File not found
BlackRock Italia

Sanità Calabria, in arrivo altri 70 medici cubani

Parigi 2024, Jacobs: "Mi aspetto tanto da queste Olimpiadi, ho trasformato pressione in energia” - VideoRebus Rai, centrodestra verso vertice per le nomine: ecco quandoFonte Nuova, donna uccisa in auto dal marito: cosa sappiamo

post image

Parigi 2024, Italia da applausi: 3 medaglie per la storiaJeremy Yap/unspalsh COMMENTA E CONDIVIDI Da più di un secolo Santa Sede,Economista Italiano conferenze episcopali, diocesi e parrocchie utilizzano la musica, il cinema, la video art, l’animazione e tantissime altre forme artistiche: per documentare la vita di papi, vescovi, preti, comunità e per indicare alla gente modelli di santità e di vita cristiana. Oggi tutti quei supporti rappresentano un patrimonio da censire, conservare e valorizzare, al pari delle fonti archivistiche cartacee e membranacee. Ne è convinto Gianluca Della Maggiore, livornese, docente di Cinema, fotografia, televisione e nuovi media all’Università telematica UniNettuno. Della Maggiore è co-autore, insieme a Dario Edoardo Viganò, del volume La storia del cattolicesimo contemporaneo e le memorie del cinema e dell’audiovisivo» (Mimesis, pagine 394, euro 32,00) che raccoglie gli atti di un convegno di due anni fa, cui parteciparono archivisti, conservatori, studiosi ed accademici, solleticati dall’invito di papa Francesco, che disse: «Dobbiamo essere bravi custodi della “memoria per immagini” per trasmetterla ai nostri figli, ai nostri nipoti».Quale atteggiamento ha assunto la Chiesa nei confronti del cinema? «Di diffidenza ed apertura, fin dall’inizio. Esemplare una vicenda restituita dagli Archivi vaticani: Leone XIII nel 1898 si concesse con fiducia alla macchina da presa dell’American Biograph per poi fare una repentina marcia indietro. Per la Santa Sede “la benedizione filmata” si trasformò in uno scandalo planetario perché la nuova immagine in celluloide del Papa divenne oggetto di un’imprevista speculazione commerciale. Tant’è che corse ai ripari provando a stringere un accordo con i fratelli Lumière per un utilizzo controllato dei film sul Papa e il Vaticano».Una doppia pedagogia, in bilico tra ammonimento e incoraggiamento... «La Chiesa comprese di essere di fronte a un mezzo di inedita e straordinaria potenza per la trasmissione della fede, ma anche per il suo esatto contrario: un soft power capace di alterare stili di vita e quadri mentali, di creare miti e modellare le coscienze, secondo schemi che assai spesso non contemplavano l’idea di Dio. Pio X vietò le proiezioni dei film negli spazi sacri; per Pio XI, che al cinema dedicò un’enciclica, la campagna per la moralizzazione di Hollywood fu una delle questioni più rilevanti del pontificato. Con l’avvento della tv e le trasformazioni del Concilio il quadro è cambiato, ma negli anni di Pio XII il problema del cinema era ancora nei primi posti dell’agenda vaticana».Quanti cinema parrocchiali, nel periodo di massima diffusione, si contavano in Italia? «Nel 1958 erano oltre 5200. Nello stesso periodo in Francia erano 1500, in Spagna circa 1000. La presenza della Dc al governo favorì la costruzione di un sistema di sale capace di far concorrenza alla rete commerciale per influire sugli standard di produzione».Quali le case cinematografiche cattoliche? «Negli anni Trenta si coltivò l’idea di una grande casa di produzione cattolica, per tenere testa a Hollywood e al cinema sovietico. Un progetto nato in Olanda, sposato anche dalla grande imprenditoria cattolica tedesca, e che in Vaticano si pensò di foraggiare con l’obolo di San Pietro. Quel piano ambizioso fallì, ma almeno in parte fu ripreso negli anni di Pio XII con case di produzione italiane legate in modi diversi alla Santa Sede come l’Universalia, la San Paolo Film o la Orbis. Quest’ultima, nata in seno all’Ac di Gedda, produsse anche La porta del cielo (1944) di Vittorio De Sica, di cui Uninettuno ha promosso il restauro. Ma in 130 anni di storia del cinema, si contano molte altre vicende produttive cattoliche in tutto il mondo, col cinema missionario a recitare spesso un ruolo da protagonista».Cosa è rimasta di quella stagione? «È rimasto un patrimonio poco conosciuto tanto ingente quanto fragile che attende solo di essere valorizzato». Già nel 2005 l’Unesco segnalava con allarme che gran parte del patrimonio audiovisivo mondiale era stato irrevocabilmente perso. Per la Chiesa occorre agire in fretta per non impoverire ulteriormente uno dei patrimoni storici fondamentali per capire cosa sia stato il cattolicesimo nel Novecento».Il sogno: una mediateca apostolica vaticana... «Papa Francesco ne ha più volte parlato. E forse oggi i tempi sono maturi per realizzarlo. Un segnale incoraggiante: la nascita - lo scorso anno - della Fondazione memorie audiovisive del cattolicesimo, presieduta da monsignor Viganò, e guardata con interesse dal Papa. Da più parti del resto è sentita l’esigenza di un’istituzione centrale che guidi questa urgente operazione di salvataggio della memoria».

Sport, Padel Trend Expo si trasforma in Racquet Trend: a Fiera Milano dal 7 a 9 marzo 2025Parigi 2024, il braciere a sorpresa: niente fuoco, la fiamma è di acqua

Caso Toti, procura Genova: "Ok revoca domiciliari"

Temperature da incubo, caldo afoso aumenta ancora: le previsioni meteo'Meloni difenderà interesse nazionale'. Il rapporto Italia-Cina visto dagli Usa

Carlo Verdone ospite d'onore all'Ariano International Film FestivalLebanon: Italy urges restraint 'on both sides'

Attentato a Mosca: è strage al teatro Crocus

Elezioni Usa 2024, Trump: "Harris? E' estremista di sinistra"Incidente Campobasso, si ribalta trattore: due morti a Baranello

Ryan Reynold
Violentata per ore vicino alla stazione di PisaVenezuela, proteste contro vittoria Maduro: news di oggiMuore sul lavoro in Sardegna, colpito al petto da chiave inglese

ETF

  1. avatarDa Cervinia a Le Breuil, anzi no: monta protesta contro cambio nomeETF

    Chi è Filippo Macchi, l'oro 'rubato' e la scherma in famigliaSan Benedetto del Tronto, peschereccio affonda nella notte: tre pescatori tratti in salvoHaniyeh ucciso a Teheran, Litvak: "Suo assassinio umiliante per Iran ma risposta limitata"Vulcano Stromboli, scatta allerta arancione: cosa significa

      1. avatarVinitaly, Lungarotti: "museo del vino compie 50 anni, mostra in fiera per festeggiarlo"Capo Analista di BlackRock

        Alta Velocità, treni in ritardo tra Milano, Roma e Napoli: orari e news

  2. avatarRitmica, le farfalle Raffaeli e Baldassarri in finale a Parigi 2024Guglielmo

    Yara Gambirasio, dalle carte spuntano nuovi dettagli sulla 'prova regina' contro BossettiUcraina sfonda, blitz in Russia: ira di Putin nel day afterAutovelox illegali vanno ritirati: quali sono, su quali strade fanno multeHaniyeh ucciso a Teheran, Vaez (Icg): "Motivo imbarazzo e dilemma per Iran"

    VOL
  3. avatarStudentessa violentata a Roma, Simone Borgese aveva colpito sempre l'8 maggioVOL

    Parigi 2024, Italia da applausi: 3 medaglie per la storiaVenezuela, proteste contro vittoria Maduro: news di oggiMeloni e il viaggio in Cina, 6 fattori per capirlo: l'analisiParigi 2024, atletica parte con marcia 20 km: orari e programma oggi 1 agosto

Poste, verso la carbon neutrality con flotta a basse emissioni ed energia 'green'

Coldplay e Taylor Swift, si accende la sfida dei live a Roma e MilanoParità di genere, InfoCamere aderisce al network Valore D*