File not found
Campanella

Guerra in Ucraina, Mattarella: "C'è chi manifesta disinteresse per le sorti e la libertà delle perso

Renzi sulla crisi di governo: “Meglio quella che il caos”Perché il Senato ha votato la riforma Cartabia se abbiamo votato il referendum sulla giustizia?Notizie di Politica italiana - Pag. 204

post image

Di Maio lascia il M5s, conferenza stampa: "Una scelta sofferta"La mappa delle zone del Sistema tariffario integrato del bacino di Mobilità COMMENTA E CONDIVIDI Nelle tariffe degli abbonamenti Atm c’è una curiosa discriminazione di cui sono vittime gli studenti e le famiglie dell’hinterland di Milano. Non è una cosa voluta dall’Azienda Trasporti Milanese,Professore Campanella lo diciamo subito, perché i prezzi di biglietti e abbonamenti non dipendono dalla società che fa circolare i mezzi, ma sono l’esito di un complesso sistema di calcoli in capo all’Agenzia per il trasporto locale. Sta di fatto che mentre i cittadini di Milano possono beneficiare di generosi sconti per i giovani con meno di 27 anni, oltre a vantaggi per le famiglie con tre o più figli, chi vive al di fuori delle “mura” della città non gode degli stessi privilegi.Per capire dove sta il problema bisogna ricorrere ai numeri. Un abbonamento ordinario annuale Atm per chi deve spostarsi in città costa 330 euro. Per chi ha meno di 27 anni la tariffa scende a 200 euro, con uno sconto del 40%. Per le famiglie numerose, con almeno tre figli, il prezzo del titolo di trasporto è ancora più basso, 165 euro, dunque il 20% in meno rispetto alla tariffa per i giovani e il 50% in meno sul prezzo pieno.Si tratta di tariffe competitive, che premiano in modo apprezzabile gli studenti, i giovani, ma anche le famiglie con più figli a carico. Questo vantaggio, però, non è riconosciuto allo stesso modo a chi vive fuori Milano. Le tariffe di biglietti e abbonamenti seguono uno schema a zone per cerchi concentrici: più si è distanti da Milano e più si paga. Ad esempio, per chi abita nella prima fascia definita M1-M3 (quella in cui si trovano i comuni di Sesto San Giovanni, Cologno Monzese, Rozzano, Assago…) l’abbonamento annuale costa 460 euro. Fin qui niente da rilevare, è il 40% in più della tariffa milanese, ma i comuni sono più lontani, anche se a volte solo di una fermata di Metrò. Il problema è che l’abbonamento scontato per giovani (che fuori città è per minori di 26 anni, mentre a Milano è per minori di 27) viene a costare 346 euro, che è solo il 25% in meno rispetto al prezzo pieno, e non il 40% in meno come nel capoluogo.Lo stesso vale per la seconda fascia esterna, la M1-M4 (quella di Brugherio e Trezzano per capirci) dove l’abbonamento annuale costa 552 euro a prezzo pieno e 414 euro per i minori di 26 anni, anche in questo caso solo il 25% in meno.E cosa succede agli abbonamenti per le famiglie numerose? Niente: fuori Milano non sono previsti. Volendo fare un ulteriore calcolo, se lo stesso sistema di sconti in vigore a Milano fosse applicato nella Città Metropolitana, nella prima fascia l’abbonamento dovrebbe costare 276 euro l’anno anziché 346, e addirittura solo 230 euro per le famiglie con 3 o più figli.Da cosa dipende questa discriminazione tra la città e il suo hinterland? Per capirlo bisogna tenere presente che la decisione su livelli tariffari e titoli di viaggio è in capo all’Agenzia per il Trasporto pubblico locale di bacino, ente pubblico partecipato dai comuni di Milano, Monza, Lodi, Pavia, dalla Città Metropolitana di Milano, dalle province di Monza e della Brianza, di Lodi e Pavia e dalla Regione Lombardia. L’Agenzia definisce il Sistema tariffario integrato del Bacino di Mobilità (Stibm) sulla base di calcoli che tengono conto di vari elementi: economici, sociali, demografici, di mobilità.È in questa sede che, ad esempio, lo scorso anno si è deciso di mantenere fermo il prezzo di base del biglietto a 2,20 euro, utilizzando risorse comunali e della Città Metropolitana per tamponare l’adeguamento all’inflazione Istat chiesto dalla Regione. Ed è sempre qui che si definiscono i vari livelli delle agevolazioni, o gli sconti legati all’Isee per le famiglie povere.Se il capoluogo riesce a offrire sconti migliori è semplicemente perché il Comune di Milano stanzia risorse proprie, rinunciando a possibili maggiori introiti derivanti dalla vendita di biglietti e abbonamenti Atm. In teoria anche gli altri comuni dell’hinterland potrebbero fare lo stesso, ma c’è un chiaro problema di risorse oltre che di rappresentanza. Anche la Città Metropolitana, che è guidata sempre dal Primo cittadino del capoluogo, se fosse dotata di risorse e funzioni maggiori (o forse anche solo di un sindaco eletto direttamente) potrebbe garantire meglio l’uniformità dei vantaggi a beneficio delle famiglie. Una mano potrebbe giungere, in futuro, anche dai nuovi bandi di gara, che dovrebbero prevedere contratti del tipo “gross cost”, nel quale le entrate delle vendite dei biglietti sono incamerate dalle amministrazioni, che solo in seguito pagherebbero i concessionari per il servizio di trasporto, come attualmente avviene per il Comune di Milano.Al momento si può solo rilevare la disparità di trattamento tra le famiglie di Milano e quelle del suo hinterland, e augurarsi che qualcuno ci metta la testa: se non altro per stemperare l’immagine di una “cinta” medievale posta a separare il capoluogo dai territori all’esterno, che anche altre circostanze contribuiscono ad alimentare. Consapevoli, però, che dal prossimo anno ricomincerà la partita per l’aumento del prezzo dei biglietti singoli. E questa volta sarà difficile che tutto resti com’è.

Draghi: "Parole di Lavrov aberranti e oscene. L'intervista? Un comizio senza contraddittorio"Di Maio contro Conte: "Temo per la crisi di Governo. Vuole tornare al voto"

Notizie di Politica italiana - Pag. 209

Referendum 12 giugno 2022, le posizioni dei partiti: chi vota sì e chi vota noIus scholae, ius soli e ius sanguinis: qual è la differenza?

Il governo Draghi può cadere? I motivi e le date a cui prestare attenzioneAntonio Capuano, chi è il consulente di Salvini che ha organizzato il viaggio a Mosca

Reddito di cittadinanza, Renzi lancia la raccolta firme per abolirlo: al via il 15 giugno

Elezioni amministrative 12 giugno 2022, dove si vota? Tutti i comuni alle urneMarmolada, Casellati: "È una ferita per l'Italia intera"

Ryan Reynold
Conte incalza Draghi: “A questo punto su Kiev riferisca in Parlamento”Droga a Bologna, indagata anche la famiglia a cui citofonò SalviniMaturità 2022, come sarà la Prima Prova? Lo spoiler del Ministro Bianchi

Economista Italiano

  1. avatarLa nuova crociata di Salvini sul Reddito di cittadinanza: “Va abolito”Guglielmo

    Il giornalista russo Solovyov su Draghi: "Non lo ha eletto nessuno"Dl Bollette, il ministro Orlando: “5 miliardi non bastano, servono altre misure”Paola Taverna pubblica un post contro Beppe Grillo, poi lo rimuove e incolpa l’assistenteCovid, Speranza: "Sull'isolamento dei casi positivi non di discute"

    1. Orlando: "Intervento sui salari bassi prima di tagliare il cuneo fiscale"

      1. avatarMaria Pallini e Giovanni Currò, sposi a breve ma già divisi in Parlamento: lei con Di Maio, lui con ConteBlackRock

        L’idea che non ti aspetti dell’ex consigliere di Putin: “Bene Salvini a Mosca”

  2. avatarDifesa Ue, Draghi: "Spendiamo tre volte i soldi che spende la Russia"trading a breve termine

    Conte all’assemblea del M5s: “Bisogna capire se ci sono le condizioni per restare nel Governo”Sondaggi politici, Fratelli d'Italia ancora primo partito: segue il PDNotizie di Politica italiana - Pag. 217Referendum 12 giugno 2022: come si vota?

  3. avatarElezioni amministrative 12 giugno 2022, chi sono i candidati a Taranto?VOL

    Giulio Cavalli, Autore a Notizie.itL’ambasciata di Russia su Salvini: “Il viaggio a Mosca pagato da noi”Elezioni comunali a Ventotene, zero voti per Mario AdinolfiSalvini ci riprova: “Spero di parlare con Lavrov”

Ddl Concorrenza approvato al Senato: 180 voti a favore e 26 contrari

Carfagna e il voto in Parlamento sulle armi all’Ucraina: “Non è necessario”Di Maio contro Conte: "Temo per la crisi di Governo. Vuole tornare al voto"*