File not found
Economista Italiano

Ddl legittima difesa, errore nelle coperture: dovrà tornare al Senato

Europee, Di Maio vola a Bruxelles alla ricerca di alleanzeSenatore FI mostra gilet da steward con foto di Di Maio in aulaVirginia Raggi accusata di sosta selvaggia

post image

Diciotti, referendum online: Di Maio "Sosterrò il risultato del voto"Per la seconda volta,criptovalute la Giunta per le autorizzazioni della Camera rinvia alla Sezione disciplinare del Csm la richiesta di autorizzazione all’utilizzo delle intercettazioni del deputato ed ex magistrato Cosimo Ferri, per errori nella proposizione della domanda Il procedimento disciplinare davanti al Consiglio superiore della magistratura a carico del deputato ed ex magistrato Cosimo Ferri si allontana ancora.  Giunta per le autorizzazioni della Camera, infatti, a restituito per la seconda volta alla Sezione disciplinare del Csm la richiesta di utilizzo delle intercettazioni, chiedendo ulteriori precisazioni. A bloccare il procedimento disciplinare, infatti, è un passaggio delicato quanto fondamentale: il capo di incolpazione riguarda i fatti della ormai famigerata cena all’hotel Champagne, in cui lui, Luca Palamara, Luca Lotti e altri cinque ex togati del Csm hanno discusso della nomina del nuovo procuratore di Roma. L’intero dibattimento – come del resto è stato anche per quello che ha portato alla radiazione di Palamara – è basato sulla prova regina delle intercettazioni telefoniche e via trojan installato nel cellulare di Palamara, che dimostrerebbero i capi di incolpazione. Ferri, però, è deputato in carica e per lui scatta la guarentigia costituzionale dell’inutilizzabilità delle intercettazioni senza il consenso della giunta della Camera. Secondo l’articolo 68 della Costituzione, infatti, la camera di appartenenza deve dare autorizzazione anticipata prima di sottoporre i membri del parlamento ad intercettazioni dirette e indirette, mentre l’autorizzazione è successiva se si richieda l’utilizzo di intercettazioni in cui il parlamentare è stato registrato in modo casuale. Nel caso specifico, la difesa di Ferri nel procedimento disciplinare ritiene che le intercettazioni siano indirette e dunque inutilizzabili perchè prive di autorizzazione anticipata. La Sezione disciplinare sostiene invece che siano casuali e per questo sta chiedendo l’autorizzazione successiva a utilizzarle nel procedimento. L’iter della Giunta Già una prima volta, nella seduta della Giunta dell’8 settembre, i deputati membri avevano votato all’unanimità il rinvio delle carte al Csm: la ragione era l’eccessiva vaghezza della domanda, in cui si chiedeva di utilizzare indistintamente tutte le intercettazioni, fornite in circa 13mila pagine di documentazione.  La Giunta aveva chiesto al Csm di specificare su quali singole intercettazioni dovesse esprimersi, anche perchè la valutazione dei deputati è doppia: sia se le intercettazioni in esame siano da ritenersi casuali e non indirette; sia se l’autorizzazione all’utilizzo sia da concedere. Il Csm allora ha specificato la domanda, con risposta del 22 settembre scorso, indicando sessantuno captazioni, di cui però trentanove sono intercettazioni telefoniche. I due errori del Csm La Giunta, però, ha rilevato nuovi problemi nella richiesta: «Non tutte le conversazioni comprese nell'elenco allegato alla risposta sono state intercettate per mezzo di captazioni informatiche – come invece indicato nell'ordinanza trasmessa alla Camera il 2 agosto 2021 – in quanto vi sono anche numerose intercettazioni telefoniche», ha spiegato il relatore, Pietro Pittalis. Quindi il Csm avrebbe commesso un errore formale: la Camera chiedeva precisazioni sulla domanda di autorizzazione originaria che riguardava solo le intercettazioni via trojan, il Csm ha risposto con una parziale innovazione nella domanda, aggiungendo anche le intercettazioni telefoniche. «In secondo luogo, in molte conversazioni – sia informatiche sia telefoniche – l'onorevole Ferri non compare tra gli interlocutori e all'interno dell'elenco inviato è invece menzionato, per tre volte, un altro deputato, l'onorevole Luca Lotti», continua Pittalis. Anche in questo caso, il Csm avrebbe sottoposto alla Giunta intercettazioni su cui la Giunta non può esprimersi, perchè ad essere registrata non è la voce di Ferri ma lui viene solo citato. La Giunta rinvia ancora La Giunta, allora, aveva due ipotesi per procedere: chiedere ulteriori chiarimenti al Csm, con precisazione della domanda formulata; oppure procedere unilateralmente, prendendo in considerazione solo le captazioni informatiche presenti anche nella richiesta originaria, escludendo quindi quelle telefoniche e quella in cui Ferri non è interlocutore. La decisione unanime è stata quella di chiedere ulteriori chiarimenti al Csm, rinviando di nuovo la decisione. Si allontana ancora così l’inizio – o la definitiva cancellazione – del procedimento disciplinare a carico di Ferri. Con il risultato che, se la Giunta infine concedesse il via libera all’utilizzo delle intercettazioni,  a celebrare il disciplinare potrebbe essere il prossimo Csm eletto nel 2022 e non più quello stesso di cui una parte dei membri sono stati a vario titolo parte dello scandalo Palamara. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Inchiesta su sanità umbra, dimissioni presidente Catiuscia MariniCaso Diciotti, M5S "Consultazione online sul processo a Salvini"

Legge sul "revenge porn", maggioranza divisa

Ius soli, Pif: "Salvini bimbominkia". Sala: "Sfugge al dibattito"Manovra, la Consulta blocca il ricorso del Pd

Matteo Salvini sugli insulti a Emma Marrone: "Andrò al suo concerto"Senato, no alle mozioni di sfiducia contro Toninelli per la Tav

Finta fan contro Salvini: "Sei una m***a letale"

Elezioni regionali Basilicata: centrodestra vicino alla vittoria con Vito BardiLa compagna di Di Maio: "Innamorata del suo coraggio"

Ryan Reynold
Vaccini, ipotesi di obbligo soltanto per il morbilloLite in tv tra il grillino Giarrusso e l'operaio del SulcisSondaggi, Lega in flessione. PD supera il M5S

Economista Italiano

  1. avatarProdi: "Salvini non è un moderato, le continue tensioni stancano"Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Matteo Renzi: "Arresto di Battisti strumentalizzato dal governo"Prostituzione, Salvini: "Sì alle case chiuse". Primo ok in VenetoGiulia Sarti: le foto rubate sono ancora onlineDiciotti, tribunale dei ministri chiede rinvio a giudizio per Salvini

      1. avatarConte: rinvio reddito di cittadinanza "per fare le cose per bene"analisi tecnica

        Barbara Berlusconi a Libero: "Mio padre si sa difendere da solo"

  2. avatarInsulti a Kyenge, condannato a 18 mesi il senatore leghista CalderoliBlackRock Italia

    Massimo Zedda si è dimesso da sindaco di CagliariAssemblea nazionale PD, Zingaretti "Serve un nuovo partito"Europee 2019, Conte: "Salario minimo per tutti i cittadini UE"Decretone in CdM: il governo trova le risorse per reddito e quota 100

    ETF
  3. avatarSalvini a Napoli dopo le bombe a Sorbillo e ad AfragolaProfessore Campanella

    Zingaretti frena Renzi: "Il manifesto di Macron non è alternativo"Di Maio: Lino Banfi rappresenterà il governo in commissione UnescoTav, analisi costi-benefici a Palazzo Chigi: vertice rinviatoBerlusconi: "Governo Lega-M5S? E' una banda di ignoranti"

Il segretario Pd Nicola Zingaretti promette un partito diverso

Sea Watch, Berlusconi "Facciamo sbarcare i migranti, è realismo"Salvini, Tav: ai referendum siamo sempre favorevoli*