File not found
Economista Italiano

Donna inghiottita da un pitone lungo 7 metri in Indonesia: trovata dal marito

Migranti, due naufragi al largo della Grecia: morte almeno 16 donne, diversi dispersiUccide a colpi di pistola l'amica 20enne che lo aveva battuto a basketMigranti, due naufragi al largo della Grecia: morte almeno 16 donne, diversi dispersi

post image

Turchia pronta a diventare hub per l'Europa, Erdogan promette il gasE’ successo in due casi, stacancellandosentenzedicondannagiàVOL a Messina e Palermo, in cui sono state annullate le condanne per un caso di contagio volontario da Aids e di omicidi correlati a fatti di mafia, sul presupposto che due giudici popolari della corte d’assise avevano superato i 65 anni al momento della pronuncia della sentenza. E rischia di accadere di nuovo se il ministero non interverrà In Italia la giuria popolare nei processi penali esiste solo per reati particolarmente gravi come i fatti di sangue: l’imputato viene giudicato da un collegio costituito da due giudici togati e sei giudici cosiddetti popolari, estratti a sorte da una lista a cui può iscriversi chiunque abbia i requisiti, ovvero il godimento dei diritti civili e politici, età non inferiore a 30 anni e non superiore a 65 e possesso della licenza media. Per un assurdo cortocircuito nell’interpretazione della legge - la numero 287 del 1951 che ha introdotto la figura dei giudici popolari – in Sicilia sono già saltati due processi di condanna e rischia di avvenire anche in un altro caso, se il ministero della Giustizia non si attiverà con una interpretazione autentica della legge. I due casi I due casi sono accaduti presso le corti d’assise di Palermo e di Messina e a sollevarli è un’interrogazione urgente al ministro della Giustizia, Carlo Nordio, firmata dai senatori del gruppo Autonomie, la siciliana Dafne Musolino e gli altoatesini Julia Unterberger e Luigi Spagnolli. Nel caso di Messina, l’imputato era stato condannato per aver volontariamente trasmesso l’Aids alla sua vittima, un’avvocata, morta in seguito al contagio. Il 22 dicempre il grado d’appello ha cancellato la condanna a 22 anni a Luigi De Domenico, imputato per omicidio volontario per la morte della compagna, a cui aveva trasmesso la sieropositività senza però mai rivelarglielo.  Nel caso di Palermo, invece, la corte d’assise aveva erogato una condanna per un caso di omicidio correlato a fatti di mafia. Invece Piero Erco, che era stato condannato all’ergastolo per l’omicidio dell’imprenditore Vincezo Urso nel 2009, è tornato in libertà il 10 gennaio ed è stata annullata anche la condanna al suo complice che avrebbe dovuto scontare 25 anni di carcere.  In entrambi i casi, le due corti d’assise d’appello hanno annullato il processo sul presupposto che un giudice popolare nel caso di Messina e due nel caso di Palermo avessero superato i 65 anni di età al momento della pronuncia della sentenza. Risultato: processi da rifare con nuove sofferenze per le parti civili, costi di causa da sostenere e costi della collettività nell’istruire dall’inizio i processi, che inevitabilmente si allungheranno in un cortocircuito insensato. L’interpretazione della norma Questo cortocircuito che ha fatto saltare ben due sentenze di primo grado già emesse è dovuto ad una peculiare interpretazione della legge sui giudici popolari. Le corti d’assise d’appello siciliane, infatti, hanno accolto il ricorso dei difensori degli imputati secondo cui il requisito di rimanere entro i 65 anni di età non valga solo per il momento dell’assunzione dell’incarico, ma che debba perdurare per tutta la durata del processo. «La predetta legge prevede espressamente l’obbligo di sostituzione dei giudici popolari solo in caso di loro assenza, impedimento o per casi di astensione o ricusazione, mentre non c’è alcuna disposizione normativa che prevede l’obbligo di sostituzione dei giudici che nel corso del dibattimento abbiano superato il limite del sessantacinquesimo anno d’età», scrivono però i senatori nell’interrogazione. Tradotto: la legge, ma anche i lavori parlamentari che hanno preceduto la sua approvazione, hanno previsto che il requisito dell’età doveva ricorrere solo al momento dell’assunzione dell’incarico. Tuttavia, i giudici siciliani si sono uniformati a una sentenza del 1998 che interpretava la legge nel senso del perdurare del requisito anche durante il processo – interpretazione «errata e palesemente forzata», secondo i senatori – e hanno annullato le due condanne, costringendo quindi gli imputati a un nuovo processo di primo grado e le famiglie delle vittime a rivivere il dolore. Rischia di succedere ancora Il rischio che questa giurisprudenza si consolidi produce una conseguenza che rischia di essere immediata e di inficiare un altro processo per femminicidio, commesso a Messina durante la pandemia. In quel caso la vittima dell’omicidio era una giovanissima universitaria specializzanda in medicina. La giovane è stata uccisa il 31 marzo 2020 dal fidanzato, un collega universitario, che l’ha strangolata al culmine di una lite e poi ha chiamato i carabinieri. Il ragazzo è stato condannato all’ergastolo nel luglio scorso dalla corte d’assise di Messina, ma anche questa sentenza potrebbe venire annullata perchè nel collegio dei giudici un giudice popolare aveva superato i 65 anni nel corso del processo. I suoi avvocati difensori hanno sollevato questo argomento nel ricorso d’appello che chiede l’annullamento della sentenza e, vista la giurisprudenza sul tema della corte messinese, ci sono ottime possibilità che venga accolto. La soluzione Per questo i senatori hanno proposto interrogazione al ministro Nordio, chiedendo al ministro «di disporre una verifica per comprendere come ciò sia potuto accadere» e di intervenire con urgenza «per scongiurare, anche mediante un provvedimento di interpretazione autentica, che ciò possa verificarsi ancora». La senatrice siciliana Musolino spiega che «la giustizia deve avere il carattere della certezza, sia per imputati che per le vittime, e quando si consente un deragliamento è lo stato di diritto a deragliare. L’interrogazione è tesa a ripristinare il canone di certezza: può essere sia in favore dell’interpretazione delle corti che in favore di quella che noi riteniamo sia stata la volontà del legislatore, ma è fondamentale che si evitino discrasie e pronunce contraddittorie, perchè si tratta di una grave offesa al sistema giudiziario e a chi ne viene coinvolto, sia imputati che parti offese, soprattutto per fatti estremamente gravi». L’auspicio è che il ministero è di intervenire con una legge di interpretazione autentica, che ha efficacia retroattiva, sulla vecchia legge del 1951 che espliciti come il requisito dei 65 anni di età per i giudici popolari sia richiesto solo al momento dell’apertura del processo e non anche durante il dibattimento. Altrimenti, il rischio è che anche altri processi già conclusi vengano annullati e tutti per reati gravi o gravissimi, vista la peculiare competenza delle corti d’assise e d’assise d’appello. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Telefonata Zelensky-Meloni, il presidente Ucraino invita il premier italiano a visitare la sua NazioneBeve un bicchiere di gin mentre guida e si fa riprendere, poi si schianta contro un lampione

Mamma chiama la figlia Lockie in ricordo del lockdown: "Era un periodo felice per me"

Turchia, adolescente cade dal quarto piano per scattare un selfie e muore: le telecamere riprendono l’incidenteStrage alla festa di Halloween a Seul: 146 morti e 150 feriti per la calca

Cerca di evirare il figlio di 5 anni del compagno: accusata di tentato omicidioUomo dichiarato morto in realtà è ancora vivo: perde la vita nel sacco di plastica dell'obitorio

Inghilterra, polemica per una spogliarellista ad una festa di minorenni

Gran Bretagna, Rishi Sunak si candida come PremierNika Shakarami trovata morta a 17 anni: era scomparsa durante le proteste in Iran

Ryan Reynold
Scopre di essere incinta e partorisce dopo 48 ore con un cesareo d'urgenzaSpara e uccide la compagna, le sue due figlie e la nipotina di 4 anni, poi tenta il suicidioHa il pene troppo grande ed al colloquio di lavoro lo scartano: "Irriguardoso"

BlackRock

  1. avatarIn Portogallo partono le prove di settimana lavorativa di 4 giorni con stesso trattamentoProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Si finge morto per 321 giorni su TikTok per interpretare un corpo senza vita in CSICondannato all'ergastolo per il furto di 14 dollari in moneta: esce dal carcere dopo 20 anniUsa, il marito di Nancy Pelosi aggredito in casa con un martello: operato d’urgenzaVon der Leyen ottimista: "Passi avanti sul gas, martedì proposta"

    VOL
    1. La Corea del Nord ha lanciato un altro missile verso il mar del Giappone

      1. avatarDonna affitta il marito a donne sole: tutti i servizi offerti da JamesCapo Analista di BlackRock

        Governatore Crimea: "Sano desiderio di vendetta"

  2. avatarTerremoto Iran: scossa di magnitudo 5.6 nell'AzerbaigianBlackRock Italia

    Prende a calci un bambino di 6 anni perché si era appoggiato alla sua auto: arrestatoBimbo di due anni venduto per 700 euro in Kenya: 3 arresti per traffico di esseri umaniUomo precipita dal 15esimo piano e muore: ha fatto la verticale sul balcone durante l'uraganoGovernatore Crimea: "Sano desiderio di vendetta"

  3. avatarMorti 66 bambini in Gambia, forse a causa dello sciroppo della tosse: l'allerta dell'OmsProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Messico, autocisterna travolta da un treno: incendio e più di mille evacuatiGuerra in Ucraina, la Russia ha concluso la mobilitazione parzialeAnnie Ernaux, premio Nobel per la letteratura, lotterà fino alla morte per il diritto all'abortoCosa sono i droni iraniani che la Russia sta lanciando all'attacco di Kiev

La Corea del Nord ha lanciato un altro missile verso il mar del Giappone

Zelensky parla di "graduale ed irreversibile smilitarizzazione del nemico"Lascia il figlio di 5 anni da solo in casa per andare al bar: mamma arrestata*