File not found
analisi tecnica

Secondo l'autopsia, Andrea Papi era vivo quando è stato aggredito dall'orso

Torino, trovato uomo morto in auto in corso CasaleChi è Julia Ituma: la giovane pallavolista mortaIncidente sul Gargano, morto a soli 27 anni Michelangelo Gaudelli

post image

Pensionato, ma muore mentre era ancora al lavoro: la Procura indagaDal 2028-29 in Italia no alla stessa proprietà per due clubn anche in serie diverse Andrea Ramazzotti Giornalista 9 giugno - 11:28 - MILANO Aleksander Ceferin. Getty La multiproprietà è un tema sempre più al centro del mondo del calcio perché crescono i singoli imprenditori e soprattutto i gruppi che vogliono sfruttare i vantaggi derivanti dall'avere società calcistiche in diversi Paesi. Ecco perché sia le Federazioni nazionali sia la Uefa hanno normato questa materia assai delicata: gli incroci nelle coppe europee di formazioni che hanno gli stessi azionisti sono sempre più possibili complice l'allargamento del numero delle partecipanti.  1. COSA SI INTENDE PER MULTIPROPRIETÀ?VOL È la possibilità, accordata a un soggetto o a un gruppo, di possedere una pluralità di partecipazioni azionarie o di diritti reali di proprietà in società calcistiche anche iscritte a campionati di Paesi e di categorie diverse. Dalla Uefa viene definita “multi-club ownership”, sintetizzata con l’acronimo Mco, ed è stata recentemente normata per definire i criteri di iscrizione di questi club alle coppe europee.  2. CHE VANTAGGI DÀ LA MULTIPROPRIETÀ? Consente di assicurarsi un numero importante di calciatori, anche extra comunitari, di farli crescere giocando in campionati adatti alle loro caratteristiche (senza catapultarli in una realtà troppo... grande) e poi eventualmente di spostarli, al momento più opportuno, in altre società del gruppo. In questo modo vengono abbassati i costi per trovare giovani di valore. Vantaggi però ci sono pure a livello commerciale ed economico: i rapporti tra i club possono portare alla crescita dei rispettivi brand, del merchandising, delle piattaforme social e più in generale dei ricavi. I gruppi che hanno più squadre, inoltre, ammortizzano i rischi dell'investimento ed entrano nell’economia di più nazioni creando relazioni che vanno oltre il pallone.  3. PERCHÉ LA UEFA E LE VARIE FEDERAZIONI HANNO NORMATO LE MULTIPROPRIETÀ? Per evitare conflitti d’interesse a livello sportivo (tanto per fare un esempio, nel 2018 il Salisburgo e il Lipsia, entrambe del gruppo Red Bull, sono state sorteggiate nello stesso girone di Europa League e si sono sfidate due volte) e violazioni delle regole della concorrenza. Particolare attenzione è stata messa, sotto il profilo economico, riguardo alle valutazioni dei cartellini dei calciatori che passano da una società all’altra del gruppo. L’obiettivo è evitare che siano prodotte plusvalenze fittizie e dunque evitate le sanzioni previste dalle norme di Nyon.  4. COSA DICE LA NORMA DELLA FIGC SULLE MULTIPROPRIETÀ? Attualmente un soggetto, una famiglia o un gruppo possono possedere due società partecipanti a campionati italiani diversi (è il caso del Napoli e del Bari, di proprietà rispettivamente di Aurelio e Luigi De Laurentiis), ma dall’inizio della stagione 2028-29 non sarà più ammesso e le multiproprietà nel calcio italiano verranno vietate sulla base dell’articolo 16-bis delle Noif ("Non sono ammesse partecipazioni, gestioni o situazioni di controllo, in via diretta o indiretta, in più società del settore professionistico da parte del medesimo soggetto, del suo coniuge o del suo parente ed affine entro il quarto grado"). Nel documento presentato negli scorsi mesi al governo per rilanciare il calcio italiano, la Lega Serie A ha chiesto la reintroduzione della multiproprietà anche dopo il 2028.  5. CI SARÀ UN RIPENSAMENTO? Dal 2028-29 in Italia si potrà possedere, per esempio, una società iscritta a un nostro campionato, una in Inghilterra e una in Brasile? Certo. L’articolo 16-bis delle Noif riguarda solo i club professionistici affiliati alla Figc. Tra quattro anni, dunque, i De Laurentiis non potranno più controllare sia il Napoli sia il Bari, anche se in serie diverse. La famiglia Pozzo invece potrà continuare a detenere la maggioranza dell’Udinese e del Watford. Idem per le altre proprietà che investiranno in altri Paesi. Attenzione però alle regole della Uefa.  6. COSA DICE LA NUOVA NORMA SULLA PARTECIPAZIONI ALLE COPPE EUROPEE PER I CLUB CHE APPARTENGONO ALLE MULTIPROPRIETÀ?Gioca a Fantacampionato, il fantaconcorso di Gazzetta con 250.000€ di montepremi! Sfida i migliori fantallenatori d’Italia. Per iscriverti CLICCA QUI La Uefa ha recentemente approvato il nuovo format e il nuovo regolamento delle coppe europee 2024-25. La norma sulla “multi-club ownership” è all’articolo 5: prevede che "nessuna persona fisica o giuridica può avere un controllo o un’influenza decisiva su più di una squadra partecipante ai tornei Uefa" e vengono specificati tutti i casi nei quali un’influenza diventa "decisiva". Se adesso si verificherà un’influenza decisiva su più società, visti i tempi stretti dall'entrata in vigore della norma, verrebbe ammessa come alternativa temporanea all’esclusione di un club dalle coppe il trasferimento o la cessione di tutte le sue azioni a una terza parte indipendente, come un blind trust, per evitare il conflitto di interessi. Attenzione però: siccome a differenza del passato non sarà più possibile a febbraio passare dalla Champions all’Europa League e dall’Europa League alla Conference League, la multiproprietà sarà tollerata non solo per le formazioni che partecipano alla Champions e alla Conference League, ma anche per quelle che prenderanno parte a competizioni “attigue”, come la Champions e l’Europa League o l’Europa League e la Conference League. Calcio Coppe: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA

Trovata famiglia per il piccolo Enea, lasciato nella Culla per la Vita a PasquaIncidente in A4: sono 9 le persone coinvolte

Sud Sardegna, la grandine imbianca le strade

Ragazza violentata sul treno: un passeggero è andato viaRoma, incidente sul lavoro: morto operaio di 65 anni

Allerta arancione meteo: significato, cosa fareMeteo a Pasquetta, arriva l’anticiclone africano in Italia centrosettentrionale: ancora piogge al Sud

Napoli, lutto nel Corpo dei Vigili del Fuoco: morto l'ispettore Luigi Salierno

Inciampa e cade dal secondo piano: morto a 60 anniAlcol nel camino, Pasquale muore a 10 anni per le ustioni

Ryan Reynold
Papa Francesco al Regina Coeli: "Invochiamo la pace per tutto il mondo"Treviso, 20enne arrestato per rapina ai danni di un 14ennePatrizia morta sbranata dal rottweiler del fratello che stava cibando

VOL

  1. avatarMessina Denaro, arrestata Laura Bonafede ed indagata anche la figliatrading a breve termine

    Grave incidente in A1, un morto all'altezza di AlsenoMalore in ufficio ad Alzano, muore 48enneBrindisi. Incidente sul lavoro, morto operaio 51enneImmigrazione, Vauro a Dritto e Rovescio: "Vorrei che quelle 96 vittime fossero sbarcate". Belpietro replica

    1. Macerata, si perde e chiede indicazioni in villa: proprietario gli spara

      VOL
      1. avatarLa pallavolista Julia Ituma trovata senza vita a Istanbultrading a breve termine

        Madonna di Trevignano, perse le tracce della 'veggente'

  2. avatarCrolla passerella ciclopedonale: quattro operai feritiMACD

    65enne precipitato dal balcone e morto: stava tinteggiando il muro di casaPregiudicato torna in carcere per non lavorareScontro con un camion, muore dopo essere uscito di stradaMorto il pentito Armando Palmeri: il decesso è avvenuto per cause naturali

  3. avatarBerlusconi al San Raffaele: Zangrillo non rilascia dichiarazioniGuglielmo

    Terremoto de L'Aquila, Musumeci: "Accelerare sulla ricostruzione"Trovato morto in casa: 46enne lascia tre figliLa pallavolista Julia Ituma trovata senza vita a IstanbulIncendio boschivo tra Pedesina e Rasura (SO): chiusa Provinciale 7 della Valgerola

Brindisi. Incidente sul lavoro, morto operaio 51enne

Alfredo Cospito ha allentato il suo sciopero della fame e ripreso a mangiare formaggioCosa fare se si incontra un orso: i consigli e i gesti da evitare*