Bidello pedofilo libero di molestare bimbi per 20 anni

Investito da un'auto nel salernitano: morto un 50enneDisabile aggredito a Marsala: il Comune sarà parte civileMigranti, altri sbarchi a Lampedusa: 259 persone approdate

Chi l'ha visto, la Procura generale riapre le indagini sulla morte di Nicola Romano. La madre: "Sono leggermente sollevata"Tentato omicidio per un motorino danneggiato: tre arrestiTentato omicidio per un motorino danneggiato: tre arrestiOrdinanza della Direzione Distrettuale Antimafiadi Angela Corbo Pubblicato il 27 Gennaio 2023 alle 13:36 Condividi su Facebook Condividi su Twitter #speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattatiOrdinanza della Direzione Distrettuale AntimafiaIndagine partita da due fatti di sangueTentato omicidioIl Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Napoli ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare per tentato omicidio.Ordinanza della Direzione Distrettuale AntimafiaNella mattina del 26 gennaio il G.I.P. del Tribunale di Napoli ha emesso l’ordinanza su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti di 3 indagati. Ci sarebbe anche un quarto indagato che però è detenuto all’estero. Gli altri tre sono tutti detenuti. Gli indagati sono sospettati di detenzione e porto abusivo di arma, tentato omicidio in concorso e di lesioni personali aggravati dal metodo mafioso.Indagine partita da due fatti di sangueL’indagine è partita da due fatti di sangue collegati tra loro. I due episodi sono avvenuti a Napoli il 29 novembre del 2019 a distanza di poche ore. L’inchiesta ha permesso alla polizia di identificare Mario Giarnieri e Ciro Marrazzo come i responsabili del ferimento di Nicola Minieri. Gli agenti hanno scoperto che Marrazzo era il mandante mentre Giarnieri era l’esecutore materiale. Il Minieri, ritenuto il responsabile del danneggiamento del motorino di Marrazzo, fu colpito con un’arma da fuoco.Tentato omicidioNicola Minieri e suo fratello Ciro, sono considerati responsabili di aver tentato di uccidere Antonio Giarnieri, vittima anche lui di un raid armato di vendetta mentre era al lavoro in un negozio.Ti potrebbe interessare anche Colpisce il compagno con una roncola: 68enne accusato di tentato omicidioArticoli correlatiinCronacaFiglio salva la madre dal suicidio: la donna gli aveva annunciato il suo proposito con un messaggioinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in Francia

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