File not found
Professore Campanella

Variante Omicron, la Germania va verso l’obbligo vaccinale

Svezia, scontro tra due navi mercantili nel Mar Baltico: 2 marinai dispersi in acquaBarbados diventa una repubblica: dopo secoli finisce il dominio britannicoForte scossa di terremoto in Indonesia, rientrato l’allarme tsunami

post image

Peng Shuai scomparsa, compaiono delle foto sui social, i media: "Sono vere, presto tornerà in pubblico"Lo ha deciso la Quinta commissione del Csm,Guglielmo dove non riceve nessun voto. A contendersi il ruolo sono Maurizio Viola che ha preso un voto e il favorito Francesco Lo Voi, che ne ha presi 4. Ora spetta al plenum la decisione finale La Quinta commissione del Consiglio superiore della magistratura, che si occupa delle nomine, ha deciso: Michele Prestipino è fuori dalla corsa per il vertice della procura di Roma. A contendersi il ruolo sono rimasti il procuratore capo di Palermo Francesco Lo Voi e il procuratore generale di Firenze, Marcello Viola ma l’orientamento della commissione è in favore di Lo Voi. Viola, infatti, ha ricevuto solo il voto di Sebastiano Ardita di Autonomia e Indipendenza. Lo Voi, invece, ha ottenuto il sostegno dei togati Alessandra Dal Moro di Area e Michele Ciambellini di Unicost, Antonio D’Amato di Magistratura indipendente e del laico di Forza Italia, Alessio Lanzi. Astenuto, invece, il laico Fulvio Gigliotti. Ora spetta al plenum prendere la decisione finale. Le complicazioni La questione è lunga e complicata e si interseca con lo scandalo Palamara e il “caos procure”. Tutto inizia nel maggio 2019, quando l’allora procuratore capo di Roma, Giuseppe Pignatone, va in pensione e il Csm deve scegliere il suo successore. In quella settimana ha luogo l’ormai famoso dopocena dell’hotel Champagne, in cui si incontrano l’allora capocorrente di Unicos, Palamara, i deputati allora del Pd, Luca Lotti e Cosimo Ferri, e cinque membri togati del Csm. In quella sede, con conversazioni registrate dal trojan nel cellulare di Palamara, il gruppo si orienta a sostenere la candidatura di Maurizio Viola, esponente della corrente di Magistratura Indipendente. GiustiziaProcura di Roma, la fine della stagione di Pignatone inizia oraGiulia Merlo Viola, che è all’oscuro degli accordi sul suo nome, è effettivamente candidato e, quando la Quinta commissione si riunisce, risulta il più votato con quattro voti, superando gli altri contendenti Lo Voi e il procuratore capo di Firenze Giuseppe Creazzo, che ne prendono uno. Nessun voto, invece, per l’altro candidato Michele Prestipino, aggiunto di Roma e considerato uno dei migliori magistrati della squadra dell’uscente Pignatone. Lo scoppio dello scandalo sui giornali, però, fa sì che la votazione venga annullata e ripetuta nel gennaio 2020. In quella sede Viola viene escluso e uno voto viene preso anche da Prestipino, votato dall’allora togato del Csm, Piercamillo Davigo. Solo ricevendo almeno un voto in commissione il nome si inserisce nella rosa da presentare al plenum del Csm. Infine, il Csm del marzo 2020 nomina proprio Prestipino come nuovo vertice della procura. La nomina, però, viene contestata dagli altri contendenti che la impugnano al Tar. Prestipino, infatti, viene nominato perchè viene favorita la sua conoscenza della città e la sua esperienza in materia di criminalità organizzata, nonostante non abbia formalmente il requisito generale di aver già ricoperto un incarico di vertice di una procura. Cosa che invece gli altri candidati hanno in curriculum. Il tribunale amministrativo e poi il Consiglio di Stato confermano che Prestipino non aveva i titoli necessari per il ruolo e annullano la nomina.  Prestipino ha presentato ricorso anche in Cassazione e la decisione è attesa per il 23 novembre, ma evidentemente il Csm ha ritenuto che l’esito sia ininfluente. GiustiziaIl Consiglio di Stato conferma: Lo Voi aveva più titoli di Prestipino per diventare capoGiulia Merlo Prestipino, tuttavia, rimane al vertice della procura come facente funzioni in attesa che il Csm si riunisca nuovamente per nominare il nuovo capo, perchè quel ruolo gli era stato assegnato già prima del pensionamento di Pignatone. L’attesa L’annullamento della nomina di Prestipino, avvenuta con la sentenza del Tar del febbraio 2021 e confermata dal Consiglio di Stato con due decisioni – una di maggio e una di luglio – non ha prodotto effetti immediati al Csm. L’organo di autogoverno dei magistrati ha deciso di rimandare fino ad oggi la decisione, lasciando temporaneamente la procura di Roma alla gestione Pignatone. Ufficialmente, la ragione è stata quella di attendere tutti gli esiti definitivi della vicenda giudiziaria. Evidentemente, però, ora la linea è cambiata perchè la decisione è arrivata senza attendere l’esito di Cassazione, in cui per altro il Csm si era associato al ricorso di Prestipino, in cui veniva contestata l’invasività del Consiglio di Stato e chiesto di stabilire i limiti del potere di nomina del Csm. Cosa succede ora Ora che Prestipino è stato escluso, la scelta passa al plenum. La scelta quasi sicuramente spaccherà l’assemblea, anche se dalla Commissione l’indicazione è chirara.  La questione, ora, diventa spinosa per il plenum perchè si sovrappone ad altre nomine e soprattutto ai desideri dei contendenti. Lo Voi sembra essere il più probabile vincitore, nonostante la sua ambizione sarebbe quella di diventare il nuovo procuratore nazionale antimafia prendendo il posto del quasi pensionato Federico Cafiero De Raho. Viola, infatti, pur essendo probabilmente il più titolato per il ruolo di vertice a Roma, sconterebbe ancora la vicenda dell’hotel Champagne e il caso Palamara. Secondo autorevoli voci tra i consiglieri, infatti, nominare ora viola a Roma significherebbe riportare indietro le lancette a prima dello scandalo e dare ragione al patto tra Unicost e Mi di nominare Viola. «Sarebbe come dire che aveva ragione Palamara e farlo sarebbe un errore», dice un consigliere. I legami con Milano Proprio alla luce di questo risulta il legame tra Milano e Roma. Dalla prossima settimana rimane vacante anche il vertice della procura di Milano, dopo il pensionamento di Francesco Greco. Per sostituirlo, tra i candidati c’è anche il nome di Marcello Viola che quindi, da Roma potrebbe essere dirottato alla procura meneghina.  Questo, però, significherebbe alterare fortemente gli equilibri milanesi dove tutti i vertici sarebbero, oltre che “stranieri” perchè non provenienti da una gavetta milanese, anche di corrente non progressista come invece è stato negli ultimi trent’anni. Oltre a Viola, a candidarsi a Milano sono anche il procuratore aggiunto di Milano Maurizio Romanelli, il procuratore di La Spezia, Antonio Patrono, il procuratore di Bologna Giuseppe Amato, il procuratore di Pordenone Raffaele Tito, il procuratore di Como Nicola Piacente, il procuratore di Cremona Roberto Pellicano, il sostituto alla procura generale di Cassazione Luigi Orsi e il procuratore aggiunto di Torino Cesare Parodi. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Saragozza, uomo si toglie la vita pugnalandosi al petto a Plaza Roma in pieno giornoFrancia, 13enne muore folgorata a causa del cellulare in carica sul bordo della vasca da bagno

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 606

Congo, ordigno esplode in un ristorante di Beni: sarebbero almeno 6 le vittimeCovid, negli Usa quarantena per i positivi asintomatici ridotta da dieci a cinque giorni

Obbligo vaccinale in Germania, il futuro cancelliere Scholz a favore: "Febbraio 2022 data possibile"Covid, nuovo picco di contagi in Francia: oltre 208mila casi in 24 ore

Australia, aereo da turismo precipita in mare: quattro le vittime

Nonna decide di viaggiare per il mondo e non accudire i nipoti: la storia di Josefa FeitosaRosie Sunshine, sex toy di 10 cm nell'ano: la radiografia all'ospedale

Ryan Reynold
Strage in California, padre uccide i 4 figli piccoli e la loro nonna a LancasterUK, 12enne si suicida dopo uno stupro: il tributo della madre nel giorno del suo 13esimo compleannoSvizzera, un club offre rapporti orali gratis a chi si vaccina contro il Covid

investimenti

  1. avatarStrage al concerto di Travis Scott, morto il bambino di 9 anni rimasto feritoETF

    Sopravvissuto in volo nel carrello di un aereo Boing dal Guatemala a MiamiUSA, Fda autorizza la pillola anti-covid di Pfizer: quando viene somministrataCina, la città di Harbin paga 1.386 euro a chi risulta positivo al test covidGiocatore di football americano cieco dai 7 anni usa la memoria per giocare: la storia di Jasen

      1. avatarNuova Zelanda, i leader delle gang di strada diventano promotori della campagna vaccinaletrading a breve termine

        Covid, gli Stati Uniti sconsigliano i viaggi in Italia: "Massimo livello di rischio"

  2. avatarBiden in ospedale per una colonscopia: poteri nelle mani di Kamala Harristrading a breve termine

    Colorado, sparatoria a Denver: 4 morti tra cui l'aggressore e 3 feritiIndia, uomo dichiarato morto "si sveglia" dopo una notte in obitorioFrancia, donna morta pur di non confessare di aver mentito sul vaccinoNorvegia, possibile focolaio di variante Omicron dopo un party di Natale

  3. avatarVariante Omicron, continuano ad aumentare i casi: 13 passeggeri positivi in OlandaVOL

    Attacco terroristico ad un convoglio Onu in Somalia: 8 mortiNew York, incendio in un condominio di Williamsburg: 6 vigili del fuoco feritiLos Angeles, maxi incendio in un edificio commerciale: oltre 100 Vigili del Fuoco sul postoNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 585

    VOL

Bolsonaro: "Non farò vaccinare mia figlia, nessuna emergenza Covid tra i bambini"

Covid, in Belgio le scuole materne e primarie chiudono una settimana prima per contenere i contagiVariante Omicron, il virus dilaga in tutta Europa: scoperti due casi in Danimarca*