File not found
investimenti

Le navi da guerra russe tornano a Cuba: ecco perché l'isola è così importante per Mosca

Le perle non sono più quelle della nonna - Il PostLa modellazione predittiva: definizione, tipologie e applicazioni - AI newsDoppio omicidio a Vétroz: uccide la ex e il compagno

post image

Il primo comizio di Kamala Harris dopo il ritiro di Joe Biden - Il PostSu alcuni temi il parlamento è rimasto completamente immobile: è il momento di elaborare un nuovo progetto,àvaavantielalegge ETF di proporre con forza all’attenzione dell’opinione pubblica nuovi diritti e nuove soluzioni. Nel 2009 è stato presentato alla Camera il progetto di riforma del diritto di famiglia, che esponeva il lavoro svolto in tre anni da 5 commissioni di studio. In quelle proposte normative, apparentemente ignorate, era contenuto tutto ciò che sarebbe avvenuto negli anni successivi, emergeva tutta la tensione innovatrice, volta a riconoscere i diritti che la legislazione all’epoca vigente negava. Qualcosa è stato fatto, ma al completamento della riforma proposta nel 2009 mancano molti tasselli. Nuove esigenze sono intanto maturate. È il momento di elaborare un nuovo progetto, di proporre con forza all’attenzione dell’opinione pubblica nuovi diritti e nuove soluzioni. Giovedì 8 ottobre 2009 fu presentato alla Camera dei Deputati il volume: “Amore civile, progetto di riforma del Diritto di Famiglia”, Mimesis edizioni, che esponeva i risultati del lavoro svolto, nei tre anni precedenti, da 5 commissioni di studio, composte da giuristi, sociologi, psicologi, esponenti della politica e della società civile. Il progetto fu successivamente trasfuso al Senato in singoli disegni di legge dai senatori Marco Perduca e Donatella Poretti e alla Camera dei Deputati nel disegno di legge 2263 depositato dall’onorevole Rita Bernardini, presentato il 7 luglio 2010, nel corso della XVI legislatura. In quelle proposte normative, apparentemente ignorate, era contenuto tutto ciò che sarebbe avvenuto negli anni successivi, emergeva tutta la tensione innovatrice, volta a riconoscere i diritti che la legislazione all’epoca vigente negava. Nella presentazione del testo della proposta di legge, tra le altre mille idee espresse con forza, si leggeva: « Esistono per numerose categorie di soggetti, diritti riconosciuti dalla Carta costituzionale e negati, di fatto, dalla legislazione in vigore.  Un esempio è costituito dalla posizione dei figli, i quali, nonostante ciò sia considerato intollerabile da buona parte della pubblica opinione, sono ancora divisi in «categorie» a seconda delle vicende della loro nascita e sono, per questo, soggetti a regole sostanziali e processuali diverse». le mini riforme del diritto di famiglia Quando, nel 2012-2013 fu finalmente approvata una mini riforma del diritto di famiglia, tesa a riconoscere, dopo millenni di ingiustizie, che tutti i figli sono uguali, cancellando la distinzione tra legittimi e naturali, gli autori del progetto del 2009 esultarono, vedendo diventare legge un primo pezzo della riforma da essi auspicata. Ma questo riconoscimento era solo il primo, poiché destinato a essere seguito dal divorzio breve (2015), dalla regolamentazione delle coppie di fatto e dal riconoscimento delle unioni civili (2016), dal testamento biologico (2017). Il nostro lavoro contribuì ad accelerare queste riforme per via parlamentare, che già erano nella realtà e nella coscienza dei cittadini? Si può rispondere tranquillamente di sì, ove si ricordi le opposizioni esistenti all’epoca, i muri e i tabù contro i quali gli autori si schierarono e tutto ciò si confronti con la rapidità con la quale si è poi pervenuti alle richiamate approvazioni. 2021: quale è il quadro attuale? Vi sono stati temi su cui il parlamento è rimasto completamente immobile, basti vedere che per lo smantellamento di buona parte della legge 40/04 sulla procreazione assistita è intervenuta la Corte Costituzionale ( sent.151/09,162/14, 96/15). Così come sull’aiuto al suicidio la sentenza Cappato ha fatto sì l’art. 580 codice penale sia stato dichiarato costituzionalmente illegittimo, nella parte in cui non esclude la punibilità di chi agevola l’esecuzione del proposito di suicidio di una persona malata a determinate e in determinate condizioni, pur richiamando la Corte per la seconda volta il parlamento a legiferare (ord. 207/2018- sent. 242/19). Così anche sul cognome da attribuire ai figli, anche in questo caso è stata la Consulta a dover a superare l’inerzia del legislatore, inerte anche  all’invito del giudice delle leggi per una norma “secondo criteri finalmente consoni al principio di parità” sulla questione del cognome da attribuire ai figli. Il mese scorso (ord. n. 18/21) il Giudice delle leggi ha disposto la rimessione davanti a sé delle questioni di legittimità costituzionale dell’art. 262, comma 1, c.c., nella parte in cui, in mancanza di diverso accordo dei genitori, impone l’acquisizione alla nascita del cognome paterno, anziché dei cognomi di entrambi i genitori. I tasselli che mancano Al completamento della riforma proposta nel 2009 mancano dunque molti tasselli. Nuove esigenze sono intanto maturate. La società è andata ancora avanti e la legge, come spesso accade, è rimasta indietro. Come emerso anche durante l'ultimo Consiglio Generale dell'Associazione Luca Coscioni di qualche settimana fa, è il momento di elaborare un nuovo progetto, di proporre con forza all’attenzione dell’opinione pubblica nuovi diritti e nuove soluzioni, rivitalizzando l’uso dello strumento referendario e fidando sul coinvolgimento che esso è capace di determinare, sui dibattiti che suscita in tutte le sedi, dalla parlamentare alla televisiva fino a quella più privata, domestica, cui si perviene quando i cittadini acquisiscono consapevolezza della ricaduta che le questioni sollevate hanno su di loro, sulla vita di tutti i giorni, su decisioni importanti e concrete della vita stessa. Mantenimento dell’ex coniuge, fine vita, ricerca scientifica, adozione, gestazione per altri, convenzioni matrimoniali, cognome della moglie, diritti delle coppie same sex, addebito della separazione sono tra gli argomenti che i quesiti referendari propongono. Parafrasando un libro edito in questi giorni (Mini enciclopedia del diritto di famiglia, ed. Baldini-Castoldi, che propone al lettore un possibile codice civile del 2040), si può dire che i quesiti referendari aprano la strada alla legislazione futura, orientando il pendolo delle vicende civili, spesso in bilico tra conservazione e progresso, decisamente in direzione di quest’ultimo. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediBruno de Filippis Magistrato presso la corte d'Appello di Salerno ed esperto di diritto di famiglia e della persona

Il tempo dell'attesa - Il PostRobot autonomi sotto l'oceano - AI news

Supplica alla Madonna di Pompei, perché è in trend su Google? | Wired Italia

Il grande patto per la fiorentina – Il TempoMeteo, Giuliacci: "Prima del previsto". Quando e dove tornano i temporali – Il Tempo

L'AI di Microsoft per scovare contraffazioni del Prosecco e altri prodotti italiani - AI newsConto alla rovescia per ChatGPT in Italia | Weekly AI news #51  - AI news

Meta AI: "L'attentato a Trump non è mai accaduto" - AI news

Turetta, parla Tajani: "Non condivido ma scorretto esporre il colloquio al pubblico" – Il TempoGianfranco Vissani: «La qualità dei ristoranti ticinesi in aumento, ma gli esercenti vanno aiutati»

Ryan Reynold
Solo per fare incazzare mezzo paese - Il PostDue cuvée da primi della classe – Il TempoBallando con le stelle, Milly svela chi è il secondo concorrente: il nome clamoroso – Il Tempo

Campanella

  1. avatarCome risponderà Israele al razzo lanciato su Majdal Shams?Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Mediaset, Diletta Leotta a La Talpa. Ad Amici Toffanin con De Filippi – Il TempoChatGPT Enterprise, il chatbot di OpenAI in versione business - AI newsOpenAI rilascia GPT-4 | Weekly AI news #47 - AI newsAlcuni grandi finanziatori stanno iniziando ad abbandonare Joe Biden - Il Post

      1. avatarNo, l'opzione Michelle Obama non esiste - Il PostMACD

        Meloni in Cina: "La lettera a von der Leyen? Nessuna frizione con la Commissione" – Il Tempo

  2. avatar«La cerimonia di apertura delle Olimpiadi mostra il vuoto morale dell'Occidente»MACD

    Best Italian Healthcare Awards 2023: il Gruppo San Raffaele sul podio delle eccellenze della sanità – Il TempoOrlando frena su Renzi, Bettini torna in campo. Schlein è poco di sinistra – Il TempoTemptation Island, retroscena esplosivo: che succede tra Alessia e Lino – Il TempoVenere ci mostra in anteprima l'inferno che la Terra rischia di diventare | Wired Italia

  3. avatarLo studio: i 'loop distruttivi' tra l'AI e l'uomo - AI newscriptovalute

    Il giardino segreto di Villa Brasini – Il TempoUn capitolo di “L'età fragile” di Donatella Di Pietrantonio - Il PostMammut, come sono scomparsi gli ultimi dalla Terra? | Wired ItaliaLa modellazione predittiva: definizione, tipologie e applicazioni - AI news

ChatGPT sta diventando 'stupido'? - AI news

Manga horror, i migliori da leggere quest'estate | Wired ItaliaMeta AI: "L'attentato a Trump non è mai accaduto" - AI news*