File not found
criptovalute

Claudio Anastasio rompe il silenzio: "Discorso di Mussolini una scivolata"

Notizie di Politica italiana - Pag. 96Arriva a Napoli il Pet Camper Tour contro l'abbandono - Tiscali NotizieCgil Campania, fermare la mattanza dei morti sul lavoro - Tiscali Notizie

post image

Agenas,Bolzano in testa per Rete Emergenza-Urgenza,male Campania - Tiscali NotizieCosì la libertà dei media viene attaccata due volte: prima con gli attacchi in sé,criptovalute poi presentando le vittime come aggressori della patria. Resta valido il monito del presidente della Repubblica Sergio Mattarella: è l’attacco alla libera informazione a rappresentare una «eversione». Sostieni il giornalismo libero, abbonati a DomaniL’attacco del governo Meloni alla libertà dei media è entrato in una nuova fase: la prima si è concretizzata nell’attacco alle testate indipendenti, ai giornalisti e al servizio pubblico. È già stata certificata da molteplici report, federazioni dei giornalisti, centri per il pluralismo, associazioni per la libertà di stampa.La seconda fase è in corso d’opera: consiste nel presentare le vittime degli attacchi come aggressori. L’operazione si basa su false premesse e informazioni fuorvianti diffuse anche dalla stessa premier, e prosegue con un attacco multiplo a specifici giornalisti e testate, gli stessi che hanno già subìto attacchi dal governo. Una costruzione di nemici e di bersagli in puro stile orbaniano.  Le «fake news» di MeloniDopo la pubblicazione da parte della Commissione europea del report annuale sullo stato di diritto, Meloni ha scritto a von der Leyen parlando di «attacchi maldestri e pretestuosi che possono avere presa solo nel desolante contesto di ricorrente utilizzo di fake news che sempre più inquina il dibattito in Europa». «Dispiace che neppure la relazione della Commissione sia stata risparmiata dai professionisti della disinformazione e della mistificazione».Dalla Cina la premier è tornata sul tema: in quella lettera a von der Leyen «ho condiviso una riflessione comune sulla strumentalizzazione che è stata fatta di un documento tecnico, nel quale gli accenti critici non sono della Commissione europea, che riporta accenti critici di portatori di interesse, e chi? Domani, il Fatto, Repubblica...».Falso. La relazione sullo stato di diritto non riporta «accenti critici» di «Domani, il Fatto, Repubblica». E non è vero che gli appunti critici arrivano solo da «portatori di interesse» ovvero da operatori dell’informazione.Anzitutto, la relazione sullo stato di diritto si basa su dossier che certificano lo stato del pluralismo nei vari paesi, e in particolare sul Monitor sul pluralismo prodotto ogni anno dal Centre for Media Pluralism and Media Freedom: il monitor informa la Commissione europea e fa da punto di riferimento fondamentale per stilare la sezione del “rule of law report” che riguarda la libertà dei media. Certifica lo stato del pluralismo della Rai, eventuali casi di concentrazione e conflitti di interesse, ma non è certo scritto basandosi su «Domani, il Fatto, Repubblica».  CommentiPerché l’attacco di Meloni a Domani è pericoloso per tuttiEmiliano FittipaldidirettoreA livello europeo per «stakeholder» – che Meloni traduce in italiano con «portatori di interesse» – si intendono gli attori coinvolti. Dunque in tema di libertà dei media si può trattare ad esempio delle federazioni dei giornalisti (Fnsi, Efj), che rappresentano i giornalisti e quindi riferiscono di eventuali attacchi.La vicepresidente della Commissione europea Věra Jourová, che si occupa di stato di diritto, viaggia personalmente negli stati membri per lavorare alla relazione sulla rule of law. E dopo la pubblicazione del rapporto è stata Jourova stessa, il 24 luglio, a dire a chiare lettere che Bruxelles è «preoccupata» riguardo al tema dell’indipendenza del servizio pubblico.«Abbiamo due raccomandazioni per l’Italia, e una nuova riguarda proprio l’indipendenza del servizio pubblico», ha detto Jourová. Inoltre c’è il tema dell’«aumento di intimidazioni per via legale, fatte anche dai politici stessi, nonostante l’Ue abbia pure adottato una legge anti querele bavaglio, e nonostante avessimo già raccomandato di prevenire l’uso abusivo delle querele contro i giornalisti».La commissaria Ue, madrina dello European Media Freedom Act e della legge europea anti slapp (querele bavaglio), aveva già in precedenza avvertito sulla «tendenza negativa» per i media in Italia. Il doppio attacco ai mediaInsomma che la libertà dei media in Italia sia sotto attacco non è «fake news» ma un dato di fatto riscontrabile su più versanti: c’è l’aumento delle allerte depositate sulla piattaforma del Consiglio d’Europa, ci sono i dati sull’impennata di attacchi per via legale contro i giornalisti, c’è il World Press Freedom Index 2024 di Reporters sans frontières che mostra che l’Italia è retrocessa di 5 posizioni finendo nelle «zone problematiche» assieme all’Ungheria, c’è il Monitor sul pluralismo che attesta come l’Italia sia passata dalla fascia a rischio basso a quella a rischio medio in un settore cruciale come quello della cosiddetta «protezione fondamentale», e così via.Tutti questi documenti non sono prodotti da o con specifiche testate e giornalisti, ma certificano semmai attacchi contro di loro. Alcuni di questi report fanno riferimento a Rai, Agi e Domani. Il riferimento di Meloni – «accenti critici di portatori di interesse, e chi? Domani, il Fatto, Repubblica...» – fa parte della sua operazione di costruzione del nemico e di delegittimazione dell’operato giornalistico.L’operazione trova un corollario nell’attacco condotto in queste ore da testate come Libero e il Giornale. Quest’ultimo titola «i giornalisti anti-Meloni dietro il report europeo», mettendo in pagina una foto del collega Nello Trocchia e pubblicando una lista di nomi, tra i quali la sottoscritta, Ilario Lombardo della Stampa, Matteo Pucciarelli di Repubblica, Martina Castigliani del Fatto. «Cronisti di Repubblica, Stampa, Fatto e Domani hanno dipinto l’Italia come un paese autoritario», recita il testo dell’articolo.Che prosegue: «Alla stesura dell’atto di accusa di 26 pagine hanno collaborato, in qualità di stakeholders, alcuni giornalisti italiani. Tra i cronisti che hanno partecipato al lavoro che dipinge una svolta autoritaria del governo ci sono una serie di firme note per l’ostilità contro l’esecutivo». Una sorta di lista di proscrizione che viene ricavata dal rapporto di fine missione della Media Freedom Rapid Response, la quale non ha incontrato «firme note per l’ostilità all’esecutivo» ma giornalisti e testate che hanno subìto attacchi dall’esecutivo.Si tratta di uno dei tanti incontri svolti durante la missione, che segue crismi istituzionali e trasparenti, e che proprio per questo in calce al suo rapporto ha notificato tutte le istituzioni, i parlamentari e i giornalisti incontrati. Non ci sono «le firme dietro al rapporto».Peraltro il team avrebbe voluto incontrare anche il governo ed esponenti della maggioranza, come avviene sempre in questo genere di missioni; peccato che sia stata la maggioranza Meloni a essere indisponibile al dialogo.Dopo essersi recata a metà maggio d’urgenza in Italia, la squadra speciale per il diritto di informare (composta da European Federation of Journalists, International Press Institute, European Centre for Press and Media Freedom, Article 19 Europe e Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa) ha pubblicato questo lunedì il suo rapporto ”Silencing the fourth estate: Italy’s democratic drift” (Silenziare il quarto stato: la democrazia in bilico in Italia) – da non confondersi col rapporto Ue sullo stato di diritto – rilevando una «intolleranza al dissenso» senza precedenti, citando gli attacchi contro Domani e seguendo criteri di professionalità e di indipendenza; è sulla base di questi criteri che la Commissione europea stessa finanzia il progetto per monitorare gli attacchi alla stampa. Eppure Libero dà una versione tutta sua: «Cronista di Repubblica fonte del dossier Ue anti Giorgia», titola riferendosi a Pucciarelli.Così la libertà dei media viene attaccata due volte: prima con gli attacchi in sé, poi presentando le vittime come aggressori della patria. Resta valido il monito del presidente della Repubblica Sergio Mattarella: è l’attacco alla libera informazione a rappresentare una «eversione».  ItaliaMeloni attacca Domani – il comunicato del cdr© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca De BenedettiScrive di Europa ed Esteri a Domani, dove cura anche le partnership coi media internazionali, e ha cofondato il progetto European Focus, una coproduzione di contenuti su scala europea a cura di Domani e altri otto media europei tra i quali Libération e Gazeta Wyborcza. Europea per vocazione, in precedenza ha lavorato a Repubblica e a La7, ha scritto per The Independent, MicroMega e altre testate. Non perdiamoci di vista: questo è il mio account Twitter. Ascolta il podcast EUnicorn, l'Europa come osiamo immaginarla.

Al via in piazza Mercato a Napoli la prima edizione di Paneapolis - Tiscali NotizieBallottaggi e terzo mandato, Salvini riprende a fare i dispetti

Novartis, al via la nuova area di produzione a Torre Annunziata - Tiscali Notizie

Il segreto della longevità in Europa del sud non è poi così segretoLa Campania con 180 aziende alla 56^ edizione del Vinitaly a Verona - Tiscali Notizie

Notizie di Politica italiana - Pag. 99Il regalo alle università online? Per gli aspiranti insegnanti è un altro vicolo cieco

Dopo il caso Roccella Fratelli d'Italia lancia la sua “opa” ai vertici Rai

Campania Divina, lo spot con Alessandro Gassman per promuovere turismo - Tiscali NotizieMilitari ritirati da Nembro e Alzano, l’ex ministra Lamorgese spiega il motivo dell’ordine

Ryan Reynold
Arrestato in Turchia un sospettato dell’autobomba scoppiata a MoscaBiden è pronto a fare un passo indietro: l’annuncio forse già nei prossimi giorni«Il mio relatore mi toccava»: le molestie invisibili nelle università italiane

Capo Analista di BlackRock

  1. avatarSchillaci attacca De Luca: “Abbandoni il cabaret e dimostri di saper spendere le risorse”. Il governatore non ci sta: “Toni intollerabili” - Tiscali NotizieCampanella

    Down informatico, il peccato originale di lasciare tutto nelle mani di pochiMilano, la manifestazione delle famiglie arcobaleno contro i nuovi divietiProteste e violenze in Bangladesh, la polizia spara sui manifestanti: oltre cento mortiMattarella “apre” al pubblico una nuova ala della Reggia di Caserta - Tiscali Notizie

    1. Arriva con Treno il secondo disco d’oro per Franco Ricciardi - Tiscali Notizie

      1. avatarCarburanti, Giorgia Meloni non prolungherà il taglio sulle acciseCapo Analista di BlackRock

        Campania Divina, lo spot con Alessandro Gassman per promuovere turismo - Tiscali Notizie

  2. avatarConferenza stampa a Palazzo Chigi, Netanyahu a Meloni: “Israele vuole aumentare l’export di gas verso l’Italia”BlackRock

    Quello fra la Pascale e Salvini non è stato uno scontro fra "titani"Meloni usa la frase già detta da SchleinZes, De Luca "Al Sud tutto bloccato mentre al Nord sono operative" - Tiscali NotizieA Davide Bersaglini il premio "Maredicosta" 2024 #kingofshots - Tiscali Notizie

  3. avatarRadio Italia Live - Il Concerto per la prima volta a Napoli - Tiscali Notizietrading a breve termine

    La svolta a destra non dà frutti, il leader della Lega è assediatoElezioni Abruzzo, alle 19 affluenza al 43,9 per cento. L’Aquila sopra il 52Santoro contro Salvini: "Con i migranti è un leone affamato"Proteste e violenze in Bangladesh, la polizia spara sui manifestanti: oltre cento morti

Strage di Cutro, Piantedosi in aula: "Da Frontex nessun allarme"

Irregolarità nel 76% dei cantieri edili. Nordio: contrario al reato di omicidio sul lavoroIncidente nella notte a Salerno: perdono la vita due giovani carabinieri - Tiscali Notizie*