File not found
Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

Salvini: "Una battaglia antidroga scuola per scuola"

Matteo Salvini promette: "Zero campi rom entro 2023"Grillo prende in giro Salvini: troppi migranti in spiaggiaIlva, sindaco di Taranto diserta tavolo: Di Maio dilettante

post image

Grillo prende in giro Salvini: troppi migranti in spiaggiaGiovani di fronte alla Chiesa di San Giovanni a Qaraqosh nella provicia di Ninive  (AFP or licensors) CHIESA Iraq guerra terrorismo Louis criptovaluteRaphaël I Sako Medio Oriente pace Papa Francesco persecuzioni religiose Iraq, il cardinale Sako: "Il male non durerà" A dieci anni dai massacri di Daesh contro i cristiani e gli yazidi, il patriarca di Baghdad dei Caldei ricorda la sofferenza che accomuna tutti gli iracheni: "Ognuno di noi è responsabile per gli altri e quando saremo morti Dio non ci chiederà se sono cristiano o musulmano, ma 'cosa hai fatto con il fratello?'" Stefano Leszczynski – Città del Vaticano Il mese di agosto di dieci anni fa rappresenta il simbolo di una tragedia collettiva che è patrimonio della memoria dell’intero Iraq. Non solo centoventimila cristiani furono costretti nella notte tra il 6 e il 7 agosto ad abbandonare le loro case e i loro averi sotto la spinta omicida del sedicente Stato islamico, ma un intero popolo – quello degli yazidi – subì il tentativo di sterminio con oltre 3000 uomini, donne, bambini e bambine uccisi e almeno 6800 persone, soprattutto donne, bambini e bambine, rapiti da Daesh. Un dramma che le Nazioni Unite hanno riconosciuto come genocidio. In Evidenza 07/08/2024 Dieci anni fa la fuga dei cristiani dalla Piana di Ninive, Sako: "Tragedia collettiva" In 120 mila furono costretti in una notte di agosto a lasciare le loro abitazioni nel nord dell'Iraq a causa dell'avanzata jihadista. Il patriarca caldeo all'agenzia Fides: "L'Isis ... È stata "una tragedia collettiva” per il popolo iracheno, spiega a Vatican News il cardinale Louis Raphaël Sako, patriarca di Baghdad dei Caldei. Una tragedia che ha coinvolto i cristiani e le altre minoranze, che resta ancora impressa nelle menti. È vero, l'Isis è stato sconfitto ma la sua ideologia resta forte, e non solo in Iraq". Ascolta l'intervista al Patriarca di Baghdad dei Caldei Eminenza, cosa resta ancora oggi del dramma vissuto dai cristiani e dalle altre minoranze irachene dieci anni fa? La gente non ha tanta, tanta fiducia nel futuro. Tutti continuano a domandarsi: quando avremo finalmente uno Stato moderno, democratico, civile, dove tutti possano essere cittadini con pari diritti e doveri? È anche per questo che in tanti partono e lasciano l’Iraq, non solo i cristiani. Io cerco di parlare con le persone, di rassicurarle dicendo che il male non durerà, che bisogna avere pazienza. Cosa significa per l’Iraq l'assenza dei cristiani nella Piana di Ninive? I cristiani continuano a temere per la propria sicurezza perché il Paese non è stabile e loro sono una piccola minoranza. In più tutti sono preoccupati per le tensioni che derivano dalla crisi mediorientale. È una situazione di angoscia che accomuna tutta la popolazione? Sia i cristiani della piana di Ninive, come anche come anche gli yazidi, tutti hanno paura. Bisognerebbe riuscire a cambiare la mentalità che è alla base delle guerre, della vendetta, bisogna sapere come dialogare e risolvere i problemi non con le armi, ma con il dialogo. Un dialogo serio e coraggioso. Bisogna cambiare i programmi di educazione scolastica, il linguaggio, i discorsi che si fanno. Ci sono delle responsabilità anche da parte dell'Occidente per la situazione che descrive? L'Occidente è un po’ timido di fronte a coloro che pensano che l'unica soluzione sia la guerra. Come dice Papa Francesco: la guerra mai è una vittoria. Tutti perdono! Il problema dell’Occidente è l’indifferenza. Tutti sono concentrati sulle logiche del profitto e mancano valori morali e spirituali. Lo possiamo vedere anche con quello che sta accadendo in Ucraina. È triste! Cosa ci insegna quello che sta vivendo oggi la comunità cristiana, senza dimenticare quello che è stato il genocidio degli yazidi per mano di Daesh? Non sarà mai facile cancellare questa memoria. Continuano ad esserci tanti atti d’odio, come l’attentato che l’anno scorso a Qaraqosh ha provocato oltre 133 morti durante una festa di matrimonio. E il genocidio degli yazidi... come si può immaginare nel XXI secolo che le donne siano vendute, separate delle loro famiglie solo perché di un’altra etnia? Quali valori ci sono? È una cosa terribile, terribile, non solo per noi ma per il mondo intero che non riesce ad impedire che avvengano cose del genere. Eminenza, qual è il suo appello alle società del mondo perché aprano nuovamente gli occhi sulla situazione dell'Iraq? Io penso che non bisogna dimenticare questi fratelli e sorelle nell'umanità. Siamo fratelli e la vita è una cosa splendida. Non si può lasciare che le persone muoiano senza fare nulla, sia che accada in Iraq o altrove. Ognuno di noi è responsabile per gli altri e quando saremo morti Dio non ci chiederà se sono cristiano o musulmano, ma ci chiederà: che cosa hai fatto con il fratello?   Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui Il tuo contributo per una grande missione:sostienici nel portare la parola del Papa in ogni casa Argomenti Iraq guerra terrorismo Louis Raphaël I Sako Medio Oriente pace Papa Francesco persecuzioni religiose 08 agosto 2024, 12:20 Invia Stampa

Notizie di Politica italiana - Pag. 794Matteo Salvini promette: "Zero campi rom entro 2023"

Direttiva copyright bocciata da Parlamento UE

Di Maio sbaglia il congiuntivo nel discorso alla CameraSalvini: "In pensione con quota 100 e al massimo 62 anni"

Accordo raggiunto: 10 miliardi per il reddito di cittadinanzaDdl Spazza Corrotti: dal Daspo a vita all'agente infiltrato

Salvini su Facebook: "Sbarchi in calo, acceleriamo rimpatri"

Governo: M5S e Lega dopo le consultazione al QuirinaleGiuseppe Conte è il nuovo premier: dovrà formare il governo

Ryan Reynold
Jobs Act: incostituzionali le indennità a tutele crescentiVitalizi, Casellati a Fico: no a tagli su diritti acquisitiSalvini a Mattarella: "Nessuno vuole il Far West in Italia"

Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

  1. avatarPif: Salvini "sta asfaltando" M5S. PD? Torni sui territoriProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Membro del M5S in mimetica: "Voglio vedere cosa si prova"Governo Conte: pronta la lista dei Ministri per MattarellaMovimento 5 Stelle: morta la deputata Iolanda NanniSalvini contro Macron: Hai un cuore? Prenditi 9mila migranti

    1. Unione Africana: migranti come schiavi? Salvini si scusi

      1. avatarSalvini indagato: ci metto un attimo a prendermi l'ItaliaProfessore Campanella

        Sondaggi elettorali: cosa pensano gli italiani del governo

  2. avatarChi è Giulia Grillo, ministro della Salute dopo LorenzinBlackRock Italia

    G7: Conte fa ciao ciao con la mano ma Trump lo ignoraGrandi Opere, scontro tra Lega e M5S"Qui non vedo buche": le parole di Grillo in auto a RomaMerkel: "Italia amico importante, rispettiamo la democrazia"

  3. avatarSalvini: "Non cambio nomi, avanti anche senza soldi"investimenti

    Lega: multa a chi toglie crocifisso dagli uffici pubbliciDecreto sicurezza, Salvini: stop ai permessi umanitariBeppe Fiorello difende Lucano e chiede aiuto al PapaDelrio: "Salvini tolga a me la scorta e la lasci a Saviano"

M5S, Baroni: il reddito di cittadinanza stimolerà il sesso

Pontida 2018, Salvini ricorda Buonanno: ci aiuta da lassùM5S, Baroni: il reddito di cittadinanza stimolerà il sesso*