Antitrust avvia indagine su Interflora: sospette pratiche scorrette"La Zanzara chiude i battenti": l'annuncio di David Parenzo infiamma i social - ilBustese.itEscursionista investita da un masso davanti agli amici morta a 34 anni: «Prima un boato, poi una scarica di sassi»
Quasi 200 neodiplomati Acof pronti a spiccare il volo: festa grande al Museo del Tessile - ilBustese.itAlla ricercatrice e autrice di studi decisivi sulla filosofia ebraica medievale è stato assegnato il titolo di Cavaliere al merito,trading a breve termine come riconoscimento al carattere interculturale del suo lavoroDando uno sguardo alla lista di nomi per le onorificenze quirinalizie pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale, troviamo quello di Diana Di Segni, a cui è stato concesso il prestigioso titolo di Cavaliere al merito. È, anzitutto, un riconoscimento alla studiosa, ricercatrice nel Dipartimento di Filosofia dell’università degli Studi di Milano con grande esperienza internazionale, fra Italia, Germania, Francia e Israele, dove ha approfondito i suoi interessi per la filosofia ebraica medievale.Studi che hanno portato, tra il 2019 e il 2023, alla curatela, per la Casa editrice Peeters di Lovanio, di due volumi, al confine fra filologia e filosofia, sulla Guida dei perplessi, principale testo di Moshè ben Maimon (Mosè figlio di Maimon), noto con l’abbreviativo Maimonide, dai più, considerato la più grande figura del medioevo ebraico. Tanto da esistere un detto, «Mi Moshè ad Moshè ahyà KeMoshè», da Mosè, quello originale, a Mosè, appunto il Maimonide, non c’è stato che Mosè. Un lavoro che già valse a Di Segni l’assegnazione del Premio internazionale Thomas Ricklin nell’anno appena trascorso. MondoL’occidente stretto fra islamofobia e antisemitismo: lezioni dalle proteste nei campusdavide assaelAvendo conosciuto personalmente Di Segni, posso solo confermare la bontà dell’assegnazione dell’onorificenza, non foss’altro per la severità con cui la studiosa giudica sé stessa. Qualità che, ma sarà una mia tendenza superegoica, se può essere faticosa da sopportare sul piano personale, su quello della ricerca scientifica garantisce standard molto alti, come sono appunto i due volumi appena ricordati.Il Quirinale, però, non è un ente accademico. È dunque facile intuire, anche se io non sono a conoscenza delle motivazioni ufficiali, che la commissione che ha optato per conferire l’onorificenza sia stata stimolata dal carattere interculturale della ricerca. Scritta originariamente in arabo alla fine del XII secolo (Maimonide ha vissuto in un contesto musulmano) e tradotta in ebraico da Shmuel Ibn Tibbon nel 1204, l’opera è, come dice Andreas Speer nella prefazione al secondo volume, «un esempio eccezionale del movimento di traduzione dall'arabo all’ebraico al latino nei secoli XII e XIII». ItaliaLa stramba difesa di Israele da parte della destra postfascistadavide assaelSì, perché La Guida ha anche profondamente influenzato il contesto latino-cristiano, dove comincia a circolare in varie versioni ridotte già a partire dal XIII secolo, influenzando l’opera di autori come Tommaso d’Aquino. Fino a trovare una definitiva traduzione nell’edizione di Agostino Giustiniani del 1520. Al di là del carattere specialistico del lavoro, con cui si confronteranno sia questa che le generazioni successive di studiosi e studiose, ciò che interessa un occhio più generalista come il mio è il carattere interculturale del lavoro, dove convergono pensiero ebraico, islamico, cristiano e anche filosofico, essendo tutto il lavoro del Maimonide, così come quello dei pensatori musulmani contemporanei e di Tommaso d’Aquino, all’ombra di Aristotele.Una dimostrazione anche della traducibilità del pensiero da una lingua all’altra, tema quanto mai attuale e rivendicato da tutto un mondo post-coloniale che rifiuta la tesi eurocentrica della possibilità di fare filosofia solo nelle lingue occidentali. Come se l’Occidente fosse il luogo della razionalità e il resto del mondo cupa superstizione. Quando, nel secolo scorso, si è cominciato a dire che si poteva fare filosofia solo in tedesco, le cose non sono poi finite troppo bene. Aggiungo che il lavoro di Di Segni è anche una testimonianza di un ebraismo che non teme il confronto con le altre culture. CommentiIsraele, l’occidente oppressore e il testacoda wokedavide assaelIl Maimonide è il grande codificatore della legge ebraica ed è, a tutt’oggi, un imprescindibile riferimento normativo per lo stesso mondo rabbinico. Se una figura così centrale della storia ebraica ha subito ed esercitato influenze dalle e sulle culture a lui vicine, significa proprio che il dialogo non è una minaccia identitaria. In un momento in cui l’ebraismo, per i noti motivi, è ancora una volta rappresentato come identità chiusa e indifferente alle sorti degli altri, questo premio assume un significato particolare.Mi piace pensare che non sia casuale che questo premio sia stato conferito da quello stesso presidente che inaugurò la sua avventura quirinalizia deponendo una corona di fiori alle Fosse ardeatine.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedidavide assaelPresidente dell'“Associazione Lech Lechà, per una filosofia relazionale”, ha svolto attività di ricerca per importanti fondazioni italiane. Da anni è una delle voci della trasmissione di RadioRai3 Uomini e profeti, ed è collaboratore della rivista Limes. Tiene lezioni in diverse università, i suoi studi si svolgono sul crinale biblico-filosofico.
Antitrust avvia indagine su Interflora: sospette pratiche scorretteGiffoni Film Festival, Gubitosi: fondi più che dimezzati dal MiC
William e Harry, i (veri) sentimenti del principe per il fratello rivelati nella lettere private di Lady Diana messe all'asta: la scoperta
Tumori testa-collo: il 27 luglio la Giornata Mondiale - ilBustese.itTemptation Island, Gaia Vimercati al mare con il tentatore Jakub: si sono rivisti dopo il programma
Complesso intervento di chirurgia plastica pediatrica a Varese: ricostruito l'orecchio ad un bambino con una malformazione - ilBustese.itViolenza sessuale su 5 donne in un'agenzia di moda. La scusa della campagna contro la violenza di genere, poi gli abusi
Si rovescia il mezzo dei volontari dopo la gara auto al Nevegal: morto Manuele Micheletto, aveva 41 anniConfcommercio UniAscom lancia "ErasmusPlus in Stage" per giovani diplomati - ilBustese.it
La voce del canottaggio e della Federica d'oro cerca il bis: «Nessuno come Varese nel remo. A Parigi occhio al vento» - ilBustese.itAl via sotituzione diaframma di protezione della Pietà di Michelangelo - ilBustese.itIn Venezuela domenica elezioni decisive per la sorte del chavismoEstrazioni Lotto, Superenalotto e 10eLotto di giovedì 25 luglio 2024: numeri vincenti e quote. Nessun 6 né 5+. Tre 5 da 55mila euro
Radice: «No a 224mila euro di tagli: le risorse che abbiamo ci sono indispensabili per lavorare e dare servizi fondamentali ai cittadini» - ilBustese.it
Emergenza sfratti, Licata: «Sempre più sfratti, Regione aumenti i fondi per gli aiuti alle famiglie» - ilBustese.it
Fedez, Garance Authie fa programmi: «Siete pronti per un’estate all’italiana?»Papà si tuffa nel lago per salvare il figlio ma annega: il dramma in vacanza davanti alla moglieUn rigore nel finale frena il Bellinzona: è 1-1 con l’Étoile CarougeNoi siamo quello che beviamo! - ilBustese.it
Monti (Lega): «Fondi regionali per l'inclusione dei disabili nelle strutture sanitarie e riconoscimento Leps per i caregiver» - ilBustese.itFondazioni Cariplo e Vismara con le 16 fondazioni di comunità: selezionati 50 progetti per gli oratori - ilBustese.itRiavvolgere il nastro: una domanda per i nostalgici e un viaggio nei ricordiFinanziera di 20 anni violentata dal capitano, l'invito a cena in cambio di aiuti agli esami e lo stupro: «Questo è solo un assaggio»