File not found
Campanella

Speranza: "Stato d'emergenza? Serve verità sul covid"

Omicidio Willy, Salvini sulla Ferragni: "Le mando un bacione"Candidato di Fondi si definisce "naziskin e omofobo"Nuovo decreto legge approvato: le misure in vigore

post image

Inps, Repubblica: "Presidente Tridico si aumenta lo stipendio"In un report consegnato alla commissione statunitense per i titoli e gli scambi Meta scrive che potrebbe chiudere Facebook e Instagram in Europa a causa delle leggi sulla privacy. L’Unione europea risponde: «Se vogliono continuare a fare affari in Europa,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella devono adattarsi alle nostre regole» L’Europa ha una grande occasione, può dire a Mark Zuckerberg: «Prego accomodati, fai pure, chiudi una volta per tutte Facebook e Instagram e vediamo se la vita dei cittadini europei peggiorerà davvero». Non succederà, ovviamente, come non succederà che Meta darà seguito alla minaccia di rinunciare al mercato europeo, come ha scritto nei giorni scorsi nel report annuale consegnato alla commissione statunitense per i titoli e gli scambi. Come ha notato per primo CityAm, un giornale londinese di finanza, Meta ha scritto che se le regole europee sulla privacy non cambieranno, potrebbe essere costretta a interrompere alcuni dei suoi servizi in Europa. A partire proprio da Facebook e Instagram. Non sarebbe la prima volta per un colosso tecnologico: Uber, ad esempio, ha già dovuto riadattare la propria offerta sulla base di norme più o meno stringenti, che cambiano da paese a paese. Chi ci perde davvero Meta dovrebbe però rinunciare al mercato europeo a pochi giorni dal crollo in borsa, mettendo in dubbio il proprio monopolio. Sarebbe davvero un problema per l’Europa? O lo sarebbe più per Facebook, con lo spazio lasciato libero che potrebbe essere riempito da subito da altri concorrenti? In Cina – dove la maggior parte dei social network sono bloccati – esiste Qzone che ha funzionalità molto simili a Facebook. Eppure la minaccia non passa comunque inosservata, al di là che sia davvero una possibilità concreta o un semplice bluff. Anche in Europa ci sono infatti aziende che basano il proprio business su Facebook e Instagram. Zuckerberg sembra rivolgersi soprattutto a loro, con una minaccia preventiva che ha lo scopo di convincerli a farsi sentire. Il bisogno di regole Meta è preoccupata soprattutto dalla ridiscussione del cosiddetto “privacy shield”, l’accordo stretto nel 2016 tra Unione europea e Stati Uniti. La questione riguarda il trasferimento di dati fra i due continenti e la possibilità che vengano conservati su server americani e sfruttati per la pubblicità. Per Facebook è il punto principale della propria attività e quello che ne permette il sostentamento. Per la corte di giustizia europea – che ha accolto il ricorso di un giovane austriaco, Max Schrems – un potenziale pericolo per la privacy dei propri cittadini. Un portavoce di Meta ha detto che «le aziende hanno bisogno di regole chiare e globali per proteggere a lungo termine i flussi di dati tra Stati Uniti e Unione europea». Una questione che riguarda non solo Facebook ma altre multinazionali, soprattutto nel settore tecnologico. Un portavoce della Commissione europea ha risposto: «L’Unione europea agisce in maniera assolutamente autonoma nel fissare le regole nei mercati digitali». Christel Schaldemose, eurodeputata danese e relatrice per il parlamento sulla proposta di legge sulle responsabilità di big tech, è ancora più esplicita: «Se Meta ha difficoltà a fare affari nell’Unione europea a causa delle nostre leggi sulla privacy, dovrebbe adattare le sue attività alle nostre regole. Non sarà l’Unione europea ad adattarsi a loro». La precisazione Quando si è diffusa la notizia delle minacce di Facebook, il titolo ha avuto un ulteriore crollo in borsa. Forse anche per questo un portavoce della società ha cercato di smorzarne i toni: «Non abbiamo nessun desiderio e alcun piano di ritirarci dall’Europa», ha detto. «Semplicemente Meta, come molte altre aziende, organizzazioni e servizi, si basa sul trasferimento di dati tra l’Unione europea e gli Stati Uniti per poter offrire servizi globali. Come altre aziende, per fornire un servizio globale, seguiamo le regole europee e ci basiamo sulle clausole contrattuali tipo (Standard contractual clauses) e su adeguate misure di protezione dei dati». «Le aziende, fondamentalmente, hanno bisogno di regole chiare e globali per proteggere a lungo termine i flussi di dati tra Stati Uniti e Unione europea, e come più di 70 altre aziende in una vasta gamma di settori, mano mano che la situazione si evolve, stiamo monitorando da vicino il potenziale impatto sulle nostre operazioni europee». Il bastone e la carota Ma la regolamentazione dei colossi della tecnologia resta una questione chiave, dalla quale dipende il futuro di Facebook. Dallo scorso aprile Apple permette ai suoi utenti di avere un controllo maggiore sulla privacy. Fra le altre cose, si può decidere di escludere ogni app dalla tracciabilità della propria attività online. Così Facebook ha di fatto perso una fonte certa di guadagni. Se l’Unione europea prestasse fede alle decisioni della propria corte e decidesse per un limite nello sfruttamento dei dati dei suoi cittadini, Meta potrebbe perdere un’altra fonte importante di denaro. Nel contesto di questa guerra fredda, Mark Zuckerberg sembra adottare la tipica strategia di alternare il bastone e la carota. Non è la prima volta che minaccia di limitare l’accesso dall’Europa a Facebook e Instagram, nel caso la normativa dovesse diventare più severa. Allo stesso tempo, in un’apparente contraddizione, ha promesso grossi investimenti proprio in Europa. Quando ha annunciato la novità del metaverso, una sorta di mondo virtuale che dovrebbe essere il futuro di Facebook, ha aggiunto che la novità porterà alla creazione di 10mila nuovi posti di lavoro in Europa. Una strana scelta per chi sarebbe pronto ad andarsene dall’Europa. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediDaniele Erler Giornalista trentino, in redazione a Domani. In passato si è laureato in storia e ha fatto la scuola di giornalismo a Urbino. Ha scritto per giornali locali, per la Stampa e per il Fatto Quotidiano. Si occupa di digitale, tecnologia ed esteri, ma non solo. Si può contattare via mail o su instagram.

Figlio Conte, primo giorno di scuola: il Premier non lo accompagnaSperanza: "La strada per sconfiggere il coronavirus è lunga"

Manifestazione per il No, Calenda: "Fermiamo il populismo"

La risposta di Mattarella a Boris JohnsonLega, Molinari: "Dopo il referendum sciolgano le Camere"

Calenda: "Il 'No' ha mobilitato 7,5 milioni di persone, in Puglia abbiamo sbagliato"Migranti, il Governo impugna l'ordinanza di Nello Musumeci

Nuovo Dpcm ottobre 2020: le misure valutate dal governo

Notizie di Politica italiana - Pag. 460Conte e quel sondaggio pubblicato dall'Ansa per errore

Ryan Reynold
M5s, chi sono gli 8 deputati che rischiano di essere espulsiIl premier Conte a Domenica In: la replica di SalviniBrescia, foto di Salvini con il capo ultras di estrema destra

MACD

  1. avatarCovid: i tre scenari previsti dal documento segreto del governoanalisi tecnica

    Azzolina: "Non chiuderemo le scuole ma l'emergenza c'è"Berlusconi, rinviato il processo Ruby ter: è ancora positivoCircolare Viminale ai prefetti: più controlli per limitare contagiNuovo Dpcm ottobre 2020: serve di nuovo che il Governo sostituisca la nostra coscienza

      1. avatarElezioni Campania, rieletto De Luca: "Coronavirus sottovalutato"Capo Analista di BlackRock

        Dpcm ottobre: le nuove regole per positivi, isolamento e sport

  2. avatarDe Luca: "All'aereoporto di Napoli tampone per i voli dall'estero"Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Aumento contagi, De Luca valuta chiusura della CampaniaSicilia, Musumeci annuncia la chiusura degli HotspotIl sindaco di Ferrara: "I clandestini sono un tumore da estirpare"Conte e quel sondaggio pubblicato dall'Ansa per errore

  3. avatarNumero dei parlamentari: l'Italia a confronto con l'UEProfessore Campanella

    Processo a Salvini per caso Gregoretti: pm chiede archiviazioneMatteo Salvini presente all'incontro di Formello, ma ha la febbreBerlusconi ancora positivo al coronavirus: sta bene e non ha sintomiReferendum costituzionale o confermativo: cos'è, come funziona, il quorum e come si vota

Salvini: "Lega e centrodestra al governo in 15 regioni su 20"

Sgarbi: "Luis Suarez potrebbe fare il ministro degli Esteri"Marta Fascina postiva al Covid: è in isolamento ad Arcore*