File not found
trading a breve termine

Testimone del Ruby ter svela i dettagli sulle serate ad Arcore

Salvini: caso Gregoretti, la Lega indice #digiunopersalviniFioramonti: le dimissioni dopo l'approvazione del decreto scuolaCaos M5s, l'annuncio a sorpresa di Paragone su Di Battista

post image

Elezioni Emilia, il messaggio del padre di Lucia BorgonzoniCosa ci siamo persi di Ischia: che mezza Italia sta messa ugualeCosa ci siamo persi di Ischia: che mezza Italia sta messa ugualeIl disastro di Casamicciola ci ha lasciato diverse riflessioni sul tema dell'abusivismo edilizio: ma a che punto siamo in Italia?VOLdi Giampiero Casoni Pubblicato il 1 Dicembre 2022 alle 17:24 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataischia#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Ci sono sempre state bellissime massime a guidare la saggezza degli uomini, solo che le massime non hanno il dono della praticità, specie oggi che servono più che altro per lardellare i social di una saggezza che la maggior parte di noi non ha mai avuto e non avrà mai. Ecco perché sperare che un sistema complesso come quello dei governi italiani dal Boom ad oggi comprenda che noi, loro inclusi, siamo molto più della somma dei nostri errori è azione vana.Va da sé che quando parliamo del Boom e del cosiddetto “abusivismo di necessità” non mettiamo tutto all’indice: quello era un paese talmente voracemente occupato a crescere ed a sostituire l’aratro con il frigo che i legislatori furono i primi a non vedere e resero orbi anche i nostri padri.Ed ecco perché sulla strage di Ischia (non tragedia, quelle le innesca il Destino) decisamente ed ancora una volta ci siamo persi qualcosa. Cosa? Una faccenda semplice che però nell’indole smemorata degli italiani manca da sempre: che mezza Italia sta messa paro paro come l’isola di cui oggi piangiamo i morti. Senza pelosità quantitative ma con sufficiente piglio matematico prendiamoci alcuni dati. I primi sono quelli del Rapporto Bes 2021: al netto di una omogeneità che non esiste perché il nostro è da sempre paese tripartito il 28,2% delle costruzioni totali al Sud del paese è abusiva.Come siamo messi ad abusi edilizi e dissestoAl Centro siamo al 12,1% ed al Nord al 4,1%. Ma su quale percentuale? in Italia nel 2021 le costruzioni autorizzate erano l’86,9%, ed il 13,1% era abusivo, cioè a metà strada esatta fra fuori legge ed in pericolo serissimo. Perché serissimo? Perché secondo la Protezione Civile più del 90% dei comuni italiani, non del generico territorio ma dei posti dove prendiamo i figli a scuola o baciamo la morosa, si trova in aree a rischio di alluvioni, frane, erosione costiera o altre calamità naturali.Riassumiamo ed incrociamo i dati: 13 case italiane su 100 sono abusive e 90 comuni italiani su 100 sono a rischio se Madre Natura si dovesse incazzare più del dovuto. Ecco, adesso parliamo degli italiani: odiamo le banche ma non ne possiamo fare a meno e siamo cresciuti a pane e mutuo per la casa con companatico di condoni, siamo del tutto immemori e privi, anche quando timonieri, di una visione sistemica che ci faccia coniugare il verbo “prevenire” invece che il più comodo “esprimere viva solidarietà”.La visione preventiva: mai più spettatoriDi quella visione cioè che non ti fa solo piangere i morti quando arrivano ma magari prevedere cose che i morti li evitino, prevedere ed agire. E soprattutto siamo tutti, insindacabilmente tutti asserragliati in un modello comportamentale per il quale i mali della società sono sempre inferiori in considerazione ai mali del singolo componente della stessa.Da noi comanda da sempre e senza deroghe “El suo particulare” di Guicciardini e se al concetto ci attacchi casa tua, quella “sudata” rata per rata e mattone per mattone nulla al mondo è più totemico. Non si spiegherebbe altrimenti come solo un mese ed uno sputo fa per le elezioni del 25 settembre gente come il candidato leghista Severino Nappi inondasse la regione più inguaiata d’Italia con manifesti su cui si leggeva: “Condono edilizio per la Campania, subito”. E in chiosa solenne: “Parola mia”.Due considerazioni non tanto a margine: quello del candidato Nappi è caso scuola sulla più parte del mainstream italiano e non cecchinaggio su un politico che si è ritrovato a dover maledire i suoi slogan; quella è solo sfortuna come quando il giorno dopo che difendi i cani un pitbull ti sbrana la nonna. La seconda: fin quando non ci saranno giudicati che assevereranno un nesso eziologico fra la strage di Ischia e l’illegittimità dei suoi eventuali presupposti di innesco qui si parla di fuffa. Ma è fuffa in punto di diritto, non certo in punto di etica.Perché a volerla metter giù di lessico morale sono decenni che noi non ci limitiamo a vedere la nostra terra sventrata dai condoni e dalle leggerezze, ma addirittura partecipiamo attivamente a quello scempio. Lo facciamo perché siamo gente di cilicio che piange quando arriva il dolore ma torna serena ed immota quando il dolore è passato. Come il sereno dopo la pioggia che ad Ischia ha portato la morte.Articoli correlatiinCronacaFiglio salva la madre dal suicidio: la donna gli aveva annunciato il suo proposito con un messaggioinCronacaIncidente sull'autostrada Messina-Catania: un ferito graveinCronacaOlimpiadi Parigi 2024: Angela Carini si ritira dall'incontro con Imane KhelifinCronacaBoxe, Angela Carini si ritira. Il commento di La Russa: "L'aspetto in Senato per abbracciarla"inCronacaAfragola, rapina per coprire abusi sessuali: arrestati due frati e altre quattro personeinCronacaEstate 2024: 5 festival da non perdere in Francia

Prescrizione: è scontro tra Matteo Renzi e Alfonso Bonafede80 euro diventano 100: il piano del governo per ridurre le tasse

Dimissioni Fioramonti: le prime parole dell'ex ministro

Beppe Grillo commenta le sardine e i fuoriusciti dal M5sNicola Zingaretti annuncia la rivoluzione per il Pd

Alessandra Mussolini su Liliana Segre: "Strega di Biancaneve"Giorgia Meloni a processo contro lo stalker: la sua testimonianza

Salvini a Maranello veste di rosso e cita Enzo Ferrari

Sondaggi politici elettorali oggi La7: calo Lega ma boom MeloniNotizie di Politica italiana - Pag. 567

Ryan Reynold
Allerta Usa per la base di Aviano: "State attenti, non parlate"CasaPound ricolloca la scritta rimossa a 16 anni dalla nascitaBlitz di Salvini al citofono, le dichiarazioni di Roberto Maroni

Campanella

  1. avatarBonaccini invita la Borgonzoni a dimettersi dal SenatoETF

    Conte e il paragone con Prodi: timore per la scissione M5sSoleimani: la smentita del ministero della DifesaSondaggi politici elettorali oggi: Lega in calo, sale il PdNotizie di Politica italiana - Pag. 567

    VOL
      1. avatarVincenzo Zoccano lascia il Movimento 5 Stelleanalisi tecnica

        Berlusconi e la battuta su Jole Santelli a Tropea

  2. avatarSardine a Bibbiano: in piazza il 23 gennaio contro Matteo SalviniProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Gianluigi Paragone non entra nella Lega: l'sms a MentanaBlitz di Salvini al citofono, il 17enne parla all'avvocataAffluenza elezioni regionali Calabria 2020, alle 23: 44,32%Borsellino contro Fratelli d'Italia: la famiglia diffida il partito

  3. avatarElezioni regionali, Fontana attacca: "Ai seggi disabili e centenari"BlackRock

    Salvini, le previsioni del Financial Times sulle regionali in EmiliaLaura Boldrini contro Alessandra Mussolini su Liliana SegreM5s, chi sono i deputati che lasciano dopo l'espulsione di ParagoneGiuseppe Conte in bicicletta: la foto del bambino con i calzoncini

Salvini al citofono: parla Yassin, il ragazzo accusato di spaccio

Dopo la citofonata di Salvini a Bologna scatta l'indagineSalvini a Maranello veste di rosso e cita Enzo Ferrari*