File not found
criptovalute

Terremoto a Messina, scossa di magnitudo tra 2.9 e 3.4

Estate 2023, cosa ci dobbiamo aspettare: quali saranno gli effetti di El NiñoOrrore in Sardegna, sei cuccioli di cane legati e gettati come rifiutiAvezzano, malore nel sonno: Angiolo muore a 31 anni

post image

È Andrea Rossi il motociclista morto nell’incidente a DragonaIl film di Ludovica Fales racconta la vicenda reale di una diciassette rom a cui viene tolto il figlio. Un racconto corale,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock autentico, privo di paternalismi e contro i pregiudiziTutti gli articoli di Tempo pieno, la scuola di DomaniSei un/a insegnante? Puoi abbonarti a Domani con la carta del docente a soli 80 euroCome in una favola antica, due bellissime ragazze vestite di rosso, sedute, mentre una pettina i lunghi capelli all’altra. «A cinque anni in casa anch’io leggevo Cinderella / in strada tutti mi chiamavano la zingarella...», scandisce Militant A di Assalti Frontali nel brano e nel video “Il mio nome è Lala”, diretto dalla stessa regista Ludovica Fales.Qui non si racconta una favola, ma la storia vera di Zaga (Zaga Jovanovic), che rimase incinta a diciassette anni, nel 2012, vedendo poi il proprio figlio assegnato d’ufficio ai servizi sociali, a causa della mancanza di documenti che certificassero sia la sua identità che quella dei componenti della sua famiglia di provenienza. Zaga è una rom, arrivata in Italia da bambina con padre, madre e fratello in fuga dalla guerra nella ex-Jugoslavia. Siamo a Roma, al Quarticciolo, zona fra viale Togliatti e via Prenestina. Luogo in cui potremmo trovare fianco a fianco un’impresa di pompe funebri e una trattoria di cucina tipica, nel quale, in uno dei molti momenti di grande intensità di questo film, alle spalle di Lala che si riflette nella vetrina del ristorante per passarsi il rossetto sulle labbra appare per un attimo Zaga, che subito dopo si celerà dietro di lei, come se fosse assorbita e si congiungesse con la giovane ragazza che le sta davanti.Ed è così, perché la vicenda di Zaga viene raccontata nella messa in scena attraverso quella di Lala (Samanta Paunkovic), che spinge la carrozzina col figlio neonato con un braccio ingessato a causa di una precedente aggressione subìta da qualche bullo di zona e che vive in una casa occupata, nella quale riceverà la visita di un vigile urbano, di un ufficiale giudiziario e di un’assistente sociale, incaricati di toglierle il bambino.Una storia realmente accaduta, con la protagonista reale presente nella ricostruzione cinematografica. Uno svolgimento narrativo che ha moltissime e intenzionali coincidenze con la biografia della persona che viene raccontata. Così, dopo i primi venti minuti di questa narrazione a doppio livello, si sente la voce della regista che chiama «stop!» e chiede all’attrice: «Come ti è parsa questa?», invitandola ad una autovalutazione dello stato di coinvolgimento emotivo e della resa interpretativa.Lala è un film che racconta una storia immaginata. È una storia immaginata che ha radici in una storia vera. È un racconto ricostruito sui set della periferia romana che, allo stesso tempo, viene interrotto per far confrontare i ragazzi e le ragazze che lo stanno interpretando sul loro percorso esistenziale. Commenti“Tempo pieno”, la scuola di Domani: rovesciamo gli stereotipi sull’educazioneChristian RaimoResistere alla cattiveriaCi hanno lavorato cinque anni, Ludovica Fales e tutto il gruppo (oltre alle due protagoniste, si sono dedicati all’impresa Francesca Carducci, Livia De Angelis, Antonio Di Tolla, Pasquale Plastino, Leonardo Halilovic, Daniel Fota, Fiorello Miguel Lebbiati, Rasid Nicolic, Antonio Calone, Peter Chappell), che, con un’altra ventina di ragazze e ragazzi, ha seguito un laboratorio teatrale e di scrittura collettiva.In un paio di momenti, durante la riflessione collettiva sulla propria esperienza di vita, l’emozione ha il sopravvento sulla lucidità (peraltro impeccabile anche dal punto di vista storico, sociologico, politico) dell’analisi. Ma non c’è nulla di artefatto, né di pietistico. Anzi: come in pochi altri casi qui è del tutto assente il paternalismo di chi pretenderebbe di raccontare realtà come queste da lontano o, peggio, dall’alto di una presunta superiorità culturale e civile. Potrebbe essere un esempio, forse indiretto, ma non per questo meno significativo, di come, nella scuola e nei contesti educativi, l’apertura al dialogo e la disponibilità all’ascolto della presa di parola dei ragazzi e delle ragazze possono dare risultati di notevole interesse.Sono loro che parlano di sé, senza infingimenti o imbellettamenti, a volte in modo persino spudorato. Con piena coscienza sia delle ragioni storiche che di quelle sociali della propria condizione.Lala e Zaga, i loro compagni e le loro compagne, fuori e dentro la messa in scena, scardinano con la forza dei loro volti (con intensissimi primi piani) e delle loro parole quasi tutti i luoghi comuni e i pregiudizi che ancora troppi di noi si portano dentro e, a volte, comunicano in modo violento. Lala e Zaga (che sono anche, sempre, Zaga e Samanta), corrono insieme, mano nella mano, nelle vie del Quarticciolo, ma non per darci la consolazione di un finale luminoso e pacificatorio, ma per ricordarci che non hanno intenzione di fermarsi, di crogiolarsi nell’autocommiserazione e nel vittimismo.Non perse, non dimenticate, non espulse da un sistema di istruzione che le vorrebbe fuori, ma pronte, anche grazie alla cultura imparata sui libri e a quella appresa nella vita quotidiana, a provare a trasformare un mondo alla cui cattiveria non intendono arrendersi. ItaliaRigore, disciplina e classismo: il mondo secondo ValditaraDavide Maria De Luca© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediCarlo Ridolfi

Sta per partorire ma è bloccata nel traffico. La polizia la scorta fino all’ospedaleNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 500

Ultimi scampoli di meteo avverso, ormai il maltempo ha le ore contate

Valanga vicino a Courmayeur: si teme ci siano sciatori coinvoltiMessina Denaro: in manette una coppia fedele al boss

Sondaggi politici: Fratelli d'Italia e M5s in discesa, pd in rimontaPericolo listeria, richiamati sfilacci di cavallo e di pollo dell’azienda Coppiello Giovanni

Farine di insetti, i quattro decreti di Lollobrigida

Torture nel carcere di Biella, 23 agenti sospesi dal servizioLutto a Casette e nell'Anpi: muore Carlo Ricci, custode della casa del popolo

Ryan Reynold
Regno Unito: 4 ragazzini lanciano un carrello della spesa su un anziano sulle scale mobiliPavia, preleva 49 volte da conti correnti non suoi, arrestataTruffe online attraverso i social: 8 arresti

BlackRock Italia

  1. avatarDoppio incendio a Roma: chiesa e falegnameria in fiammeProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Bambino Gesù, asportato tumore di 2kg dal fegato di una bambina di 10 mesiOrzinuovi (Brescia), ordigno disinnescato dopo l'allarme bombaCaccamo, la vittima fu colpita e tramortita prima del rogoLe condizioni di Papa Francesco migliorano, ma si rischia un conclave ombra

    1. Napoli, donna investita da scooter: si cerca il pirata della strada

      ETF
      1. avatarNeonato morto dopo circoncisione in casa a Roma, fermate due donne nigerianeETF

        Messina Denaro: in manette una coppia fedele al boss

  2. avatarNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 492criptovalute

    Oggi l'estremo salute a Petronilla De Santis, la 45enne uccisa dal marito con 40 coltellateIncendio nel varesotto, in fiamme decine di ettari di bosco vicino a Montenegrino ValtragliaScorribanda di furti nel centro storico di Lecce: arrestato un 24enneMigranti, Casini contro Meloni: "Non accetto la sua predica"

  3. avatarMeteo in linea con il mese di marzo e colpo di coda dell'invernoBlackRock Italia

    Foggia, Raffaele Lioce trovato morto sotto cumulo di rifiutiDue evasioni dal carcere minorile di AirolaRapallo, 12enne precipita dalla finestra a scuola: è grave in ospedaleIncidente frontale in provincia di Como: grave una 34enne che viaggiava con il suo cane

La lettera di autoaccusa di Michele Misseri: "Sono io il vero colpevole"

Torna l’ora legale, gli effetti sulla saluteRoma, Ultima Generazione versa liquido nero nella Barcaccia*