File not found
Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

Omicidio Willy Monteiro, il mistero degli anelli scomparsi dei fratelli Bianchi

Bollettino Covid 18 agosto 2022: 27.296 nuovi positivi e 147 morti  Francesco Perullo morto dopo 3 giorni di agonia: travolto da un furgone in coda in autostradaIl coraggio di un forestale che ha salvato la chiesa di Calatafimi da un incendio

post image

Uomo resta chiuso in ascensore a Napoli al buio e con il cellulare scaricoLocarnoLuce,èsemprepiùCampanella audio, spazi: dopo la grandinata, il «nuovo» FEVI è sempre più un «grande» cinemaIl Palexpo è tornato ad accogliere gli spettatori del Festival, un anno dopo i danni causati dal maltempo – La sala, che ospita 2.800 spettatori, è fondamentale per la kermesse© CdT/Gabriele Putzu Jenny Covelli09.08.2024 06:00Locarno è la sua piazza. Soprattutto in tempo di festival del cinema. La piazza, con le sue 7 mila sedie e un’atmosfera sostanzialmente irripetibile altrove. Ma Locarno, per chi deve fare i conti con la realtà di una macchina organizzativa complessa, è anche il Palexpo, da sempre conosciuto con il vecchio acronimo FEVI. Un elemento cruciale per la kermesse agostana. Senza il quale il Festival sarebbe destinato a finire in apnea. A Locarno, lo ribadiscono a chiare lettere tutti coloro i quali si occupano della manifestazione: la sala del FEVI ospita in prima mondiale le pellicole del concorso internazionale, e pure i film di «Panorama Suisse». Ed è, soprattutto, il «piano B» in caso di pioggia. Il grande contenitore nel quale accogliere una parte almeno del pubblico costretto a lasciare la piazza ma intenzionato comunque a non perdersi il film serale.È grande, il Palexpo. Può ospitare fino a 2.800 persone. Non c’è da stupirsi, quindi, che la violenta grandinata del 25 agosto dello scorso anno avesse generato il panico, tra gli organizzatori. Senza il FEVI, il festival non si sarebbe potuto fare. O quasi. «I timori erano forti», dicono oggi dal Festival, «perché con il FEVI inaccessibile la kermesse sarebbe stata enormemente più debole. Erano stati valutati scenari diversi, ma viste le tempistiche e le possibilità economiche, era anche stato chiaro subito che l’unica via percorribile sarebbe stata il ripristino dello stabile».Il problema non era di quelli facili da risolvere. La massiccia infiltrazione d’acqua causata dallo sfondamento del soffitto aveva danneggiato irrimediabilmente l’impianto elettrico, le pavimentazioni, la cucina e i controsoffitti. Due milioni di franchi i danni. E l’angoscia di non farcela.Ma i lavori di ripristino sono iniziati presto, a settembre, dice al CdT il capodicastero Opere pubbliche della Città di Locarno, Bruno Buzzini. «Volevamo consegnare il Palexpo in tempo utile per il Festival».Un concetto ribadito mercoledì, durante la cerimonia di apertura al chiostro della Magistrale, dal sindaco Nicola Pini: «Lo schermo di Piazza Grande è il più bello del mondo. Ma vorrei fare anche un accenno a un altro grande schermo, quello del Palexpo FEVI. Perché un anno fa una grandinata lo ha devastato e la Città di Locarno si è impegnata per fare in modo che oggi fosse di nuovo pronto. E pronto lo è».La proiezione di The Crowd, accompagnata dalle musiche dell’Orchestra della Svizzera italiana, nel primo giorno della rassegna, ha richiamato la platea delle grandi occasioni ed è stata un grande successo, onorando quello che è ormai un classico di apertura del Locarno Film Festival. «L’impatto per il pubblico che conosce il FEVI è stato immediato - dice ancora Buzzini - Si notano subito i nuovi tendaggi, e la struttura metallica sul tetto è stata interamente ripulita».Durante gli interventi di ripristino - di questo si parla dopo i danni della grandine, non di migliorie - la Città di Locarno si è sempre tenuta in contatto con il Festival. «Siamo molto grati di questo, perché hanno tenuto conto delle nostre esigenze sin dal primo momento - precisano dall’organizzazione - La decisione di ripristinare il Palexpo è stata presa in tempi molto brevi, ancora all’inizio dell’autunno, ed è grazie a questo che oggi possiamo ancora ospitare lì le nostre proiezioni».Maggio doveva essere, e maggio è stato. Il FEVI è stato consegnato in tempo utile - «con anche un leggero anticipo sul piano di marcia», precisa Buzzini - per preparare la 77. edizione. «Il ripristino ha permesso di avere nuovi tendaggi, muri ridipinti, migliorie per quanto riguarda le uscite di sicurezza e un parziale ammodernamento del sistema audio. Inoltre, e questa è una novità assoluta, è stato possibile installare un palcoscenico con un sistema di apertura e di chiusura meccanico», dicono orgogliosamente dal Festival.I lavori, nei mesi scorsi, sono stati molto intensi. Tremila metri quadrati di manto impermeabile del tetto sono stati ripristinati, l’edificio è stato interamente deumidificato, i materiali sono stati rafforzati, tutto l’impianto di illuminazione è stato sostituito e, grazie alle tecnologie LED e alla pavimentazione con una colorazione nuova, lo spazio è molto più luminoso.Insomma, la grandinata dello scorso anno è ormai un lontano ricordo. E il Palexpo è tornato ad accogliere il pubblico festivaliero: «Il FEVI è realmente fondamentale per noi, per moltissimi aspetti. Non avere a disposizione una sala di queste dimensioni, indebolirebbe enormemente la nostra capacità di attrarre film e, quindi, il nostro posizionamento internazionale».In questo articolo: LocarneseLocarno77

Napoli, accoltellato e picchiato da 4 uomini a Miano: grave 15enneRoma, preso il piromane seriale Giuseppe D'Urso: aveva dato fuoco anche alla bancarella del Professo

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 812

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 812L’ex calciatore sopravvissuto al crollo del Ponte Morandi: “Impossibile dimenticare”

Courmayeur senz'acqua: ristoranti chiusi e turisti in fugaCoronavirus, bilancio dell'8 agosto 2022: 11.976 nuovi casi e 113 morti in più

Badante di anziane e criminale, due colpi in una settimana e 91enne uccisa

Padre Giacobbe Elia: "Sempre più richieste di esorcismi"Punta Marina, bambina cade dallo scivolo: portata in ospedale in elicottero

Ryan Reynold
Scontro frontale tra due auto sulla Strada Statale 16 Adriatica: due vittime e due feritiUomo resta chiuso in ascensore a Napoli al buio e con il cellulare scaricoCaso Ciro Palmieri: l'uomo ucciso e fatto a pezzi da moglie e figli, svelato dalle telecamere

Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

  1. avatarPrevisioni traffico sulle Autostrade: il prossimo weekend è da bollino neroProfessore Campanella

    Bollettino Covid 18 agosto 2022: 27.296 nuovi positivi e 147 morti  A Capri latte artificiale scaduto ad una bimba di 15 mesiPrevisioni traffico sulle autostrade il primo weekend di agosto: i giorni da bollino nero e rossoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 812

      1. avatarNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 818investimenti

        Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 814

  2. avatarEquivoco in una Rsa del Piemonte: "Vostra madre è morta", ma si trattava di un'altra personaGuglielmo

    Carabiniere in pensione annega: la drammatica scoperta dei bagnantiSenigallia, padre e figlio investiti e uccisi da un treno merciBollettino covid del 17 agosto 2022: 36.265 nuovi contagi e 128 morti Veneto, il maltempo si abbatte su Venezia: danni in Piazza San Marco

    VOL
  3. avatarIncidente, morto a 53 anni noto ristoratore: addio a Giampiero SalisETF

    Avellino, la curva dei contagi per ora non cala Vaiolo delle scimmie, si pensa ad un vaccino con doppia doseFratelli Bianchi, parla l'amico Omar Shabani: "I condannati dovevano essere quattro"New York, trovati morti due italiani: indaga la polizia

Como, primario anestetizza e violenta un'infermiera: arrestato

27enne colpita da una persiana, chi era Carlotta Grippaldi: dalla laurea alla passione per la neveCoronavirus, bilancio del 7 agosto 2022: 26.662 casi e 74 morti*