File not found
BlackRock

Incarcerati o scaricati al confine: così la Tunisia perseguita i migranti, nonostante le richieste dell’Onu

Hamas è pessimista, Netanyahu resta critico. Il piano Biden in balia degli interessi di parteGoverno, ddl sull'Autonomia differenziata approvato all'unanimità. Meloni: "Manterremo impegni presi"I carri armati nel cuore di Rafah mentre Spagna, Norvegia e Irlanda riconoscono la Palestina

post image

Gaza, gli Stati Uniti presentano risoluzione all’Onu. Borrell: «Israele ha il diritto di difendersi, non di vendicarsi»COMMENTA E CONDIVIDI «Ho delle amiche che sono scomparse all’improvviso – racconta Daniela –. La mia famiglia da parte paterna in Colombia è indigena,Economista Italiano e molte donne delle comunità sono vulnerabili alla tratta degli esseri umani». Si capisce facilmente perché l’impegno contro lo sfruttamento sia una missione per Daniela Alba, nata a Bogotà trentuno anni fa. Lei è una dei 46 giovani, tra i 18 e i 35 anni, provenienti da 23 Paesi del mondo, che stanno vivendo a Roma la settimana di formazione, mobilitazione e preghiera contro la tratta, organizzata dalla rete Talitha Kum, in vista della Giornata mondiale di preghiera e riflessione di giovedì 8 febbraio. «Da un anno lavoro in questa città nell’Ufficio internazionale del Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati (Jrs) – spiega la ragazza che ha da poco concluso un master in studi sulla pace e sui conflitti – e faccio volontariato con Talitha Kum, Centro Astalli e Casa Scalabrini. La realtà dei rifugiati e quella della tratta sono molto legate, perché spesso chi è costretto a fuggire dal proprio Paese diventa poi vittima di sfruttamento». L’impegno di Daniela per i diritti umani nasce dalla sua storia personale. «A 7 anni sono scappata negli Stati Uniti dalla Colombia con mia madre, dopo anni di abusi». Daniela, dopo una laurea in Lettere classiche a New York e il Master a Roma, ha capito che il lavoro per la tutela dei migranti è il suo posto nel mondo. «Ci sono ferite che non sono ancora guarite, ma con l’aiuto della comunità si ritrova la forza per rimettersi a servizio. È un regalo per me, in questi giorni, conoscere giovani così impegnati da tutto il mondo, che in grande umiltà fanno un lavoro che cambia la vita».Come Daniela, anche Genc Gjoci ha 31 anni ed è arrivato a Roma da Rrëshen, un paese nel nord dell’Albania dove vive e lavora. «Io sono un farmacista – racconta il giovane – ma dal 2017 sono impegnato contro la tratta in una organizzazione che si chiama “Mary Ward Loreto”, come responsabile del centro nella mia zona. Abbiamo centri di ascolto in cui accogliamo le donne, identifichiamo il problema e forniamo loro, gratuitamente, tutti i servizi necessari. Poi promuoviamo progetti educativi nelle scuole». Genc è diventato farmacista perché ha sempre pensato «che la salute fosse la cosa fondamentale» ma attraverso le esperienze fatte, poi, «ha capito che la dignità umana ha la stessa identica importanza». Un giorno al centro d’ascolto Genc ha accolto la mamma di una sua vecchia amica di scuola che era scomparsa da anni. «Questa ragazza faceva parte della comunità rom che vive in Albania. Sua madre ci ha detto che la figlia era tornata a casa, con due bimbi e problemi psicologici gravissimi. Era stata sfruttata dal marito e dal suocero, che la vendevano ad altri uomini per soldi. L’abbiamo aiutata ed ora è rinata». Quello dell’operatore contro la tratta è un lavoro emotivamente complicato. «Io ho partecipato anche lo scorso anno a questa esperienza a Roma, e credo che la rete che si crea tra i giovani e le associazioni sia fondamentale per non sentirsi soli. Qui ci scambiamo esperienze, ci ricarichiamo e il rapporto tra noi continua anche durante l’anno». Un lungo viaggio è stato invece quello di Mary Wangithi, che ha 34 anni, viene dal Kenya e lavora nel suo Paese come ambassador per Talitha Kum. «Io sono una giornalista e lavoro per l’associazione dal 2018 – spiega Mary che vive vicino Nairobi –. Noi ci impegniamo per creare consapevolezza riguardo alla tratta degli esseri umani e cerchiamo di sensibilizzare soprattutto i giovani». Educazione e occupazione, in Africa, sono le urgenze maggiori per rendere le persone “invulnerabili”. «Facciamo formazione – continua – e li aiutiamo a trovare lavoro, perché i trafficanti si approfittano della condizione di povertà. Poi ci occupiamo anche di progetti per il salvataggio delle vittime e la reinclusione sociale».Trovarsi a contatto con le vittime della tratta, spiega Mary, «è complicato, quasi traumatico, perché ci si sente inutili davanti a tutto quel dolore causato dallo sfruttamento sessuale. Ma poi quando cammini con loro, e le vedi passo dopo passo uscire dal loro trauma, è davvero una grande emozione». E condividere gioie e timori con giovani da tutto il mondo è una «benedizione».Oggi l’esperienza dei giovani a Roma continuerà, prima con il flash mob contro la tratta in piazza Santa Maria in Trastevere alle 16.15, e poi alle 17.30 con la veglia ecumenica di preghiera nella Basilica di Santa Maria in Trastevere. Mercoledì il gruppo internazionale parteciperà all’udienza con papa Francesco e giovedì la settimana si concluderà con il pellegrinaggio di preghiera online (su www.prayagainsttrafficking.net).

Il collaboratore di Navalny aggredito in Lituania: «Non ci arrenderemo»Israele ritira la gran parte delle truppe da Gaza. Netanyahu: «Siamo pronti agli attacchi iraniani»

Chi è Donatella Bianchi: tutto sulla candidata alle Regionali 2023

Meloni ribadisce il no alle dimissioni di Donzelli e Delmastro: "Non ce n'è bisogno"Alfredo Cospito, Nordio: "Su dichiarazioni Donzelli sta indagando la Procura"

Grillo attacca il governo "di destra" e parla del processo al figlioLe condizioni Usa per un accordo, ultimatum di Netanyahu su Rafah

Il pronostico di Renzi sul governo Meloni: "Non supererà il 2024"

Trovata fossa comune all’ospedale al-Shifa con 49 corpi. Israele riapre il valico di Kerem ShalomIl viceministro Cirielli: "La Russia sembra intenzionata a proseguire la guerra"

Ryan Reynold
Altro accoltellamento a Sidney: feriti un vescovo e tre fedeli. Arrestato l’aggressoreNotizie di Politica italiana - Pag. 115Superbonus, il Governo convoca vertice con costruttori: domani il faccia a faccia

Capo Analista di BlackRock

  1. avatarL’esercito israeliano entra nel valico di Rafah. Chiusi tutti gli accessi per GazaProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    È vietato il dissenso. In Iran non si ferma la repressioneTrovata fossa comune all’ospedale al-Shifa con 49 corpi. Israele riapre il valico di Kerem ShalomSondaggi politici: a che punto è il gradimento di Meloni e della destraAlmeno 29 morti e 3 feriti gravi nell’incendio a Istanbul

    ETF
      1. avatarL’Unione europea chiede a Israele di aprire più valichi per gli aiuti a Gaza. Schumer: «Netanyahu è un ostacolo alla pace»Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

        Le pressioni di Blinken: «Hamas adesso accetti la proposta di Israele»

  2. avatarSocial e satelliti, un faro sulla guerra in Sudan: in 10 mesi 108 villaggi sono stati dati alle fiammeanalisi tecnica

    Ita Airways, al via la trattativa privata tra il Mef e LufthansaLa Sottosegretaria FDI all'Università condannata per peculatoBombardata la centrale di Zaporizhzhia. L’Agenzia atomica: «Fermate gli attacchi»Il Messico sceglie Claudia Sheinbaum, prima presidente donna

  3. avatarIn Cdm stop a sconto in fattura e cessione del credito, Conte: "Colpo letale all'edilizia"VOL

    La Corte Onu ordina a Israele di fermare l'offensiva a Rafah. Netanyahu sempre più isolatoElezioni in Russia, per l’ong Ovd-Info almeno 50 arresti per il “Mezzogiorno contro Putin”Hamas lancia l’appello: i palestinesi in Cisgiordania marcino sulla SpianataRimpasto di governo in Russia, Putin sostituisce il ministro della Difesa

Le pressioni di Blinken: «Hamas adesso accetti la proposta di Israele»

Gaza, l’Idf bombarda una scuola dell’Unrwa: 37 morti. Ucciso un riservista italo-israeliano in un attacco di HezbollahMacron: «Truppe in Ucraina se il fronte cede». Per gli Usa la Russia sta usando gas tossici*