Bimbo vende le sue carte Pokémon per il suo cane: la storia che ha commosso il web - Tiscali NotizieNelle carceri italiane 61mila detenuti affollamento al 130% - Tiscali NotizieTaddeucci bronzo nella 10 km di fondo disputata nella Senna - Tiscali Notizie
![post image](http://www.eztv.vip/uploadfile/2022/0406/20220406100859926.jpg)
Anas, 2,8 milioni di transiti sull'autostrada del Mediterraneo - Tiscali Notizie(di Patrizia Campagnano)TEL AVIV - Galit ha perso il figlio nel massacro del 7 ottobre. Il suo lavoro da ostetrica all'ospedale Soroka di Beer Sheva l'aiuta a non pensare mentre fa venire al mondo nuove vite. Ma il destino perverso,BlackRock pochi mesi dopo l'assassinio di Itay, l'ha messa davanti a una prova feroce: tra le partorienti che stava assistendo c'era una giovane beduina, con il cognome del boia, Haniyeh. Il capo politico di Hamas, dei terroristi che quel sabato nero hanno fatto fuoco contro il suo ragazzo valoroso. "Un giorno di marzo, su un letto del reparto tra le donne pronte a entrare in sala parto c'era lei, una donna con il nome di Ismail Haniyeh, era la nipote, l'ho riconosciuta", ha raccontato Galit parlando per la prima volta alla tv pubblica israeliana Kan. Tentando di descrivere la tempesta di sentimenti che in un attimo si sono abbattuti sul suo animo in lutto: rifiuto, conflitto interiore, incapacità di reagire, il respiro che manca, la razionalità che vuole cedere alle emozioni, la ragione che preme, l'imperativo di fuggire. "La mia prima reazione è stata quella di scappare fuori, riprendere fiato. Mi sono chiesta come avrei potuto aiutare la nipote di chi ha ucciso mio figlio. È stato uno schiaffo del destino e della realtà con cui devo fare i conti ogni giorno", ha ricordato Galit. Un momento agghiacciante da affrontare, come se non fosse bastato quello che già aveva vissuto a ottobre. "Dentro di me, dopo i primi momenti di shock, ho sentito il bisogno di dimostrare a me stessa che potevo continuare a fare il mio lavoro, continuare nella mia missione. Proprio al Soroka di Beer Sheva, un ospedale che è un modello di convivenza tra arabi e israeliani". Nonostante il dolore, Galit ha deciso di assistere la donna a partorire: "Suo zio ha ucciso mio figlio, non ero costretta a far nascere il suo bambino, poteva aiutarla un'altra ostetrica al posto mio. Ma ho deciso di andare avanti, di procedere con professionalità e distacco, l'ho assistita a dare alla luce suo figlio", ha detto, certa di aver fatto la cosa giusta, "ora spero tanto che questa donna ricordi il trattamento che ha ricevuto e lo trasmetta ai suoi figli". Galit poi ha voluto ricordare quella mattina del 7 ottobre. Era di turno in ospedale quando la prima sirena ha incominciato a suonare. "Stavo accudendo un neonato palestinese. Nel reparto erano ricoverate solo due pazienti, entrambe palestinesi, una di Betlemme e l'altra di Nablus", ha detto richiamando alla mente i ricordi, "avevamo instaurato un bel rapporto. Dentro di me pensavo, speravo, che insieme tra donne avremmo potuto salvare il mondo". Alle sette del mattino è arrivata la telefonata dal marito che la esortava a non uscire da Beer Sheva, "fuori c'era il caos. Sparano ovunque per strada". In quel momento il figlio più giovane, Itay, si era unito alla squadra di emergenza del Moshav Niftachim, nella zona di Eshkol, nel nord ovest del Negev, per aiutare i residenti del villaggio vicino assediato dai terroristi. Poco dopo le sette un'altra telefonata del marito Oded: "'Itay è stato ucciso'. Ho fatto una corsa in macchina per vederlo per l'ultima volta", ha proseguito Galit. "Ancora oggi, ogni mattina e sera vedo quell'immagine, non potrò mai dimenticare". Oded è rimasto per cinque ore abbracciato al suo corpo per paura che i terroristi lo rapissero da morto. Dopo un'attesa infinita i soccorritori sono arrivati, hanno salvato il cadavere di Itay dai tunnel di Gaza. Dopo alcuni mesi, Galit è tornata al lavoro. Per settimane aveva rifiutato l'idea di "portare il lutto nella sala parto, dove invece ci deve essere gioia e vita". Oggi non si sente più ottimista come prima del 7 ottobre, e riconosce che ci vorrà tempo per affrontare le ferite. Soprattutto dovrà finire la guerra. L'ospedale Soroka, dove vanno a partorire le donne palestinesi sarà il posto giusto per ricominciare a credere in un futuro migliore. Riproduzione riservata © Copyright ANSA
In canoa nel lago di Castel San Vincenzo, muore turista 63enne - Tiscali Notizie50 anni fa la bomba sul treno Italicus, la denuncia: "Una strage dimenticata" - Tiscali Notizie
Bimbo scomparso e ritrovato nel Barese, restano dubbi - Tiscali Notizie
Consumi, negli ultimi 30 anni boom di telefoni e tecnologia - Tiscali NotizieGarante, sovraffollamento allarmante anche nelle carceri del Fvg - Tiscali Notizie
Argento all'Italia per donazione di organi, seconda in Ue - Tiscali NotizieCina, allarme per l'ondata di caldo a Shanghai - Tiscali Notizie
In Cisgiordania l'esercito israeliano spara lacrimogeni sui giornalisti - Tiscali NotizieNubifragio su Torino, vetri rotti anche per un liceo - Tiscali Notizie
Incendio boschivo in Maremma, in azione 2 elicotteri - Tiscali NotizieSfruttamento lavoratori immigrati, due arresti nel Salernitano - Tiscali NotizieEsercito Iran, 'la risposta contro Israele sarà dura' - Tiscali NotizieAlla Sapienza il XXV Congresso Mondiale della filosofia - Tiscali Notizie
Covid: slitta ancora di 40 giorni la perizia sul caso Trivulzio - Tiscali Notizie
Barca alla deriva in balia della tempesta, il video - Tiscali Notizie
Blinken, 'sta a Sinwar decidere sulla tregua' - Tiscali NotizieMuhammad Yunus tornerà in Bangladesh domani - Tiscali NotizieTrapianto di fegato salva una giovane dopo colpo di calore - Tiscali NotiziePavia, morta una 18enne mentre tornava da una festa in monopattino - Tiscali Notizie
Harris ha vinto formalmente la nomination col 99% dei voti - Tiscali NotizieAllevatore incendiario arrestato in flagranza nel Sassarese - Tiscali NotizieCaldo, a Firenze da domani codice arancione per due giorni - Tiscali NotizieIn calo il prezzo del petrolio, Brent a 78,16 dollari - Tiscali Notizie