Chi è la deputata 5 Stelle che ha allattato il proprio figlio alla CameraGuida alle elezioni in Francia: come si vota, cosa dicono i sondaggi, che governo ci si può aspettareFi in Abruzzo cresce e salda asse con Fdi. Guardando a Europee - Tiscali Notizie
Come sarà il prossimo parlamento europeo. Cresce la destra, ma la «maggioranza Ursula» reggeIl caso posto all’attenzione del giudice non era banale: si trattava di stabilire il possibile esonero da spese mediche in capo ad una donna,trading a breve termine per le cure del figlio autistico. La risposta del giudice colombiano Juan Manuel Padilla è stata positiva. È di questi giorni la notizia che un giudice colombiano avrebbe redatto una sentenza con l’ausilio dell’Intelligenza Artificiale generativa “ChatGPT”. In pratica, il giudice avrebbe interrogato “ChatGPT”, ricevendo una risposta, per poi utilizzarla ai fini della decisione, tanto da menzionarla proprio nella sentenza. Il caso posto all’attenzione del giudice non era banale: si trattava di stabilire il possibile esonero da spese mediche in capo ad una donna, per le cure del figlio autistico. La risposta del giudice colombiano Juan Manuel Padilla è stata positiva. Intervistato sul possibile rischio di sostituzione del robot all’essere umano, Padilla ha dichiarato (BluRadio) che la decisione è spettata comunque a lui, che ha saputo formulare le domande nel modo giusto. Sul rischio di sostituzione, ci si è già espressi: i giuristi non potranno mai essere sostituiti dall’intelligenza artificiale. Ma, a quanto pare, mentre il dibattito teorico prosegue, la realtà va avanti a passo spedito, moltiplicando le possibili applicazioni dell’intelligenza artificiale nell’ambito giuridico. E allora viene da domandarsi se la soluzione seguita dal giudice colombiano possa essere consentita anche nel nostro ordinamento. In realtà occorre distinguere: se “ChatGPT” dovesse servire da ausilio, ossia come una sorta di banca dati avanzata, allora si potrebbe anche ritenere utilizzabile, purché la decisione ultima spetti all’essere umano, sempre, inderogabilmente. Perché, sembra quasi ovvio ribadirlo, una sentenza che definisce un giudizio non può essere ridotta a una mera ricerca giurisprudenziale, per quanto accurata ed evoluta anche grazie agli strumenti messi a disposizione dalla tecnologia e dall’intelligenza artificiale nello specifico. cosa significa decidere Decidere, infatti, significa risolvere un caso che, nella stragrande maggioranza delle ipotesi, non è uguale a nessun altro, ma solo a se stesso. Decidere significa applicare la legge, il risultato necessitato di fatto e diritto, accertato e motivato, passando, necessariamente, attraverso il contraddittorio delle parti; ciò secondo la formula che il provvedimento giudiziario PG consiste nel mandare il fatto F nel diritto D (PG : F --> D). È evidente, infatti, che alla luce dei diritti costituzionalmente garantiti che presiedono il nostro processo, in primis del diritto di difesa ex art. 24 Cost. una sentenza che recepisce acriticamente una risposta di “ChatGPT”, che non tiene conto delle difese delle parti, è sostanzialmente “nulla”, ovvero fisiologicamente fallace, perché lede un dato imprescindibile nel processo. Perché la verità che emerge all’esito di un processo non è una risposta secca ad una domanda, formulata sotto forma di ricerca nel proprio database: è una risposta che si ottiene attraverso un percorso preciso e necessario che prende il nome di “contraddittorio e parità delle parti” (art. 111 Cost.) e che non è un elemento surrogabile o eliminabile. Almeno quando non è surrogabile la capacità di trovare, nella soluzione del caso concreto, quell’equilibrio, spesso difficile, tra i diritti coinvolti, che è una capacità tipicamente e necessariamente umana. E allora è inutile parlare tanto della nostra Costituzione come della più bella del mondo: occorre anche applicarla, in primo luogo non pretermettendo le prerogative del diritto alla difesa e del contraddittorio, per poter rendere il mondo anche più giusto, in senso umano si intende. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediLuigi Viola e Luca Caputo
Salvini su monopattini e biciclette: "Caschi, targa e assicurazioni obbligatori"Disoccupazione, settimana corta e sicurezza: il lavoro nei programmi dei partiti per le elezioni europee
L’argine contro la destra ha retto ancora: la sfida è tenere insieme Macron e Mélenchon
Marta Fascina prima del fidanzamento con Silvio Berlusconi: la storia della sua ascesaElezioni europee, intelligenza artificiale e giganti del web: le idee nei programmi dei partiti italiani
Schlein al Pronto Soccorso di Popoli (Abruzzo): Votiamo per il futuro della sanità abruzzese - Tiscali NotizieFondo salva-Stati: cos'è, come si accede, cosa prevede
Notizie di Politica italiana - Pag. 69Violenza, immagini, simulacri: la vera fiction di Baudrillard
Morte di Silvio Berlusconi: chi sono gli eredi del patrimonio?Consiglio europeo, c’è l’accordo su bilancio e aiuti a KievIl centrodestra vince in Abruzzo, confermato Marsilio con il 53% - Tiscali NotizieElezioni europee, i programmi dei partiti italiani a confronto
Corinne Vella: «Grave se la politica spinge i pm a cercare le fonti dei giornalisti»
Quel sogno di una Roma più bella. Chi volle, e chi fece fallire, il Parco dal Campidoglio alla campagna - Tiscali Notizie
L'attacco di Crosetto a Grillo "Merita solo indifferenza e non fa nemmeno più ridere"Radicale, plebeo e contro gli oligarchi. Il Principe di Machiavelli ha un nuovo voltoAbruzzo, partita aperta con Marsilio in testa al primo exit poll - Tiscali Notizie1/ Pesca a strascico devastante. Così si uccide il Mediterraneo. Una soluzione c’è, e salva il commercio - Tiscali Notizie
Violenza, immagini, simulacri: la vera fiction di BaudrillardPatrioti europei è il terzo gruppo in Ue: Bardella (Rn) presidente e Vannacci (Lega) tra i viceRegionali Abruzzo, D'Amico: "Con coalizione centrosinistra ci libereremo da povertà" - Tiscali NotizieAbruzzo alle urne: D'Amico sfida l'uscente Marsilio - Tiscali Notizie