Paura in Brianza, scoppia incendio in un capannone: 11 operai soccorsiMacerata, 45enne accoltellato davanti al figlioBase jumper muore durante un lancio sul Brento
Previsioni meteo, grande caldo fino a martedì: poi il cambiamentoEsistono malattie che influenzano la regolarità dell'intestino,investimenti provocando diarrea o stitichezza. Ma allo stesso tempo, quanto spesso ci rechiamo al bagno può influire sulla nostra salute, modificando l’attività del microbiota e, così, il rischio di sviluppare malattie croniche, come l’insufficienza renale, disturbi epatici e gastrointestinali. La domanda, allora, è semplice: quanto spesso bisogna defecare per restare in salute? A rispondere è uno studio appena pubblicato sulla rivista Cell Reports Medicine dai ricercatori dell’Institute for Systems Biology, che fissa a una/due volte al giorno il ritmo intestinale ideale per mantenere in salute il microbiota, e con lui tutto il nostro organismo.Lo studioNegli ultimi anni è stato dimostrato che il microbiota – l’insieme di microorganismi che abitano nel nostro sistema digestivo – influenza la salute in una miriade di modi: media lo sviluppo e il funzionamento del sistema immunitario, l’attività del sistema nervoso, l’assorbimento di nutrienti e l’accumulo di grasso. La sua composizione dipende da una moltitudine di fattori, tra cui anche la frequenza delle deiezioni, che a sua volta è influenzata dall’alimentazione, dall’idratazione, dall’attività fisica, dall’assunzione di farmaci e da molto altro. Nonostante questo – scrivono gli autori dello studio – di rado i medici prestano attenzione alla regolarità intestinale dei propri pazienti, e a meno di anomalie veramente importanti, stitichezza e diarrea vengono spesso viste come semplici fastidi con cui convivere.I ricercatori dell’Institute for Systems Biology hanno quindi deciso di verificare se, e quali, cambiamenti può apportare al microbiota e al metabolismo di una persona sana la frequenza con cui si va in bagno. Per farlo hanno chiesto aiuto a 1.400 volontari, che hanno fornito informazioni sui propri stili di vita e sulla frequenza media con cui defecavano settimanalmente, e campioni di feci e di sangue con cui analizzare il loro stato di salute e quello del loro microbiota. I partecipanti sono stati quindi divisi in quattro gruppi, in base a quanto spesso andassero di corpo: stitici (una o due deiezioni a settimana), un gruppo a frequenza normale bassa (da tre a sei deiezioni settimanali), uno a frequenza normale alta (da una a tre deiezioni quotidiane), e diarroici (quattro o più deiezioni al giorno). A questo punto i ricercatori hanno quindi esaminato le caratteristiche metaboliche, demografico, genetiche e il microbioma dei membri dei quattro gruppi, alla ricerca di differenze significative in termini di salute legate alla frequenza con cui si va di corpo.I risultatiPer cominciare, le caratteristiche maggiormente associate alla frequenza delle deiezioni sono risultate l’età, il sesso e l’indice di massa corporea (una misura che indica se e quanto si è in sovrappeso). La giovane età, l’appartenenza al genere femminile e un basso indice di massa corporea (che identifica una persona estremamente magra) sono risultati collegati con particolare forza alla probabilità di risultare stitici.Guardando al microbiota, la presenza di batteri coinvolti nella fermentazione delle fibre alimentari (come quelli del genere Bacteroides), considerati benefici per la salute, è risultata massima nei partecipanti che hanno riportato una frequenza media di una o due deiezioni quotidiane. Negli stitici sono risultati più frequenti i batteri associati alla fermentazione delle proteine, e nei diarroici quelli provenienti dalle parti superiori del sistema gastrointestinale. In entrambi i casi, si tratti di indizi di potenziali problemi di salute a lungo termine.
Incidente stradale causa la morte di una bambina e due feritiIl solaio di una casa diroccata crolla uccidendo due ragazzini
Sciopero mezzi 11 aprile: orari e fasce di garanzia
Tragedia a Lecce: bambina di 5 anni assalita dal cane di famiglia mentre dormeNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 77
59enne trovato morto in casa: si pensa ad un infartoEdoardo Galli scomparso: la Procura di Lecco smentisce l’incontro con un amico
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 73Pompei, eroina in un pacco di figurine comprato online
La ricostruzione dell'Aquila a 15 anni dal terremotoEboli, furto con scasso in un supermercato: un arrestoViolenza sessuale: chiesti tre anni per LucarelliTragedia di Suviana: chi era Pavel Tanase
Investito dalla sua stessa auto: morto 73enne
Normale di Pisa chiede stop a bando con Israele
Trovato cadavere nel fiume Adda in provincia di MilanoContinua il processo a Impagnatiello: oggi in aula i medici che hanno svolto l'autopsiaMorto Marco Petrini: conosciuto sui social come DottorpetIncidente sulla Palermo-Catania: due feriti in codice rosso
Il solaio di una casa diroccata crolla uccidendo due ragazziniL'Aquila: morta una ragazza di 20 anni in seguito ad un incidente stradaleViolenza sessuale: chiesti tre anni per LucarelliNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 85