File not found
MACD

Papà e figlia di 2 anni morti nello schianto in auto, ipotesi omicidio-suicidio: il biglietto d'addio choc

Elisabetta Gregoraci torna a casa per il matrimonio della cugina. Ma il look non piace: «La faccia della sposa dice tutto»Acli e Ali promuovono coesione sociale e welfareOlimpiadi 2024, Lady Gaga incanta Parigi: pronuncia perfetta e omaggio al cabaret francese. Voto look: 10 J'adore... Dior

post image

Sui due centri in Albania nodi e lentezze. Ma la premier: apripista per l’UeLa Cina,criptovalute potenza mondiale generata dalla più sporca delle fonti di energia fossili, è cresciuta del 2 per cento lo scorso anno. Un brutto segnale che però non riguarda solo PechinoIscriviti alla newsletter ArealeAscolta il podcast di ArealeLa transizione energetica globale ha ancora un grande problema a forma di carbone. La potenza mondiale generata dalla più sporca delle fonti di energia fossili è cresciuta del 2 per cento lo scorso anno, ed è un brutto segnale, visto che questo è l’aumento più grande dal 2016. Questo nuovo picco è stato provocato principalmente da due fattori: la crescita tornata furibonda in Cina e il ritardo nel phase out di questo combustibile nei paesi occidentali.Questi nuovi dati sono stati forniti dal centro di ricerca statunitense Global Energy Monitor. Globalmente, sono stati aggiunti 70 gigawatt di potenza da carbone nel mondo. Di questi, 47,4 GW venivano dalla sola Cina. Ma non è un problema solo cinese: nelle economie occidentali, a causa della crisi energetica, la chiusura prevista delle centrali è andata troppo lentamente, ne sono state chiuse per 21,1 GW, troppo poco per tenere il passo richiesto dalla transizione. AmbienteIn ascolto della crisi climatica, Areale ora è anche un podcastFerdinando CotugnoLa crescita in Cina Secondo l’Agenzia internazionale dell’energia, per avere ancora una speranza di centrare l’obiettivo di contenere l’aumento delle temperature a 1,5°C rispetto all’èra preindustriale, il phase out del carbone come fonte di energia dovrebbe essere completato entro il 2040. Siamo ancora molto lontani da quell’obiettivo. Dall’accordo di Parigi, sono venticinque i paesi che hanno ridotto o completamente eliminato la produzione di energia da carbone, ma ben trentacinque l’hanno aumentata. Da questo punto di vista, i numeri sono ancora sconfortanti.Per arrivare ad azzerare il carbone nel 2040, dovrebbero esserci 126 GW di chiusure ogni anno (questo ovviamente senza nuove aperture). Invece quello che stiamo osservando è che oggi si stanno mettendo in cantiere 578 GW di nuove centrali. Di questi, 408 Gigawatt vengono progettati nella sola Cina. Il tasso di dismissione delle vecchie centrali in Cina è inoltre ai livelli più bassi da un decennio. Nonostante i grandi investimenti di Pechino in rinnovabili, il carbone continua a essere al cuore del sistema energetico cinese. La politica energetica di Pechino è particolarmente problematica per la tenuta del sistema climatico mondiale e della sua stessa economia. Secondo Global Energy Monitor, il paese rischia miliardi di yuan di stranded asset e continua ad avere una visione di breve termine, guidata dalla filosofia «Prima costruire, poi nel caso modificare».Come spiega Flora Champenois, autrice del report per Global Energy Monitor, «in Cina si installa più carbone di quanto ne sarebbe necessario, con l’idea che poi, in seguito, si procederà a smantellare, in quello che è un azzardo allo stesso tempo costoso e rischioso». Sono i danni della retorica della sicurezza energetica, gli stessi che in Italia o Germania rischiano di incatenarci alle infrastrutture di rigassificazione del gas liquefatto.I 70 GW cinesi messi in costruzione nel 2023 sono 19 volte più del resto del mondo messo insieme, secondo un’analisi di Carbon Brief sui numeri di Global Energy Monitor. Dei trentadue altri paesi che stanno ancora investendo in nuova potenza da carbone, i più attivi sono India, Bangladesh, Zimbabwe, Indonesia, Kazakistan, Laos, Turchia, Russia, Pakistan e Vietnam. CulturaQuarant’anni di laburismo tradito. Come lo sciopero dei minatori inglesi ha cambiato la working classA rilento L’altro fronte del problema è che il ritmo delle dismissioni di centrali a carbone negli Stati Uniti, in Unione europea e nel Regno Unito è ai livelli più bassi dal 2011. Stiamo rallentando, siamo un po’ più legati a questa fonte energia di quanto dovremmo essere nelle previsioni per un phase-out al 2040 che parta dai paesi sviluppati, secondo il principio delle responsabilità comuni, ma differenziate. Il paese che ne ha chiuse di più nel 2023 sono gli Stati Uniti, con 9,7 GW, anche se pure in questo caso si tratta di un calo. Nel 2022 ne avevano chiuse per 14,7 GW.L’Unione europea e il Regno Unito rappresentano un quarto delle dismissioni. La buona notizia è che nessun paese del G7 ha in programma la costruzione o l’apertura di nuove centrali. Nel 2015 le economie del G7 rappresentavano il 32 per cento della potenza da carbone, nel 2023 sono scese al 15 per cento. AmbienteNon sottovalutiamo il grande consenso per la transizione ecologicaFerdinando Cotugno© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

Ecomafie: illegalità quasi una “componente naturale"Migranti presi e scaricati nel deserto: l'ultima accusa che travolge la Ue

«Il mio figliastro di 18 anni esce con la mia migliore amica di 48 anni. Sono disgustata e non so che cosa fare»

Il richiamo di Mattarella: «Eversivi gli attacchi alla libera informazione»Olimpiadi 2024, i fidanzati Gregorio Paltrinieri e Rossella Fiamingo vincono insieme (a distanza). L'amore da podio: «Two is megl che one»

Ucciso 17enne, fermati due coetanei. Gli investigatori: lite tra baby gangCastellucci: «Meno beghe interne, più passione per l'annuncio»

Non profit, boom di enti nel sociale

Sui due centri in Albania nodi e lentezze. Ma la premier: apripista per l’UeMeloni in Albania: i centri per i migranti apriranno ad agosto

Ryan Reynold
Migliaia di posti di lavoro e candidati introvabiliShopping online, home banking e carte: i trucchi per non farsi imbrogliareVacanze last minute: consigli ed errori da evitare nella prenotazione

trading a breve termine

  1. avatarFederico Zampaglione: «La musica deve essere cultura. Con l'horror abbatto i confini»analisi tecnica

    Covid, chi l'ha avuto l'infezione invecchia prima (soprattutto gli uomini): lo studio che monitora i pazienti a un anno dal contagioLady Gaga e il pancino sospetto? La pop star mette a tacere i rumors: «Non sono incinta»Ghali: «Ho sempre paura che a mamma possa tornare il tumore, ci scriverò una poesia o una canzone»Nicoletta Locatelli morta in un incidente dopo un malore alla guida, il figlio e il marito lo scoprono con una foto dell'auto sul web

      1. avatarAuto con cinque ragazzi si ribalta contro un recinto, Arianna Cuccato muore a 16 anni: tornava dalla spiaggia con gli amiciProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

        Dal letame di cavallo all'allevamento di lombrichi

  2. avatarLa piccola Aurora, il tumore e il mare che "cura"Economista Italiano

    Cei: «Servono giovani protagonisti per essere eredi e innovatori»Con 25mila euro si diventa avvocato: come funziona la “fabbrica dei titoli”Giro di vite sui migranti che lavorano: fuori dal sistema dell’accoglienzaPapa Francesco a Coluccia e Patriciello: andate avanti contro le mafie

  3. Se le case popolari vengono assegnate dalla camorra e dalle mafieUcciso il capo di Hamas, Ismail Haniyeh: il raid nella sua residenza a Teheran. Chi era: sposato, 13 figli, aveva 62 anni«Ho 47 anni e esco solo con gli uomini più giovani. Dopo i 40 non sono fisicamente attivi, dimenticano di sorridere e non si curano»Più di 110mila enti iscritti al Registro unico

    ETF

Come mantenersi in forma d’estate: bastano una dieta equilibrata, idratazione e i giusti sali minerali

Truffa del poliziotto, finto agente inganna un ristorante: «Sono venuto a prendere le pizze per i colleghi». E scappa col bottinoBen Affleck, il figlio 15enne fa coming out e diventa Fin: in giacca e cravatta alla commemorazione della morte del nonno*