File not found
Economista Italiano

“Ne ho le tasche piene”: ecco cosa ha detto Draghi a Mattarella

Bollette luce e gas rateizzate e senza oneri fino a fine giugnoMascherina obbligatoria, Andrea Costa: “Possibile proroga per ospedali, Rsa e mezzi di trasporto”Stop grano dall’Ucraina, Draghi: “Rischia di causare una straordinaria crisi alimentare”

post image

Davide Casaleggio a testa bassa contro il Movimento Cinque StelleIl 16 febbraio c’è la prima udienza della causa di Greenpeace e ReCommon contro Eni: l’obiettivo è spingere il giudice a riconoscere le responsabilità climatiche storiche dell’azienda e fargli cambiare il piano industriale per renderlo coerente con l’accordo di Parigi. Le parti hanno presentato i loro consulenti. Eni ha scelto un docente di sistemi energetici e un economista liberista. Greenpeace e ReCommon puntano sulla scienza dell’attribuzioneLa causa civile di due delle più importanti ong ambientaliste italiane (Greenpeace e ReCommon) contro Eni ha qualcosa di paradossale. Pur discutendo dei destini ultimi dell'umanità,ETF cause e responsabilità della crisi climatica, nella pratica è lenta e tediosa come ogni processo civile.Ci vorranno due anni per una prima sentenza, per un giudizio definitivo potremmo aspettare la fine del decennio. Domani c’è la prima udienza, le due parti sono nella fase dello scambio delle memorie istruttorie, si discute di questioni procedurali, se ammettere o non ammettere testimoni.La notizia più rilevante è chi sono i consulenti scelti da Eni per difendere le sue ragioni climatiche: Carlo Stagnaro, economista e direttore ricerche del think tank liberista Istituto Bruno Leoni, e Stefano Consonni, docente di Sistemi per l’energia e l’ambiente al Politecnico di Milano. Colpisce che siano un esperto di economia e uno di energia, e che non ci sia un climatologo tra le persone scelte da Eni.Più variegata la rosa di Greenpeace e ReCommon, c’è Nicola Armaroli, esperto di energia e direttore di ricerca del Cnr, Rita Fioravanzo, psicoterapeuta specializzata in ansia climatica, ma soprattutto due esperti di clima come Richard Heede e Marco Grasso. Nel 2023, in uno studio congiunto, avevano stimato il danno morale globale dell’industria petrolifera in 209 miliardi di dollari all’anno.In controluce si legge chiara la strategia: con Stagnaro e Consonni, Eni vuole parlare di energia ed economia. Greenpeace e ReCommon invece vogliono parlare di energia, clima e impatti umani. Sarà il giudice a dover decidere se accettare le richieste delle due ong, cioè il riconoscimento della responsabilità storica dell’azienda e la modifica del suo piano industriale per essere coerente con l’accordo di Parigi.Consulenti a confrontoSpiega Alessandro Gariglio, avvocato di Greenpeace: «Abbiamo chiamato i massimi esperti di “climate attribution”, la scienza che lega gli effetti del cambiamento climatico alle sue cause. Per noi è il nodo della questione: la responsabilità. Pensiamo che si possa legare una quota di responsabilità a singole aziende, come si fa con gli stati».Eni ha risposto con un esperto di energia come Consonni, stimato ma conservatore (i suoi ex allievi lo raccontano come uno la cui frase tipica è: «Per la transizione ci vorrà un secolo») e un economista ultra liberista come Stagnaro. La posizione di quest’ultimo è particolarmente delicata. Per usare un eufemismo, potremmo dire che Stagnaro è uno che ha (in parte) cambiato idea sul clima.I suoi primi studi si basavano sull’assunto che non ci fosse nessuna crisi climatica («il problema che non c’è», scriveva), poi si è spostato su «il fatto che l’uomo sia la causa prima, o unica, dei mutamenti climatici è una presunzione non giustificata né dall'incertezza delle conoscenze scientifiche reali né dalla complessità delle dinamiche atmosferiche».Oggi Stagnaro non si esprime più così, ma è comunque singolare che su un contenzioso climatico di questo livello Eni abbia scelto un economista con questa storia e queste posizioni. L’Istituto Bruno Leoni, che Stagnaro ha co-fondato e dirige, ha collaborato anche a eventi con l’Heartland Institute, think tank americano apertamente negazionista. Negli anni ‘80 Heartland lavorava per Philip Morris e sosteneva che non ci fosse consenso scientifico sul legame tra fumo e tumore ai polmoni, in questa fase storica lavora per le aziende oil & gas e sostiene che non ci sia consenso scientifico sul legame tra fonti fossili e riscaldamento globale. È questo il filo che si tira scegliendo Stagnaro e sembra quasi una dichiarazione di intenti da parte di Eni.Cause climatichePuò sembrare velleitario che una causa civile intentata da due ong relativamente piccole possa far cambiare il piano industriale di un colosso come Eni, che per emissioni supera il resto dell’economia italiana. In compenso, la via legale alla lotta ai cambiamenti climatici è sempre più battuta, con alcune storie di successo, come le vittorie di Greenpeace in Francia o Fridays for Future in Germania.Secondo un rapporto Onu, in questo momento sono 2.180 le cause climatiche in corso nel mondo, quasi triplicate rispetto al 2017, quando erano 884. Secondo Gariglio, però, «il nostro sistema giuridico non è ancora ben attrezzato ai contenziosi climatici, in Francia, per esempio, è stata inserita una norma specifica nell’ordinamento. Da noi un anno e mezzo fa la Costituzione ha inserito il riconoscimento della tutela dell’ambiente e dei diritti delle future generazioni, ma non è stato fatto il passo successivo, ossia inserire norme che permettano di esercitare questo diritto». Spetterà a un giudice civile, con le leggi attuali, decidere se il comportamento di Eni è coerente con gli impegni internazionali dell’Italia.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

Scissione M5S, Di Maio nel Partito Democratico? La risposta di LettaDraghi: "Parole di Lavrov aberranti e oscene. L'intervista? Un comizio senza contraddittorio"

Referendum 12 giugno 2022, le posizioni dei partiti: chi vota sì e chi vota no

Stop grano dall’Ucraina, Draghi: “Rischia di causare una straordinaria crisi alimentare”Grillo convoca i ministri M5s: Movimento verso l’uscita dal governo?

Il Partito Gay: “Discriminate ancora una volta le persone trans”Il ministro Guerini: “Presto contingenti anche in Ungheria e Bulgaria”

Elezioni amministrative 12 giugno 2022, chi sono i candidati a Piacenza?

Taglio delle forniture di Gazprom, Di Stefano: "Rischio aumenti in bolletta"Sondaggio sullo Ius scholae: sei italiani su dieci favorevoli

Ryan Reynold
Nuovo decreto energia, il Governo proroga gli sconti in bolletta fino al 30 settembreGuerra in Ucraina, Salvini: "Pronto ad andare a Mosca per incontrare Putin"Cosa succede se Draghi si dimette: i quattro scenari politici possibili

analisi tecnica

  1. avatarElezioni amministrative 12 giugno 2022: come si vota?Guglielmo

    Elezioni amministrative 12 giugno 2022: chi sono i candidati a L’Aquila?Open Arms, com’è andata la nuova udienza di Matteo Salvini a Palermo?Mascherina obbligatoria, Andrea Costa: “Possibile proroga per ospedali, Rsa e mezzi di trasporto”Capuano svela: “Vi racconto cosa si sono detti Salvini e l’ambasciatore russo”

    1. L’annuncio di Speranza: “Investiremo un miliardo nella sanità toscana”

      1. avatarRegolamento della Camera: presentata bozza di modifica con norme “salva dissidenti”criptovalute

        Legge sul suicidio assistito, tra i relatori in aula al Senato ci sarà anche Pillon

  2. avatarElezioni comunali Como, Doha Zaghi rimossa dai candidati nelle liste di Azione: “Caso di discriminazione”Economista Italiano

    Covid, Costa: "Ci sono le condizioni per lo stop alle restrizioni dopo il 15 giugno"Processo Astaldi, cadono le accuse corruttiveEnrico Letta: "Governo di larghe intese termina con questo Parlamento"Un viaggio di Matteo Salvini a Mosca, la possibile scelta del leader del Carroccio

  3. avatarSondaggio sullo Ius scholae: sei italiani su dieci favorevoliCapo Analista di BlackRock

    Ciriaco De Mita morto a 94 anni: addio all'ex premier e leader della DCMovimento 5 Stelle, Giuseppe Conte su Di Maio: "Non si permetta di minare il nostro onore"Matteo Renzi: "Ricevo minacce di morte da quando parlo del reddito di cittadinanza"Luigi Di Maio, valanga di insulti sui Social dopo l'addio al Movimento 5 Stelle

Ruby Ter, chiesti 6 anni per Silvio Berlusconi e 5 per Karima El Mahroug

Elezioni amministrative 12 giugno 2022: chi sono i candidati a Catanzaro?L’indiscrezione: Draghi a Kiev con Macron e Scholz prima del G7*