King diventa Burger QueenInfermiera sui negazionisti: "Muoiono dicendo il covid non esiste"

  3. avatarGiudice contro Trump: ribadita la piena protezione dei 'dreamer'Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Bambino trovato morto in Sudafrica, il cadavere era mutilatoPensionato muore in carcere per aver ascoltato la radio a volume altoUsa, parte la somministrazione delle prime dosi del vaccino ModernaMedico smonta teorie no-vax: il finale del video è a sorpresa

Usa, il covid non ferma il Giorno del ringraziamento

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 789Louise Smith, morta nel bosco: a processo marito della cugina*