Israele si sta preparando a un imminente attacco dell'Iran | Wired Italia

Vivere fino a 100 anni sarà la norma più che un'eccezioneLa mente degli attentati dell'11 settembre e due suoi complici si dichiarano colpevoliIl maltempo penalizza i grotti: «C’è chi ha perso fino al 60%»

Air New Zealand rinuncia agli obiettivi climatici: è la prima al mondo a fare un passo indietroEcco cosa offre Biden a Putin per un cessate il fuocoEcco cosa offre Biden a Putin per un cessate il fuocoI colloqui fra militari di rango massimo dei due paesi e la possibilità di una "scappatoia": ecco cosa offre Biden a Putin per un cessate il fuocodi Giampiero Casoni Pubblicato il 16 Maggio 2022 alle 05:44 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataCinaJoe BidenPutinUn referendum in Donbass per consentire un’annessione “legale” in cambio di dietro front delle truppe di Mosca: ecco cosa offrirebbe Joe Biden a Vladimir Putin per un cessate il fuoco. Le indiscrezioni provenienti dal Pentagono Usa e riportate da Dagospia parlano di un piano di accordo e di una via d’uscita per il leader del Cremlino dal pantano ucraino e soprattutto da un consenso interno che ormai,Campanella complici anche le voci sulla sua malattia, non è più unanime ai piani alti. Le fonti Usa hanno rilevato che “Lloyd Austin ha chiesto il cessate il fuoco, ossia lo stop dei combattimenti sulla linea attuale del fronte, e non il ritiro delle truppe russe dai territori occupati”. Cosa offre Biden a Putin per il dietro frontE ancora: “Ciò potrebbe rappresentare un’apertura interessante per Mosca, ossia l’ipotesi di convincere Kiev alla rinuncia ad alcune zone controllate dal Cremlino, in cambio di una pace duratura che dia garanzie proiettate verso il futuro su sicurezza, sovranità e integrità del resto del paese”. Il “gancio” sarebbe poi rappresentato dai gravi problemi di salute di Putin rilanciati dal capo dell’intelligence ucraina Budanov. Il referendum in parti del DonbassE cosa andrebbe concesso a Putin? “Un referendum in parti nel Donbass”, una sorta di “tutti contenti e nessuno scontentissimo” che segue la linea del presidente francese Emmanuel Macron e che necessita dell’appoggio del leader cinese Xi Jinping. Dopo Austin anche il capo degli Stati Maggiori Riuniti Mark Milley vorrebbe avere un abboccamento con Mosca, precisamente con il suo omologo Gerasimov per scendere nei dettagli operativi della guerra in Ucraina e di come farla cessare. Articoli correlatiinPoliticaScambio di 26 prigionieri tra USA e Russia, incluso il giornalista GershkovichinPoliticaKiev: un piano segreto contro la Russia?inPoliticaAttentato a Trump, la direttrice del Secret Service si è dimessainPoliticaUsa, Kamala Harris non le manda a dire a Donald Trump: "È un truffatore e predatore"inPoliticaFrancia, arrivata la decisione del presidente Macron: accettate le dimissioni del governo AttalinPoliticaTensioni internazionali, il Cremlino avverte: le capitali europee potrebbero diventare obiettivi di ritorsione

La DJ Barbara Butch ha presentato una denuncia per cyberbullismoSì, i soldi fanno la felicità

I Mac in uscita da qui a fine 2024 | Wired Italia

Nel primo semestre i costi sanitari sono aumentati di circa un miliardoGucci lascerà la vernice di Ultima Generazione sul suo albero di Natale

Cosa sappiamo del secondo chip Neuralink impiantato nel cervello di un essere umano | Wired ItaliaComincia il Pardo: per attori e registi è sempre un... Belvedere

Swisscom, pioggia di domande di costruzione per le antenne 5G«Cosa vuol dire avere il cancro? È incontrare un muro da lavoro e dalla società»