Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 787La sindaca di Riccione chiede i danni a Emis Killa: il motivoAccoltella il padre durante una lite: 30enne arrestato per tentato omicidio a Salerno
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 788La gip di Milano ha inviato gli atti alla Corte costituzionale del processo in cui il tesoriere dell’associazione Coscioni è accusato di «istigazione e aiuto al suicidio» per aver accompagnato due malati terminali in Svizzera. Tra qualche giorno i giudici costituzionali si esprimeranno su un caso analogo La Corte costituzionale si occuperà ancora una volta di Marco Cappato,analisi tecnica dopo che nei giorni scorsi la Consulta si è riunita in udienza pubblica, in attesa di esprimersi sull’aiuto al suicidio fornito a Massimiliano, 44enne affetto da sclerosi multipla. Il 24 giugno il gip di Milano, Sara Cipolla, ha inviato ai giudici costituzionali gli atti del processo in cui Cappato è indagato per “istigazione o aiuto al suicidio”, ai sensi dell’articolo 580 del codice penale, e per cui rischia fino a 12 anni di carcere.Anche qui, come nel caso di Massimiliano, la questione ruota intorno all’interpretazione della formula «trattamento di sostegno vitale», una delle quattro condizioni – insieme all’irreversibilità della patologia, sofferenze intollerabili e la capacità di prendere decisioni libere e consapevoli – individuate dalla Corte costituzionale nel 2019 affinché il suicidio medicalmente assistito in Italia possa essere lecito in Italia, perché le Camere non hanno ancora legiferato in maniera organica sul tema. FattiFine vita, la Consulta rinvia la decisione su un nuovo caso di aiuto al suicidioIl casoCome avvenuto già in molti altri casi, in due occasioni distinte nel 2022 Cappato aveva accompagnato in due cliniche svizzere Elena Altamira, 69enne malata terminale di cancro, e Romano N., 82 anni, ex giornalista e pubblicitario, malato di Parkinson e per questo costretto all'immobilità. Al suo ritorno in Italia, il tesoriere dell’associazione Luca Coscioni si era autodenunciato.La gip ha deciso di portare il caso davanti ai giudici costituzionali, perché ritiene «rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale relativa all’articolo 580 del codice penale – scrive nel suo ricorso in via incidentale alla Consulta – nella parte in cui prevede la punibilità della condotta di chi agevola l’altrui suicidio nella forma di aiuto al suicidio medicalmente assistito di persona non tenuta in vita a mezzo di trattamenti di sostegno vitale affetta da una patologia irreversibile, fonte di sofferenze fisiche e psicologiche intollerabili che abbia manifestato la propria decisione, formatasi in modo libero e consapevole, di porre fine alla propria vita».La gip ha accolto le tesi dei procuratori, secondo cui differenziare nell’accesso al suicidio assistito fra pazienti che per «rimanere in vita necessitano (anche) di trattamenti di sostegno vitale» e altri «che necessitano solo di trattamenti terapeutici e per i quali i mezzi di sostegno vitale» sono «soltanto prossimi» a causa di «fattori del tutto accidentali», che dipendono dal tipo di patologia, potrebbe violare il principio di uguaglianza dei cittadini ed essere «contrario all’articolo 3 della Costituzione». CommentiSulla vita e la morte la politica non sa decidereGiorgia SerughettifilosofaSiciliano e Gaglio avevano affermato che l’essere collegati alle macchine rallenterebbe di certo «il processo patologico» e ritarderebbe quindi la morte «senza poterla impedire». Si tratterebbe, però, di tentativi «futili o espressivi di accanimento terapeutico, non dignitosi secondo la percezione del malato, forieri di ulteriori sofferenze per coloro che lo accudiscono».Il criterio «trattamento di sostegno vitale»Nel caso che vede indagato Cappato, «sussistono tutti i requisiti previsti dalla Corte costituzionale nella pronuncia del 2019, a esclusione di quello della dipendenza dei pazienti da un trattamento sanitario vitale», scrive la gip Sara Cipolla. Ed è proprio intorno a quest’ultimo criterio che ruoterà la pronuncia dei giudici costituzionali.Anche perché nelle prossime settimane si esprimeranno su un caso analogo, perché dopo l’udienza pubblica del 19 giugno è attesa una pronuncia sul procedimento in cui sono indagati Cappato, Chiara Lalli e Felicetta Maltese dell’associazione Luca Coscioni, che hanno aiutato Massimiliano, 44enne malato di sclerosi multipla, ad andare in Svizzera per usufruire del suicidio assistito. GiustiziaDestra immobile sul fine vita. Tocca a Consulta e regioniGiulia MerloMolto probabilmente la pronuncia dei prossimi giorni della Consulta costituirà la base giuridica per risolvere anche la nuova questione di costituzionalità aperta il 24 giugno dalla gip di Milano. Perché, come nel caso di Massimiliano, anche Elena e Romano mancavano di «trattamenti di sostegno vitale» in senso stretto come, ad esempio, l’essere attaccato a dei macchinari.La questione riguarda un’interpretazione più ampia rispetto a quelle già individuate dalla stessa Corte.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
Grave perdita nel mondo del giornalismo leccese: è morta Silvia FamularoMorto in casa da giorni a 63 anni, la compagna è rimasta sotto shock e non ha chiamato aiuto
Firenze, turista 21enne precipita da Piazzale Michelangelo: è grave
Donna si schianta contro un albero dopo un malore al volanteFirenze, ragazzi in scooter inseguono un capriolo e pubblicano il video: l'Enpa è furiosa
Incidente in scooter a Brindisi, Giuseppe De Vincentis morto a 37 anniMilitante di estrema destra perde una mano per una bomba
A scuola entrano prima le femmine e poi i maschi: è polemica a PalermoPrecipita dal balcone mentre aggiusta l’antenna della Tv: morto 13enne
Como, sei giovani salgono sul tetto del Duomo: soccorsi dai Vigili del FuocoOperaio 32enne finisce sotto un’escavatrice in Veneto: corsa in ospedaleRoma, auto travolge mamma e figlio di sette mesi nel passeggino: codice rossoRiapre la Casa dello studente nel cuore del quartiere Stadera a Milano
Porto Empedocle, picchia il proprio cane e viene azzannato: un 35enne è grave
L’appello di Pregliasco: “Il nuovo governo sia pronto per nuove ondate Covid”
Immigrati aggrediscono una coppia in casa: lui picchiato, lei stuprata. Filmano la scena e scappanoMilano, ingerisce un uovo d'anatra, ma gli resta incastrato nell'esofago: salvato dai mediciRagazzo di 17 anni trovato morto in casa a Varazze: tragedia durante le vacanzeIncidente ad Aci Castello, auto si schianta contro il muro: Anastasia Curcuruto morta a 25 anni
Pordenone, la soldatessa che ha ucciso il 15enne Giovanni Zanier era ubriacaCovid, cambiano le regole per l'isolamento delle persone positive: le novità da tenere d'occhioRapporti sessuali col cane: un 55enne rischia la vita per un'infezioneTir carico di pomodori si ribalta in A16, morto il conducente di 59 anni: segnalati 4 km di coda