Morto Fratel Biagio Conte: la comunità di Palermo in luttoBidella pendolare tra Napoli e Milano: le cose che non tornano Scontro tra un furgone e un tir: un morto e un ferito
Investito da un muletto mentre scattava le foto ad un camionDon Riccardo Pincerato - Siciliani COMMENTA E CONDIVIDI «La voglia di partecipazione dei giovani è un bel segnale inviato alla Settimana sociale di Trieste». Don Riccardo Pincerato,trading a breve termine responsabile del Servizio nazionale di Pastorale giovanile della Cei, ringrazia anzitutto i ricercatori del Toniolo: «Come ogni anno offrono un bello spaccato della realtà. È sempre un lavoro di qualità». E i dati sulla voglia di partecipazione degli under 34 che non riescono a esprimersi nella politica come li commenta? Vediamo come sia sempre più faticoso perché chiedono al mondo della politica, a persone e istituzioni, esempi di credibilità. Hanno fiducia nel volontariato e in figure come il capo dello Stato che ritengono importanti per la difesa della democrazia. Alla fine, lo studio fa emergere la voglia di politica e di partecipazione, rispetto a Trieste lancia un segnale sul desiderio di mettersi in gioco. Vediamo un risveglio rispetto alla voglia di partecipare. Il tema è come creare spazi di partecipazione in cui fare entrare anche i giovani per valorizzarli e raccogliere la loro voglia di sentirsi interpellati.Magari ci si aspettava più entusiasmo per l’Unione europea, ma secondo la ricerca il 54% esprime comunque voglia di Europa. Se lo aspettava? Credo che sia l’espressione del fatto che è la generazione Erasmus, che viaggia e che vive la dimensione globale. Sono giovani che si rendono conto di essere interconnessi attraverso l’uso di internet in una rete globale.Una contraddizione rilevata dalla ricerca riguarda la politica: Tre quarti vogliono velocità nelle decisioni e un uomo autorevole al comando. Però vogliono anche i partiti. Insomma, decisioni alla velocità dei social e voglia di essere protagonisti e di partecipare: come si conciliano? È una bella provocazione. Da una parte il fatto di volere un leader autorevole e decisioni veloci risponde alla voglia di semplificare la complessità e alla domanda di credibilità, chiedono politici credibili rispetto a proposte e idee. D’altro canto, c'è anche la voglia di comunità, di stare insieme, perché si rendono conto che “un uomo solo al comando” non può risolvere tutto. Dobbiamo lavorare insieme a loro e – ripeto – creare spazi di partecipazione.
Reagisce alla rapina: picchiato per stradaMatteo Messina Denaro: i crimini per cui era ricercato
Roma, Travolge due bambini e una donna: scappa e poi aggredisce un vigile, arrestato
Durante la partita raggiunge uno steward e lo picchiaLo trovano morto di freddo nell'auto in cui viveva da quando era separato
La Sardegna contro i cinghiali: "Caccia grossa per 4 domeniche in più"Il meteo in arrivo ci porta l'inverno vero: maltempo, pioggia e neve
Milano, branco di teppisti attacca 22enne e gli spezza una gambaMeteo, allerta arancione nel sud Italia
Spari in classe alla prof, chiesta lettera di scusa per ritirare la denuncia: genitori in disaccordoIncidente sul lavoro in Umbria: uomo morto mentre puliva un vetroCoppia morta in auto per colpa di una buca piena d'acqua: la testimonianza di un sopravvissutoNon risponde agli amici: 22enne ritrovato morto con una coltellata al cuore
Matteo Richetti colpito da malore in Aula: ricoverato al Gemelli
Si masturba al semaforo, un passante lo affronta e lo "blocca"
"Prof" colpita dai pallini lanciati dagli studenti: "Non riesco più a insegnare"Greta Thunberg attacca Davos: "Il Forum che distrugge il pianeta"Matteo Messina Denaro: chi è il medico che lo aveva in curaFermo, cane scambiato per cinghiale ucciso da un cacciatore con un colpo di fucile
Agguato a Gioia Tauro, 50enne ucciso al distributore di benzinaMorta di meningite a 27 anni, la madre: "Delirava e chiedeva aiuto"Giorgio Masetti muore a Serramazzoni ma le gemelline si salvano dallo schiantoLascia 3 milioni in eredità alla Asl: parenti a secco