«La nuova generazione svizzera c'è»Poste Italiane: anche in provincia di Varese sono aperte le selezioni per consulenti finanziari - ilBustese.itÈ la fine di un’era: Giovanni Toti si è dimesso. Cade la giunta, Liguria verso le elezioni - ilBustese.it
Spiaggia più cara d'Italia, il lido in Salento che batte anche Briatore: «1.200 euro per due giorni, ci hanno dato lo Champagne»Le uscite dell’ambasciatore cinese in Francia riaprono le tensioni tra i governi europei e Pechino. Bruxelles va allo scontro proprio quando persino gli Usa con Janet Yellen stanno riaprendo al dialogo Sulle relazioni con la Cina, BorrellpiùMACD un’Ue senza bussola rischia di diventare più realista del re, più statunitense degli Usa. Mentre persino Washington tramite Janet Yellen lancia messaggi di dialogo a Pechino, i falchi d’Europa si sono ormai gettati nella corsa a chi fa la dichiarazione più dura contro la Cina. Anche se è in Lussemburgo che questo lunedì i ministri degli Esteri si sono ritrovati con la questione cinese nella stanza, il punto dal quale si diramano tutte le increspature in corso è Parigi. Dall’Eliseo e dalle sue dichiarazioni “terzopoliste” si è scatenata la prima grande tempesta diplomatica poche settimane fa. Dalla Francia ora l’ambasciatore cinese Lu Shaye fa scandalo con i suoi commenti maldigeriti per le loro evocazioni filorusse. Ed è ancora una volta dalle colonne di un giornale francese che Josep Borrell, l’alto rappresentante Ue, lancia la sua idea che le navi europee siano direttamente coinvolte nel pattugliamento dello stretto di Taiwan. Una posizione agli antipodi rispetto a quella macroniana – cioè l’idea di mantenersi un polo terzo – e che proietta l’Ue dritta nella logica dei due fronti avversi. L’Ue in cerca di linea I rapporti con la Cina sono ormai al centro del dibattito interno europeo. È evidente da tempo, in ogni intervento pubblico della Commissione europea, che Pechino è finita nella lista degli antagonisti: «i rapporti si sono deteriorati», per dirla con Borrell. Ma fino a qualche settimana fa, Bruxelles aveva dovuto barcamenarsi tra governi con diverse attitudini e differenti disponibilità allo scontro. Ursula von der Leyen ha coniato non a caso la nozione compromissoria di derisking al posto di quella originaria di disaccoppiamento. Le dichiarazioni rilasciate da Macron sull’aereo di ritorno da Pechino, nelle quali invocava un’Ue autonoma rispetto agli Stati Uniti proprio a poche ore di distanza dall’auspicio analogo di Xi Jinping, hanno però fatto deflagrare le divergenze. Manfred Weber, il leader plenipotenziario del Ppe – presidente sia del gruppo che del partito – si è affrettato a esibire la propria vicinanza agli Stati Uniti, ha attaccato Macron e ha lanciato il dibattito la scorsa settimana nell’aula dell’Europarlamento. I Verdi – tanto gli eurodeputati quanto la in ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock – si sono presentati come la forza riparatrice dei danni di Macron. Nell’emiciclo europeo di Strasburgo il macroniano Stéphane Séjourné, capogruppo dei liberali di Renew, non ha trovato risposta migliore che contrattaccare: «Qual è il problema, Macron che parla di potenza europea o le dipendenze create dalla destra?». L’allineamento dei falchi Neanche il tempo per gli eurodeputati di lasciare Strasburgo, che di nuovo dalla Francia è deflagrato l’ennesimo casus belli. Venerdì sera, intervistato da La Chaîne info (LCI), in un passaggio che riguardava la Crimea, l’ambasciatore cinese Lu Shaye si è avventurato in una affermazione a dir poco controversa, secondo la quale i paesi dell'ex Unione sovietica «non hanno lo status di paesi sovrani nel diritto internazionale perché non esiste un accordo internazionale per concretizzarne lo status». I paesi baltici si sono subito attivati richiamando i rispettivi ambasciatori cinesi. La Lituania, falco apripista dell’Ue, che per il suo posizionamento pro Taiwan si era ritrovata in una guerra commerciale con Pechino, ha rivendicato la propria scelta di uscire – a maggio di due anni fa – dal forum di dialogo tra Cina e paesi di est e centro Europa. Mentre i ministri degli Esteri si preparavano a raggiungere il Lussemburgo per il loro Consiglio Ue sull’Ucraina, la Cina entrava prepotentemente nel dibattito. La pressione è stata tale che Macron ha dovuto stigmatizzare «il linguaggio sbagliato», il governo francese ha dovuto convocare Lu Shaye al Quai d’Orsay, e Pechino a sua volta ha preso le distanze dal diplomatico: quel punto di vista era «personale». Borrell fuori tempo Lo stress test fa emergere tutte le tensioni in corso in Ue. «Invito le marine europee a pattugliare lo stretto di Taiwan per sottolineare l'impegno dell'Europa a favore della libertà di navigazione in questo settore assolutamente cruciale», aveva scritto Borrell sul Journal du dimanche nel weekend. Un punto di vista agli antipodi rispetto a quello macroniano di non farsi «invischiare in un regolamento di crisi che non sono le nostre». Borrell si proietta sulla logica «dei due blocchi», come lui stesso riconosce citando la presidente della Bce Christine Lagarde. Nel frattempo persino gli Usa stanno cercando faticosamente di uscirne: la scorsa settimana Janet Yellen, segretaria al Tesoro, ha offerto un ramoscello d’ulivo a Pechino, sostenendo che il disaccoppiamento sarebbe disastroso e che gli Usa non hanno quest’intenzione. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca De Benedetti Europea per vocazione. Ha lavorato a Repubblica e a La7, ha scritto (The Independent, MicroMega), ha fatto reportage (Brexit). Ora pensa al Domani.Short bio Twitter account
Il 2024 diventerà l'anno più caldo mai registrato?«Ci diceva 'giriamo una scena di stupro' poi ci molestava»: così la giornalista-modella ha fatto arrestare il finto talent scout
La voce del canottaggio e della Federica d'oro cerca il bis: «Nessuno come Varese nel remo. A Parigi occhio al vento» - ilBustese.it
Euro2024, per Sisal Spagna leggermente favorita sulla GermaniaPirelli: il fotografo americano Ethan James Green firma The Cal 2025
Biden ritira la candidatura: «Pieno appoggio a Kamala Harris» - ilBustese.itI 7 bravissimi delle scuole superiori Acof, al Liceo internazionale anche una lode. Ghisellini: «Un'annata davvero speciale» - ilBustese.it
Sinner non parteciperà alle Olimpiadi: «Sono estremamente triste» - ilBustese.itFondazioni Cariplo e Vismara con le 16 fondazioni di comunità: selezionati 50 progetti per gli oratori - ilBustese.it
Bellinzona, un pari dai tanti rimpianti“Plasticamare” alza il sipario del San Giovanni Bosco - ilBustese.itSalute, Gimbe: borse di studio Pnrr sono davvero aggiuntive?Autonomia, Cartabellotta (Gimbe): compromette uguaglianza in sanità
Geolier regala un'ambulanza agli sfollati di Scampia trasferiti all'università: «La situazione è insostenibile. Il caldo e la precarietà pesano ogni ora di più»
Treni in ritardo a Firenze, attese fino a 90 minuti: attimi di stupore e paura per un uomo che passeggiava sui binari
Bellezza: +20% botulino in Italia, ritocchi senza bisturi 2 volte più graditi - ilBustese.itSteffen mette subito le cose in chiaroLugano, scenari digitaliTragedia nel mare della Sardegna: turista 19enne della provincia di Varese muore mentre fa il bagno con gli amici - ilBustese.it
Lugano, scenari digitaliSwiatek fuori in semifinale!Regione Lazio, “Executive Breakfast” Expo 2025 OsakaOlimpiadi live, le gare di oggi: l'Italia sogna il bis nel nuoto con Ceccon