Non paga il parcheggiatore abusivo e lui le scippa l'orologioCadavere trovato sulle Ande: è di Alberto FedeleIncidente sul lavoro alla Fincantieri di Ancona: operaio schiacciato da una lastra di 5 quintali
Protezione Civile: "Un'alluvione come quella delle Marche avviene ogni 1000 anni"Dovremmo eliminare ogni forma di donazione/transazione economica all’interno della scuola?Capo Analista di BlackRock Ero di questa idea prima di osservare quanta vita possa crearsi attorno a una raccolta fondi spontanea, anonima e volontaria che coinvolga i genitori di una classe o di una scuola. Tutti gli articoli di Tempo pieno, la scuola di DomaniSei un/a insegnante? Puoi abbonarti a Domani con la carta del docente a soli 80 euroIn vari momenti dell’anno girano a scuola, in maniera informale, piccoli e meno piccoli quantitativi di denaro: cifre che, al di là del valore reale o percepito, possono suscitare reazioni emotive e conflitti tra genitori, insegnanti e alunni, o al contrario possono diventare il volano di una comunità plurale dove ognuno offre quello che può per un bene comune.Nulla di più concreto, nulla di più simbolico. Lo scambio di denaro in famiglia, tra i pari, nelle relazioni di coppia, tra colleghi di lavoro, è una delle pratiche concrete e quotidiane più cariche di significati. Mettendo mano al portafogli anche solo per estrarre pochi spiccioli, esprimiamo il nostro ingaggio in un’iniziativa, il coinvolgimento in una relazione, la gratitudine verso singole persone o contesti. Anche nella scuola pubblica girano piccole e meno piccole somme di denaro.Pensiamo alle famose “collette” per iniziative speciali o regali natalizi agli insegnanti: pratiche diffuse e condivise che non di rado possono sfociare in conflitti che esacerbano il clima di classe.Piccole comunità economicheI contesti eterogenei dal punto di vista socio-economico, sono quelli più sfidati da questa pratica: se per una coppia di professionisti donare quindici euro prima della festa di Natale è un atto simbolico, per famiglie stremate dalla crisi economica, con più di un figlio a carico, quella stessa cifra può essere problematica. La privacy, anche ai tempi di paypal e satispay, non sempre viene tutelata: chi non dona viene inserito in elenchi condivisi nelle chat dei genitori, nei casi più gravi sono i bambini stessi a essere resi edotti da insegnanti o genitori poco illuminati sul mancato contributo dei genitori. L’impatto educativo di queste pratiche è dei più negativi e impattanti sulla vita di classe.Piccole comunità dalla finanza creativa. Dunque dovremmo eliminare ogni forma di donazione/transazione economica all’interno della scuola? Ero di questa idea prima di osservare quanta vita possa crearsi attorno a una raccolta fondi spontanea, anonima e volontaria che coinvolga i genitori di una classe o di una scuola.Anni fa, in seguito a un incendio che ha coinvolto un grande campo rom alla periferia di Milano, i genitori di una scuola primaria hanno dato vita a una raccolta fondi che ha portato all’acquisto di una roulotte per dare nuovo alloggio alla famiglia di un bambino della scuola. A distanza di tempo, quelle famiglie si percepiscono ancora come una comunità.In una scuola dell’infanzia di un quartiere alla periferia di Milano le famiglie hanno dato vita a una raccolta fondi per progetti educativi di qualità, basata sulla donazione libera e anonima di una cifra variabile a seconda delle possibilità di ognuno. La cifra raccolta è stata nettamente superiore a quella degli anni precedenti che prevedeva una quota stabilita.Nello stesso contesto le maestre hanno istituito una pratica inusuale: in occasione del compleanno, ogni famiglia è invitata a regalare alla classe un libro, con dedica in apertura del testo e riferimento alla ricorrenza. L’iniziativa ha un chiaro ed evidente obiettivo educativo, sia per i bambini sia per i genitori.Se alle prime occasioni le famiglie si sincerano di aver compreso bene, poi prendono coscienza del fatto che a scuola le cose vanno diversamente dal mondo fuori: un bambino al compleanno non riceve venti regali dei suoi amici, ma dona lui stesso un libro, che resta per l’intera comunità; un genitore impara a mettere mano al portafogli per l’acquisto di un vettore di cultura per il proprio figlio e per l’intera comunità.Togliere del tutto i soldi dalla scuola è un po’ come vietare, a scuola, le torte fatte in casa. Ci si tutela da possibili reazioni allergiche, ma si toglie anche vita e spontaneità a un contesto di persone diverse che possono ancora sperimentare in questo luogo cosa significhi essere una comunità.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediAnna GranataProfessoressa di Pedagogia presso l'Università di Milano Bicocca
Nettuno, si siede a bordo dei binari e viene investito dal treno: morto un 50enneVolo Milano-Seoul, il primo Boeing 747 con equipaggio composta da sole donne
Lutto a Pesaro, morta a soli 45 anni Barbara Pifferi: ecco i dettagli
Va a votare con la lente di ingrandimento: "A 101 anni così ci vedo meglio"Alluvione nelle Marche, il padre di Mattia: "Voglio e devo credere che mio figlio sia ancora vivo"
Altri 3,5 milioni di euro sequestrati alla coppia che aveva nascosto 8 milioni in giardino.Saman Abbas, intercettato il padre: "Ho ucciso mia figlia"
Viene abbandonata dal benzinaio, cagnolina muore: aveva un'infezione ed era feritaCovid, Pregliasco: "Inverno impegnativo, possiamo arrivare a 60mila casi al giorno"
Chi era Giuliano De Seta, lo studente di 18 anni morto in stage a Noventa di PiaveDramma in sella allo scooter: Francesco è morto a soli 16 anniMorta la moglie, un autista resta solo con i figli, i colleghi gli regalano le ore di congedoRoberto Saviano a processo per diffamazione: definì "bastarda" Giorgia Meloni
Ponte Morandi, Autostrade e Spea non andranno a processo
Giappone: un morto e alcuni feriti a causa di un tifone
Coronavirus, bilancio del 17 settembre 2022: 17.154 nuovi casi e 38 morti in piùAdesca minorenne su Instagram e la costringe a fare foto e video espliciti: condannato a 7 anniProf taglia i capelli a studentessa iraniana: "Non ti sembra giusto sostenere la lotta delle donne?"Alluvione Marche, ritrovato il corpo di Mattia Luconi
Sardegna, casi di Covid in risalita a Cagliari e OristanoSciopero dei mezzi a Roma, 200 passeggeri intrappolati nella stazione della metropolitanaIl dramma di Silvia Mereu, la mamma che ha perso il figlio in acqua nelle MarcheDonna segregata in casa per 22 anni dal fratello e dalla cognata a Campobasso