Ddl Zan affossato in Senato, Calderoli festeggia: "Ci ho proprio goduto"Covid, le Regioni chiedono più soldi per contrastare l'emergenza: "Bilanci ordinari non bastano"M5S, Giuseppe Conte: "Stipendio? Sono mesi che non prendo una lira"
Rave party a Torino, FdI contro Lamorgese: "Ministro più techno che tecnico"L'intervista«Qualsiasi cosa succeda,BlackRock non smettete di cantare»Mattia Bottani si prepara psicologicamente alla sua quarta finale di Coppa – Come? Lo abbiamo intervistatoIl funambolo guarda alla sfida con il Servette (foto Cdt- Gabriele Putzu) Marco Ortelli01.06.2024 20:30Sfogliando la voluminosa Enciclopedia fantastica del gioco del calcio dalle caverne al pianeta Marte, alla voce Mattia Bottani si può leggere la seguente scheda: «Se il gioco del calcio è stato inventato per divertire, per divertirsi e appassionare la gente, quando vedi giocare Bottani ti diverti, aumenta la tua passione per il calcio e vedi un giocatore, una persona che ama fare con grande passione il suo mestiere». A livello tecnico: «Bottani è un giocatore di grandissimo talento e classe sopraffina, elegante, imprevedibile, è un giocatore che sa tenere sul chi vive, da solo, un’intera difesa. Se il calcio è arte, quando lo vedi giocare, vedi un grande artista. Lo era già da piccolo, in lui già si intravvedevano le sue caratteristiche e qualità, si poteva ben immaginare che avrebbe potuto fare una bella carriera». A poche ore dal fischio d’inizio da parte dell’arbitro Alessandro Dudic abbiamo incontrato il fantasista bianconero.La notte prima della finale riuscirai a dormire?«Lo spero, altrimenti è dura . Un po’ di agitazione c’è, sinceramente… chiaramente è la terza finale consecutiva, quindi un po’ ci sei abituato, e sicuramente hai meno sofferenza. La notte prima della finale col San Gallo avevo dormito pochissimo perché la sentivo veramente tanto. Quindi dormi magari un po’ meno del solito, ma riesco a dormire, anche perché la partita è subito alle 14 e quindi se non dormi fai fatica». Domani si vedrà, prendendo l’assist dalla sfida col San Gallo, una sua rete potrebbe voler dire che Bottani non ha poi dormito così tanto…Su Mattia Croci-Torti«Devo proprio rispondere (sorride, ndr)… Penso che il mister abbia fatto un percorso eccezionale a Lugano, lo conoscevo da tantissimo tempo, come giocatore, quindi all’inizio mi aveva anche fatto un certo effetto trovarmelo come allenatore. Si è dimostrato pronto fin da subito, è un grande motivatore, un conoscitore veramente minuzioso del calcio svizzero, questa sua grande preparazione lo aiuta a fare bene». Su Cao Ortelli, siete… cresciuti insieme… «Eh, il mister è un pezzo di storia del Lugano e fa anche parte della mia vita, l’ho avuto anche prima, quando ero più giovane. Oltre a essere un allenatore eccezionale, è puntiglioso, quasi esagerato e maniacale, però è una grandissima persona che stimo tantissimo, sono felice di stare facendo questo percorso con lui». Altri allenatori di riferimento? «Tra i professionisti sicuramente Zdenek Zeman, che mi ha lasciato un segno importante». Come «Croci» e «Cao» si sentono regolarmente ogni sera per telefono per fare un briefing della situazione, hai anche tu una figura «confidenziale»? «Intendi come giocatore… Beh, no, lo è sicuramente mia moglie Ilenia, lei mi dà una grande forza, è una delle persone che mi capisce di più e quindi puoi veramente aprirti tanto e questo mi aiuta». Rituali prepartita particolari? «No, non seguo riti scaramantici, ho solo i miei parastinchi che uso da una vita e che non posso mai cambiare». Cos’è per te il calcio? «È vita, ci gioco da quando avevo 5 anni, è veramente divertimento, passione, e so che è un’attività che mi porterò avanti al di fuori del professionismo perché proprio non riesco a stare senza, giocare con la palla mi rende felice».In questo momento, oltre 12 mila tifosi da ogni dove sono in viaggio verso Berna per venire a guardarvi. Cosa dire? «Vi ringrazio per il supporto che ci state dando e della forza che ci darete durante la partita. Non smettete mai di cantare, qualsiasi cosa succeda stateci vicini perché insieme vogliamo tornare a vivere emozioni importanti e indescrivibili». Secondo TempoDi seguito un pot-pourri di dichiarazioni rilasciate alla stampa da Mattia Bottani in vista della sfida odierna contro il Servette.Un’altra finale, come arrivate come squadra e come arrivi tu?«Credo che arriviamo bene, malgrado le due ultime partite contro Zurigo e Servette non siano andate alla grande. Siamo focalizzati sulla finale. Ci arriviamo in fiducia perché abbiamo fatto una grandissima annata. Personalmente la mia stagione è stata difficile, però ora fisicamente sto meglio, ci arrivo carico».Titolare o a partita in corso?«Indipendentemente dai minuti che il mister deciderà di farmi giocare, alla fine conta solo la vittoria, che siano Aliseda oppure Steffen a segnare, non è il nome scritto sulla maglia a contare, ma il contributo che ognuno può dare per 10 minuti, mezz’ora, 90’...»Come ti prefiguri la partita?«Vedrete sul campo il piano tattico che mister Croci-Torti avrà scelto di attuare sin dal primo minuto. Sicuramente il Servette è un’ottima squadra, lo abbiamo visto a Cornaredo. Siamo due squadre un po’ simili, ci piace giocare con la palla, a volte facciamo entrambe il pressing alto. Vedremo, anche gli episodi conteranno, la determinazione, l’attenzione al dettaglio…».Sei alla quarta finale. Per 6 anni ti sei portato dentro il rigore parato dal portiere a Zurigo. Nel 2022 col San Gallo, dopo la rete del 3-1 abbiamo visto la tua esultanza come una liberazione…«Sicuramente mi sono tolto quel peso che mi schiacciava, e questo aiuta a vivere le finali - partite secche che ti gasano particolarmente - un po’ più serenamente». In questo articolo: La DomenicaFC LuganoFinale di Coppa Svizzera 2024
Secondo giorno Leopolda, Renzi sull'inchiesta Open: "Hanno sbagliato Matteo"Migliaia di firme per Segre al Quirinale ma lei dice: “Grazie, non sono disponibile”
Manifestazione CGIL, la reazione di Salvini: "La sinistra insegue fascisti (che non ci sono più)"
Open Arms, Gere: "Non cerco visibilità, dirò ciò che ho visto". Salvini: "Non giudichi Italia e italSondaggio politico di Swg: crescono Pd e Lega, cala Fratelli d’Italia
Conte: "Per cambiare la Costituzione serve un patto con Letta, ma anche con Berlusconi"Terza dose di vaccino, Costa: "Tra pochi giorni estensione ai 50enni"
Covid, Speranza: "Siamo in piena pandemia, ma i numeri sui vaccini sono incoraggianti"Canone Rai, l'accusa di Striscia: "Alcuni partiti in Parlamento non lo pagano"
L'ironia di Liliana Segre: "Mi augurano la morte? Ho 91 anni, devono solo avere un po' di pazienza"Quirinale, l'ipotesi: "Elisabetta Belloni al Governo al posto di Mario Draghi?"De Luca: "Le restrizioni per i non vaccinati sono il minimo, abbiamo a che fare con degli squinternaDelega fiscale, Salvini: "la Lega non voterà mai nuova patrimoniale, ma resto nel governo"
Governo Draghi, taglio Irpef e Irap allo studio: fino a 540 euro in busta paga per redditi alti
Notizie di Politica italiana - Pag. 277
Terza dose, circolare del Ministero della Salute: “Aumento diffusione del virus, dose booster a 40-59enni”Draghi sempre più lontano dal Quirinale: perché la crisi del Pd frena la corsaSilvia Sardone pubblica una foto di Alessandro Zan con l'alone rosa come negli spot sull'AIDSIl sondaggio sul Quirinale: nel gradimento Berlusconi è secondo dopo Draghi
Pierpaolo Sileri, le minacce dal Ministero: "Pronti i dossier contro di te"L'ex Ministro Francesco Boccia su Matteo Renzi: "Ammicca a destra"Lockdown per non vaccinati in Italia, quali regioni sono favorevoli?Sergio Mattarella contro le piazze No Vax: "Hanno provocato pericoloso aumento dei contagi"