Formula 1, Carlo Vanzini incontra Mara Sangiorgio ma lei sbuffa scappa via: «Siamo in diretta». La scena surreale a SkyIngannato da finta Dua Lipa, Gianfranco Bonzi trovato morto nell'AddaLucio Presta, come sta dopo l'incidente: «Sono finito nel burrone col trattore. La guarigione totale è lunga»
La seconda vita del legno del VaiaLe politiche europee hanno avuto alcuni risultati positivi. Ma non basta: la prossima Commissione si troverà ad affrontare la sfida di rafforzare il Green Deal e rendere equa la transizioneIl lavoro sul clima che ha davanti a sé l’Unione europea nel ciclo dopo le elezioni del 6-9 giugno non può che partire dal riconoscimento di quello che è stato fatto finora,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella quindi dai risultati del Green Deal. Secondo un’analisi di Carbon Brief, fatta partendo dai dati aggregati dal think tank Ember, le emissioni nel settore energetico sono calate del 20 per cento per l’effetto del lavoro del parlamento e della Commissione uscenti.Nel 2019 la quota di fonti rinnovabili nella produzione di elettricità era del 34 per cento, nel 2023 è stata del 44 per cento. Tutti i sistemi dei 27 paesi dell’Unione sono più puliti di quanto fossero cinque anni fa. Secondo uno studio di E3G, con questo ritmo il 70 per cento dell’elettricità europea verrà o dal fotovoltaico o dall’eolico nel 2030.L’obiettivoL’altro dato con il quale si deve confrontare l’Unione è che la crisi climatica non si attenuerà nei prossimi cinque anni, veniamo di 12 mesi di fila da record delle temperature globali, e le alluvioni con vittime in Baviera sono solo l’ultimo campanello d’allarme per il fatto che le priorità politiche possono anche cambiare, per effetto delle crisi internazionali e del diffuso rigetto delle policy climatiche in diversi settori, ma il clima non ci aspetterà.Secondo l’analisi di European Council on Foreign Relations, ci sono ancora 73 milioni di europei per cui il clima è la preoccupazione principale. Il consenso per affrontare l’emergenza con ambizione non è calato, l’ondata anti-ambientalista sulle policy agricole o sulla decarbonizzazione degli edifici sono piuttosto la spia del fatto che gli europei reagiranno se sentiranno che i costi della decarbonizzazione saranno scaricati su di loro.Secondo Ecfr, i punti di pressione che rischiano di rallentare l’azione per il clima in Europa, nonostante l’aggravarsi della crisi, verranno sia dall’interno che dall’esterno dell’Unione. Dall’interno abbiamo il successo delle narrative populiste, e quanto si innesteranno con le preoccupazioni per il costo della vita. Per 71 milioni di europei quella è la paura principale.L’obiettivo di chi guiderà la transizione è evitare che le due tribù, chi ha paura della crisi climatica e chi ha paura della crisi economica, arrivino a scontrarsi tra loro. L’altra incognita è quanto le altre tensioni, a partire dalle elezioni negli Stati Uniti e dall’andamento della guerra di Putin in Ucraina, distoglieranno attenzione e risorse dalla transizione.Lo strumento chiave del prossimo ciclo sarà il Social Climate Fund previsto dal pacchetto Fit for 55 per alleviare gli shock della transizione per le parti più vulnerabili della società europea: è probabile che gli 86 miliardi di euro che l’Europa prevede di mobilitare non saranno sufficienti, renderlo più ampio, inclusivo ed efficace dipenderà dalle priorità politiche del ciclo appena cominciato. EuropaTrattori a Bruxelles. Orbán e le destre sfruttano la rabbiaFerdinando CotugnoUn Green Deal 2.0La prossima fase della transizione potrà essere sostenibile solo se sarà giusta, e questa dovrà essere la priorità di chiunque guidi la nuova Commissione. Questa urgenza verrà amplificata dal fatto che ora inizia la parte più socialmente sensibile del processo. La prossima fase della transizione dovrebbe toccare settori che hanno più direttamente a che fare con i consumi, le scelte e i budget personali delle persone: riscaldamento degli edifici e trasporti.L’attuale tappa europea prevede di tagliare le emissioni del 55 per cento entro il 2035. Difficile, non impossibile. In ogni caso, non basterà: come previsto dall’accordo di Parigi, la lotta ai cambiamenti climatici sarà efficace solo se diventerà più ambiziosa in ogni fase successiva.La proposta lasciata sul tavolo dalla Commissione per il 2040 è tagliare le emissioni del 90 per cento: è il livello di ambizione vicino allo spirito originario del Green Deal, quello della retorica sullo «sbarco sulla Luna» dell’Europa nel 2019, poi abbandonata nell’ultimo anno, in cui von der Leyen si è fatta convincere da proteste e populisti a fare diversi passi indietro.Per reggere questa ambizione servirà che funzioni l’altra gamba del progetto europeo sul clima: l’ampio piano reindustrializzazione green, che parte dal controllo dei metalli critici (in questo sono fondamentali le iniziative della Commissioni in luoghi chiave come la Groenlandia) e arriva al regolamento sulle batterie e all’apertura delle gigafactory.È questo il Green Deal 2.0 che potrebbe permettere all’Unione europea di giocare la competizione con Cina e Stati Uniti: una strategia industriale integrata, supportata da una nuova architettura finanziaria e da alleanze con il sud globale per spezzare il duopolio Pechino-Washington sulla transizione.Secondo uno studio di Strategic Perspectives, il Green Deal industriale potrebbe creare due milioni di posti di lavoro nelle industrie a zero emissioni, di cui 1,6 milioni già nel 2035, generare 233 miliardi di euro di nuovo valore aggiunto industriale avanzato, risparmiare almeno 133 miliardi di euro di importazioni di tecnologie e materiali. AmbienteDalle piazze al sogno di Bruxelles. I Fridays in corsa alle europeeFerdinando Cotugno© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter e il podcast Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).
Orrore in spiaggia a Crotone: bagnante assalito da uno sciame di vespe, morto a 47 anni per shock anafilatticoAbusi, Rupnik può andare a processo. «Prima di tutto l’ascolto delle vittime»
Dieci anni fa moriva Roberto Mancini, che scoprì la Terra dei fuochi
Meno giovani fanno volontariato. Ecco quali risposte si possono dareIl "re" della plastica monouso convertito al green
Caldo, i consigli per restare freschi in queste giornate roventi: dal peperoncino al gelato, ecco cosa fare (e cosa non mangiare)Paritarie, tagli compensati dagli aumenti. «Garantire un effettivo pluralismo»
«Voglio fare il poliziotto per mettere papà in galera»: la confessione del bambino alla maestra. Arrestato il genitore violentoNel Cammino sinodale è tempo delle due Assemblee nazionali
D'Annunzio o Pirandello? La prima Maturità dell'Intelligenza artificialeBallando, Alan Friedman nel cast della prossima edizione? Ecco chi sono i 10 vip pronti a scendere in pistaChiara Ferragni come Ilary Blasi, in arrivo un docufilm sulla sua vita: «Già scelta la piattaforma»Olimpiadi 2024, Nada Hafez gareggia incinta di 7 mesi senza dirlo a nessuno. L'annuncio dopo la vittoria: «Eravamo in 3»
Olimpiadi 2024: tutti pazzi per Beacon, il Golden Retriver da terapia delle ginnaste Usa. Fa bene alle atlete ma non è ai Giochi
Il "re" della plastica monouso convertito al green
Donna ritrovata in una pozza di sangue, un barista la soccorre. Lei: «Ho abortito», ma il corpicino non si trova. Mistero ad AnzioChiara Ferragni, l'assordante silenzio social dopo il ricovero di Fedez. Cosa sta succedendoCaldo, i consigli per restare freschi in queste giornate roventi: dal peperoncino al gelato, ecco cosa fare (e cosa non mangiare)Enrico Brignano: «Ho comprato casa a Roma con vista cupolone, voglio che i miei figli crescono in una città a cui devo tutto»
Rincari 2024: dalla telefonia all'Rc Auto. Quasi 1.000 euro in più a famigliaAmore e verità si incontrano fra persone concrete«Checco Zalone si separa dalla compagna Mariangela Eboli»: lui è andato da un avvocato a Roma, l'indiscrezione di DagospiaVerso il Sinodo in preghiera con papa Francesco, nello stile di Taizé