Abruzzo, vince Marsilio: "Meloni contenta e fiera"Notizie di Politica italiana - Pag. 24Caso Ciro Grillo, l'inizio di un processo per stupro già celebrato
Con la riforma, il processo civile rischia di diventare una catena di montaggioJoshua Hoehne/unspalsh COMMENTA E CONDIVIDI Qualche settimana fa per ragioni insondabili al cui manifestarsi ci si deve rassegnare prima o poi nel mare magnum del digitale,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock è stato disabilitato il mio account Facebook di vent’anni più o meno; la settimana scorsa mezzo mondo è andato in tilt per il blocco dei sistemi Microsoft. Il digitale sottopone l’esperienza ad un test continuo, a volte in forma di burla a volte sotto l’apparenza di emozione viscerale, a volte come recita incorporea di ruoli tanto falsi da dimenticare che c’è un vero da qualche parte, confondere le cose, una Ferrari per una Panda 4x4, un piano terra per il centesimo piano affacciato su Central Park. Ho cominciato a rendermene parecchi anni fa con le apocalissi minime del mitico blue screen of death, devianza dei sistemi Microsoft. Quando è comparso per la prima volta come un oracolo della morte, e al tempo sul pc era salvato poco e niente, ricordo il panico sordo di una voragine del nulla che si era inghiottita d’improvviso ogni progetto, ogni pensiero, ogni pixel trasferendoli in qualche luogo inaccessibile, evento capace di restituire anche solo per un momento il senso compiuto della fine. Alcune volte, quando l’abisso informatico non era dei più profondi, sono riuscito a cavarmela, riscattando dalla sepoltura virtuale il lazzaro disgraziato di quei pochi dati digitali, delega di esistenza che furtivamente si stava trasformando in compagnia irrinunciabile. In quei rari casi di autosoccorso andato a buon fine provavo un qualche senso di onnipotenza, ero capace di resurrezioni digitali, benedetto da doti taumaturgiche insospettabili. Altre volte è andata male, la perdita definitiva e il delirio ciclotimico del quasi nerd mi sprofondava nello sconforto. In quei casi diventava una priorità metabolizzare la perdita, rinunciare d’un tratto a ciò che davo per scontato, alla idea falsata di una tecnologia perfetta la cui certezza è pura invenzione ancora oggi. Un lutto perfettamente incorniciato nello schermo livido elettrico da obitorio digitale. Sembrava già troppo e invece era solo il principio. Mano a mano che il pc diventava luogo di conservazione esclusivo di qualità e quantità di dati sempre maggiori, cassaforte di pensiero, progetti, informazioni, strumento di produzione insostituibile l’evento della morte digitale assumeva le sembianze di una minaccia sempre più temibile. Temibile e fatale data la mia irrinunciabile passione per le sperimentazioni, anche e soprattutto senza senso, e l’open source. Più aumentava il rischio più sottoponevo la malefica macchinetta a prove sul filo del rasoio della tenuta software, il pulsante di un setup diventava allora una roulette russa dal giudizio affascinante e inappellabile che si accetta perché in definitiva non è sufficiente sopravvivere della vita tranquilla che equivale a morire, privando di senso tutti gli strumenti meravigliosi che ci sono propri e chiedono dinamica, rischio, azzardo. Fatto è che il lutto digitale nelle sue progressive manifestazioni ha progressivamente sviluppato in me una sorta di resistenza che è diventata consapevolezza, qualcosa di simile alla pratica del mandala cui io potrei partecipare solo nelle fasi della dispersione gioiosa non potendo in alcun modo immaginare il mio contributo alla noiosa pratica artigianale grazie alla quale, alla fine qualcosa si può distruggere. Fino al punto che, alla scomparsa repentina e del tutto inattesa della mia limitatissima vita social di qualche giorno fa mi sono posto immediatamente dalla parte dell’“e allora?”. Perso per perso, curiosa catarsi che schiude a una pace strana, traslazione del distacco totale perché tutto è vanità, figurarsi il social. Il digitale tra le altre cose, è un potenziale presidio di vita spirituale e psicologica intensa soprattutto quando sparisce rivelando la sua natura, veicolo di esistenza che abitua a pensarci ciò che non siamo, che esiste di una esistenza reale e del tutto indifferente a chi la alimenta , destinato ad esserne la preda consenziente destinata scomparire. Un servizio, certo, ma ad un certo punto serve chiedersi dove sei, in mezzo ai post, agli sproloqui, ai meme, alle immagini calcolate per fare scalpore, alle continue autocelebrazioni che svelano sempre il totale disinteresse per l’altro, e in certo modo per se stessi. Tutto vero, ma vale la pena chiedersi, non è forse lo stesso anche nella vita analogica? Il transitorio di destini consumati nell’istante di un respiro troppo lungo è niente più che la tangenza di un significato dalla permanenza negata in questo mondo, un bug vitale che inevitabilmente porterà tutti noi allo schermo blu, anticamera di ignoto o sigillo finale di nonsenso. E’ sempre troppo tardi per scoprire di esistere al di là dello scrolling, dei post, del consenso fittizio che è parte di un minuetto ipocrita, interazioni recitate di una umanità mai così polverizzata in infiniti nulla che si danno un peso. Digitale naturalmente.
Nella corsa per la procura di Milano, contro Viola spunta il nome di PalamaraCarceri sovraffollate, Cartabia punta sui fondi della legge di bilancio
Mattarella: ogni atto contro libera informazione è atto eversivo - Tiscali Notizie
I vecchi satelliti sono una minaccia che stiamo sottovalutando - Tiscali NotizieMar Rosso, l'annuncio di Crosetto: "Italia avrà comando tattico della missione UE"
Fonti di governo,ok alle Province ma in una riforma organica - Tiscali NotizieIn contraddittorio #60: l’apertura dell’anno giudiziario
Alessandra Todde vince le elezioni in Sardegna, ma Fratelli d'Italia non ci sta: la richiesta del riconteggio delle schedeBellabot, la cameriera robot che ha conquistato i clienti di un ristorante francese - Tiscali Notizie
La proposta di direttiva UE sui lavoratori su piattaformaFratoianni propone a Giorgia Meloni una visita a RafahPer i magistrati, gli avvocati sono avversari anche fuori dal tribunaleInizia il congresso in presenza delle Camere penali
Notizie di Politica italiana - Pag. 31
Da lunedì Meloni in Cina, rilancio cooperazione dopo stop Via della Seta - Tiscali Notizie
Guerra in Ucraina, Meloni: "Nessun intervento diretto"Beppe Sala accusa il governo: "Milano trascurata, i ministri sono assenti"Spazio, Matt Ondler, presidente Axiom Space: nuove opportunità di volo per l'Italia - Tiscali NotizieCerimonia Ventaglio al Senato, l'autrice Daniela De Paula: "Un'opera nel segno del riciclo" - Tiscali Notizie
Giorgia Meloni annuncia: in arrivo una legge sull'IAOltre Santa Maria Capua Vetere: in altre 8 carceri italiane «violazioni dei diritti umani»Guerra Ucraina, Tajani: "Cina interlocutore di pace, bene missione Kuleba" - Tiscali NotizieIn caduta dentro un buco nero, la simulazione video della Nasa - Tiscali Notizie