Nicola Zingaretti: "Pretendo un governo più leale"Sondaggi Umbria: in testa Donatella TeseiVoto Umbria: lo sfogo di Giuseppe Conte
Renzi lancia appello ai delusi di Forza Italia, Carfagna replicaIl 3 Marzo 2015,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock in occasione del 2° anniversario della sua elezione, Papa Francesco celebra la Penitenza - Agenzia Romano Siciliani COMMENTA E CONDIVIDI Dici indulgenza e dici in pratica misericordia. I due termini, come ricorda anche papa Francesco nella Spes non confundit sono in pratica sinonimi. Partono da qui le Norme per la concessione dell’indulgenza durante il Giubileo ordinario dell’anno 2025, pubblicate ieri ad opera del penitenziere maggiore, cardinale Angelo De Donatis e del reggente della Penitenzieria Apostolica, il vescovo Krzysztof Nykiel. «L’indulgenza, dunque, è una grazia giubilare».Che cosa bisogna fare per ottenerla? Strumento privilegiato sono i pellegrinaggi. Ma il documento innanzitutto precisa che durante l’Anno Santo del 2025 «resta in vigore ogni altra concessione di indulgenza» e che dunque alle consuete condizioni sarà possibile ottenerla e applicarla anche «alle anime del Purgatorio in forma di suffragio».Le mete di pellegrinaggio sono Roma, con la visita ad almeno una delle Basiliche papali e la Terra Santa (almeno una tra le basiliche del Santo Sepolcro a Gerusalemme, della Natività a Betlemme e dell’Annunciazione a Nazareth). Ma l’indulgenza si può ottenere anche partecipando alla Messa, al Rosario, alla Via Crucis e ad altre celebrazioni in un pellegrinaggio «verso qualsiasi luogo sacro giubilare» o «in altre circoscrizioni ecclesiastiche», cattedrali e chiese, secondo quanto disposto dai vescovi locali. Il documento indica come mete altri luoghi sacri a Roma (ad esempio le sette chiese care a san Filippo Neri, ma anche luoghi di culto dedicati alla donne, come Santa Maria sopra Minerva, che custodisce il corpo di Santa Caterina da Siena) e nel mondo. Tra questi i santuari di Assisi, Loreto e Pompei, ma anche i luoghi indicati da ciascun vescovo o i santuari nazionali designati dalle rispettive Conferenze episcopali. Inoltre, chi «per gravi motivi» (suore di clausura, malati, detenuti) non può spostarsi, potrà comunque conseguire l’indulgenza recitando il Padre Nostro, il Credo in qualsiasi forma legittima e altre preghiere conformi alle finalità dell’Anno Santo, offrendo la sua sofferenza o i disagi della propria vita».Le norme della Penitenzieria spiegano che l’indulgenza viene «annessa anche alle opere di misericordia e di penitenza». Dunque con la visita a malati, carcerati, anziani soli, diversamente abili sarà possibile ottenere l’indulgenza a ogni visita, anche una volta al giorno.La medesima possibilità è legata, continua il documento, a iniziative «che attuino in modo concreto e generoso lo spirito penitenziale che è come l’anima del Giubileo», in particolare riscoprendo «il valore penitenziale del venerdì» con l’astensione «almeno durante un giorno» da distrazioni «reali ma anche virtuali» come quelle indotte da media e social network, da «consumi superflui», praticando ad esempio il digiuno come indicato dalla Chiesa, «devolvendo una proporzionata somma in denaro ai poveri» o «sostenendo opere di carattere religioso o sociale», a favore della difesa e protezione della vita, dell’infanzia abbandonata, della gioventù in difficoltà, degli anziani bisognosi o soli, dei migranti, o ancora «dedicando una congrua parte del proprio tempo libero ad attività di volontariato».L’Anno Santo, afferma il testo pubblicato dalla Penitenzieria, è un periodo speciale in cui sperimentare il perdono divino. Per questo nella parte conclusiva delle norme si dà spazio a tutto quanto faciliti l’accesso alla Confessione, con una serie di facoltà concesse a vescovi in questo senso e con l’invito a tutti i sacerdoti «ad offrire con generosa disponibilità e dedizione di sé la più ampia possibilità ai fedeli di usufruire dei mezzi della salvezza». Vengono suggerite anche delle indicazioni pratiche, come la pubblicazione delle «fasce d’orario per le confessioni», l’esortazione ai sacerdoti confessori a farsi «trovare in confessionale, programmando celebrazioni penitenziali a cadenza fissa e frequente», chiedendo aiuto anche a sacerdoti anziani che non abbiano incarichi pastorali. Una raccomandazione conclusiva ai vescovi è ad aver cura di spiegare «chiaramente le disposizioni e i principi» che sono alla base del conseguimento delle indulgenze, con una formazione che tenga conto «in modo particolare delle circostanze di luogo, di cultura e di tradizioni» di ciascun popolo.
Notizie di Politica italiana - Pag. 614Matteo Renzi lancia i tre loghi di Italia Viva
Manovra, Di Maio: "Manca accordo sulle partite Iva"
Matteo Salvini rivela alcuni dettagli sulla vita sentimentaleSfida Renzi-Salvini, il leghista ora vuole il confronto con Conte
Elezioni Umbria, cade il governo? Il sondaggio di Notizie.itSalvini lascia intendere che diversi M5S entreranno nella Lega
Scontro tra Salvini e Di Maio: botta e risposta a distanzaMatteo Renzi svela la tentazione di Nicola Zingaretti
Elezioni regionali Campania: Mara Carfagna candidata?Sfida Renzi-Salvini, le immagini del primo confronto nel 2009Chef Rubio di nuovo contro Salvini: "Non sei credibile"Salvini a Conte: "Spiega a che scopo hai usato i servizi segreti"
Amleto de Silva, Autore a Notizie.it
Elezioni in Umbria, Salvini: "Telefonate-ricatto per avere il voto"
Evasione fiscale, Sgarbi: "L'evasore è un patriota"Elezioni regionali Campania: Mara Carfagna candidata?Zingaretti sul M5s: "Diventiamo alleati, altrimenti torna Salvini"Di Maio e Renzi avvisano Conte: "Attento, prima di farti male"
Manovra, vertice nella notte: tensione altissimaNotizie di Politica italiana - Pag. 617Falsi account, Giorgia Meloni si scaglia contro ReportGiorgia Meloni difende l'italianità a Non è L'Arena