File not found
analisi tecnica

Violenta esplosione a Cuba, distrutto l’Hotel Saratoga a L’Avana: almeno 8 morti, si cerca tra le macerie

Guerra in Ucraina, fallito il tentato omicidio di PutinLa Corea del Nord ha lanciato un ennesimo missile, forse balisticoNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 459

post image

Le condizioni poste dal governo ucraino per la pace passano per la resa di MoscaIl tribunale di Trapani motiva la sentenza di non luogo a procedere perché il fatto non sussiste,VOL emessa quache settimana fa. La vicenda ha cambiato la percezione delle ong nell’opinione pubblica. Ma le ong non sono state un pull factor e non hanno concordato alcuna consegna con i libici. Avevano il dovere di salvare i naufraghiIl caso che ha cambiato definitivamente la percezione pubblica dei salvataggi in mare da parte delle ong si è concluso con una sentenza di non luogo a procedere perché il fatto non sussiste. Ma nella motivazione della sentenza, pubblicata martedì dal giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Trapani, c’è di più: sette anni di processo non sono stati sufficienti a trovare le prove per sostenere l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, anzi. Hanno portato il giudice Samuele Corso ad affermare che i migranti erano da considerare “naufraghi”, perché si trovavano in una situazione di pericolo. E le navi, dunque, avevano l’obbligo di soccorrerli.«I migranti, per quanto privi di un titolo idoneo all’ingresso in Italia, al momento del soccorso in mare in una situazione di pericolo sono da considerare “naufraghi” e mantengono tale condizione giuridica fino allo sbarco in un luogo sicuro, posto che il loro status verrà definito a terra solo dopo la consegna da parte dei soccorritori alle Autorità preposte ai controlli di frontiera», si legge nelle 500 pagine del provvedimento.E ancora, sollevando gli imputati dalle accuse, i giudici mettono nero su bianco che le condotte contestate non risultano correlate all’ingresso illegale in Italia dei migranti, «ma vanno inquadrate nello specifico contesto delle operazioni di soccorso». Per sostenere questa tesi, i magistrati osservano che proprio l’obbligo di salvataggio è previsto sia dal diritto consuetudinario internazionale, che da numerose altre convenzioni internazionali, e dallo stesso diritto internazionale.Sono quindi definitivamente cadute non solo le incriminazioni di favoreggiamento, ma anche l’accusa di aver concordato con i trafficanti libici la consegna e il trasbordo dei migranti.  CommentiLe politiche sull’immigrazione del governo Meloni sono illegittime per l’OnuVitalba AzzollinigiuristaPull factorLa sentenza di Trapani, in tutti i casi, non rappresenta soltanto la fine del calvario giudiziario, e delle accuse infamanti, nei confronti del personale delle ong Medici Senza Frontiere, Save The Children, Jugend Rettet, ma anche il completo sconfessare delle politiche della propaganda adottate da governi di ogni colore politico sulla pelle dei migranti negli ultimi sette anni in Italia.A partire dalla retorica delle ong “taxi del mare”, sposata da quasi tutto l’arco parlamentare, nel preciso momento storico in cui l’inchiesta era stata avviata. Sono le parole pronunciate dall’allora Comandante della missione Eunavfor Med, e riportate nella sentenza, a ribaltare questo impianto retorico. «Spesso siamo accusati di essere il pull factor, il fattore di attrazione per i migranti, che gli scafisti cioè mettano in mare i migranti perché c'è l’Operazione Sophia. Questo non è vero. I migranti non partono certamente perché ci sono le navi in mare, ma partono perché ci sono i push factor, i fattori che li spingono a partire, le guerre, il terrorismo, la mancanza di acqua e cibo», così aveva spiegato alla Commissione parlamentare d’inchiesta l’ammiraglio Enrico Credendino, già nel 2017.E poi, addirittura, l’ammiraglio aveva anche precisato: «La presenza delle Ong non comporta quello che viene detto un fattore di attrazione. L’attività di ricerca e soccorso e tutela della vita umana non può essere considerata né la causa, né la soluzione di tale problematica». ItaliaLe sconfitte di Piantedosi: i tribunali smontano il suo decreto sulle ongVitalba AzzollinigiuristaIl push factorPer il gup di Trapani non è poi possibile ignorare il contesto libico da cui i migranti sono fuggiti. E questo lo dimostra un documento dell’Ufficio dell’Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, secondo cui le persone vengono trattenute «arbitrariamente in centri di detenzione gestiti per lo più dal Dipartimento per la lotta alla migrazione illegale», senza registrazione formale, né processo legale. Condizioni di detenzione definite dall’Onu disumane.«È prassi comune e diffusa che le guardie picchino, umilino e sottopongano a estorsione i migranti, ad esempio facendosi pagare per il loro rilascio», continua l’Unsmil. Quindi, si desume dalla sentenza, le ong o le operazioni europee non hanno costituito nessun fattore di attrazione: le persone partono comunque, che ci siano le navi in mare oppure no.A confermarlo, l’ambasciatore William Lacy Swing, Direttore generale dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim): «Non è che i migranti e i rifugiati arrivino perché credono che qualcuno salverà loro la vita in mare», ha dichiarato nel 2017, «partono perché credono che, se restano, la loro vita sarà condannata a un destino funesto».Nelle conclusioni, il gup sottolinea che «la fuga da torture, detenzioni arbitrarie, violenze sessuali, maltrattamenti, sfruttamento sessuale e lavorativo» è indicativa «dell’inevitabilità di sottrarsi a una situazione di pericolo attuale di un danno grave alla persona», che deriva dalla permanenza nei centri di detenzione libici. Le condotte delle ong, quindi, sono state funzionali a difendere gli interessi fondamentali della persona umana e a sottrarre i migranti dalle condizioni inumane vissute in Libia. Il coordinamento delle autorità italianeIl tribunale di Trapani sottolinea inoltre che le operazioni di soccorso e di trasporto dei migranti «sono state sempre disposte dall’Imrcc (Centro nazionale di coordinamento del soccorso marittimo, ndr) e sono state svolte sotto la [sua] direzione e il [suo] costante coordinamento», come risulta dalle comunicazioni con le navi.Un elemento che potrebbe anche costituire una causa di giustificazione, in quanto «dovere imposto da un ordine legittimo della pubblica autorità», si legge nelle motivazioni.Il fatto non sussiste«Si tratta di una sentenza di estrema importanza perché chiarisce già nelle fasi preliminari che non c’era nessuna ragione per mettere in piedi questo processo», spiega a Domani l’avvocato Salvatore Fachile, difensore di uno degli imputati: «È la formula che è fondamentale, perché sancisce che non è avvenuto alcun fatto».E ancora: «È una sentenza di importanza storica perché dà torto a tutti coloro, dal 2017 ad oggi, che sono stati protagonisti di un’autentica battaglia mediatica e politica contro le ong, tesa alla loro criminalizzazione, che, nei fatti, non ha però portato a nessun risultato di tipo giudiziario».Dalle dichiarazioni che hanno poi portato all’impianto accusatorio emergono poi «significative discrasie», scrive il gup, sul numero di migranti, sulla tipologia di imbarcazione, sul momento dell’avvistamento. E aggiunge che la polizia giudiziaria, «nella ricostruzione delle singole vicende, aveva talvolta concentrato l’attenzione e valorizzato oltremodo aspetti di portata dimostrativa limitata, senza tenere conto complessivamente di tutti gli elementi disponibili o comunque agevolmente acquisibili, e da dati del tutto incerti e privi di significato univoco aveva sviluppato valutazioni e raggiunto conclusioni».Le motivazioni della sentenza non cancellano però anni di accuse, amplificate da esponenti politici e da campagne mediatiche. «Non significa che la nostra battaglia a tutela delle ong, invece, è stata vinta completamente. Perché negli ultimi anni le stesse organizzazioni hanno subito una vera e propria offensiva da parte dei governi italiani che ne hanno limitato le attività. Questo governo, in particolare, ha emesso una serie di norme per colpirne l’operato, strumentalizzando un’inchiesta giudiziaria che, alla prova dei fatti, non si sarebbe dovuta neppure iniziare», conclude Fachile.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGaetano De Monte e Marika Ikonomu

Galles, segnalare sui social la posizione degli autovelox è reatoIncontro Draghi-Biden alla Casa Bianca: “Putin pensava di dividerci, ha fallito”

L'ultima paranoia di Putin: è terrorizzato dall'acqua della sua piscina

La felpa kaki di Zelensky venduta all’asta per una cifra recordViaggio a sorpresa di Jill Biden che incontra Olena Zelenska

Guerra in Ucraina, Igor riesce a fuggire da Mariupol insieme al suo caneGuerra in Ucraina, attacco aereo su Donetsk, 10 civili morti, anche due bambini

La Moldavia teme un golpe: il motivo e le possibili conseguenze

Canada, ventenne con fucile vicino ad una scuola: ucciso dalla PoliziaI test dei supermissili russi e il messaggio a Svezia e Finlandia

Ryan Reynold
Guerra in Ucraina, Biden: “Basta fughe di notizie su aiuto USA a Kiev, distraggono dall’obiettivo”Arrestato studente in Texas, era armato con un kalashnikov ed un AR-15Blackout challenge, famiglia fa causa a TikTok dopo la morte di una bimba di 10 anni

Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

  1. avatarVaiolo delle scimmie, la diffusione potrebbe essere partita da alcuni rave in Spagna e PortogalloGuglielmo

    Guerra in Ucraina, morta a Mariupol la prima soldatessa russa dall’inizio del conflittoGuerra in Ucraina, la richiesta di Kiev: "I russi ci bruciano vivi, dateci armi più potenti"Cina, aereo finisce fuori pista e prende fuoco: decine di feritiDevastante incidente in Virginia, tir precipita dal ponte e si infrange in un burrone

    1. Covid in Cina, a Pechino chiuse 40 stazioni della metropolitana per fermare il contagio

      1. avatarBabushka Z, chi è l'anziana diventata il simbolo dei sostenitori di Putin nella guerra in Ucrainacriptovalute

        Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 444

  2. avatarVaiolo delle scimmie: il Belgio primo paese ad imporre quarantenaEconomista Italiano

    Buffalo, sparatoria in un supermercato con 10 morti: il killer ha trasmesso l'attacco in streamingGuerra in Ucraina, USA: “Colloquio Blinken-Lavrov non costruttivo”. OMS: “Allarme colera a Mariupol”La fame e la paura a Kramatorsk: “Due settimane e i russi arriveranno anche qui”Guerra in Ucraina, Igor riesce a fuggire da Mariupol insieme al suo cane

  3. avatarEx manager russo morto avvelenato da uno sciamano con veleno di rospoETF

    Come funziona la superbomba americana Quicksink?Terremoto al largo di Taiwan: scossa di magnitudo 6.1Un piano Ue per pagare il gas russo senza violare le sanzioniSi tuffa dalla scogliera, ma sbatte sui sassi: morto ex calciatore del Vitesse

Usa, poliziotta aiuta detenuto a evadere dal carcere

Dopo la scomparsa del figlio si suicidano, ma il ragazzo era vivoNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 452*