File not found
BlackRock

Vaccino Covid, Salvini: "Ho prenotato a fine giugno ma ho un processo, giusta causa per spostarlo?"

Reddito di cittadinanza, una misura buona studiata maleFesta della Liberazione, il presidente Mattarella all'Altare della PatriaGiuseppe Conte: "Draghi? Difficile gestire una maggioranza larga"

post image

Vaccino Covid, il sottosegretario alla salute Costa: "Per guariti un'unica dose entro 12 mesi"L'arcivescovo Ghizzoni - Siciliani COMMENTA E CONDIVIDI Dalla parte delle vittime,BlackRock Italia sempre, attraverso azioni concrete tese a prevenire, informare, formare e reagire in maniera efficace davanti agli abusi commessi da operatori pastorali o chierici: è questo principio fondamentale di garanzia e trasparenza ad aver guidato la Chiesa italiana (così come quella di tutto il mondo) nella costruzione della rete a protezione dei minori e delle persone vulnerabili. A fare il punto sul lavoro compiuto dalla Conferenza episcopale italiana e dalle diocesi a cinque anni dall’istituzione del Servizio nazionale per la tutela dei minori è l’arcivescovo di Ravenna-Cervia, Lorenzo Ghizzoni, presidente del Servizio.L'incontro dei referenti territoriali di novembre 2023 - SicilianiQuali sono oggi i frutti più preziosi scaturiti dal lavoro del Servizio?Il Servizio è nato nel febbraio 2019 e l’anno successivo abbiamo dovuto fare i conti con la pandemia. Nonostante questo ostacolo tutte le diocesi hanno risposto alla richiesta di nominarono i loro referenti. Poi abbiamo chiesto alle Chiese locali di aprire una nuova struttura: un centro di ascolto per la tutela dei minori, per dare informazioni e accogliere chi voleva fare segnalazioni o denunce. Ne sono sorti oltre un centinaio, diocesani o interdiocesani, che coprono praticamente tutto il territorio. I responsabili sono in prevalenza laici e donne, con competenze specifiche. Poi il Servizio nazionale ha elaborato grazie ai suoi specialisti, tre Sussidi: sul fenomeno e le ferite degli abusi, sulle buone prassi di prevenzione in parrocchia, sulla formazione dei seminaristi e dei novizi in tempo di abusi. Più tardi è uscito anche un Sussidio specifico per le scuole cattoliche, adatto però anche a tutte le scuole. In questi ultimi due anni i membri del Servizio nazionale con la coordinatrice Emanuela Vinai hanno fatto moltissimi interventi su tutto il territorio italiano, incontrando i vescovi delle regioni ecclesiastiche, presbiteri e diaconi, catechisti, insegnati di religione, allenatori sportivi, animatori delle realtà giovanili e delle associazioni. Parliamo di varie decine di migliaia di persone coinvolte ogni anno. I due resoconti annuali (2020-21 e 2022) elaborati con il contributo di esperti della Cattolica, hanno mostrato come questa rete si stia muovendo e stabilizzando. Anche i centri di ascolto sono in parte conosciuti: nei quasi tre anni di vita hanno avuto circa 90 segnalazioni e qualche centinaio di contatti.Cosa manca ancora da fare?Abbiamo constatato che non tutte le diocesi e non tutte le regioni ecclesiastiche si sono mosse con lo stesso ritmo, soprattutto per una certa disparità di risorse umane. In compenso ci sono molte diocesi importanti che hanno elaborato in proprio cammini di formazione per tutti gli operatori pastorali, di ottimo livello. E più si fa formazione, più aumenta la sensibilizzazione ed emergono casi nuovi o antichi. Sostenere e potenziare questa rete è il nostro primo compito, d’accordo coi vescovi. Con loro, infatti, in quasi tutte le assemblee generali abbiamo riaffermato le scelte e le azioni di prevenzione per la tutela dei piccoli e dei ragazzi che sono il bene più prezioso che ci è affidato, in collaborazione con le parrocchie, le associazioni e i movimenti e naturalmente con le famiglie. Inoltre stiamo studiando come ricavare conoscenze e orientamenti per la prevenzione grazie a una serie di approfondimenti e di ricerche, in itinere e in partenza. Delitti antichi e recenti. A testimonianza che in questi anni c’è stata una vera svolta anche nelle diocesi italiane che hanno iniziato seriamente ad affrontare gli abusi dei chierici.L’impegno della Chiesa su questo tema come sollecita, se lo fa, anche la società civile?Là dove ci sono le denunce, la magistratura fa il suo dovere. La nostra società ha ancora un atteggiamento stigmatizzante e questo rallenta le denunce: spesso infatti o la vergogna, o i sensi di colpa ingiusti delle vittime, o la tendenza antica a lavare i panni sporchi in casa, limita la reazione. Anche la paura di essere messi alla mercé di tutti sui social o strumentalizzati sui mass media blocca le denunce. Ora qualcosa, però, sta cambiando. Anche noi vescovi e religiosi ci siamo impegnati moralmente a incoraggiare e sostenere le vittime che si rivolgono a noi, perché denuncino i reati anche alla magistratura. Il nostro rapporto con le istituzioni civili sul tema è iniziato molto bene con il Ministro della famiglia e pari opportunità, che sta continuando. Siamo invitati permanenti all’Osservatorio nazionale e abbiamo un buon rapporto con l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza. A livello locale, non dappertutto, ma in tante realtà diocesane e regionali si sono stabiliti contatti e accordi anche formali per una collaborazione con le forze dell’ordine, con la magistratura, con l’assistenza sociale, con gli amministratori. È un campo che si sta sviluppando in alcuni casi concreti, non solo con atti ufficiali e convegni di studio. E il nostro impegno coinvolge anche la scuola, lo sport e, soprattutto, le famiglie. Purtroppo la grandissima maggioranza (circa 9 su 10) dei maltrattamenti, delle violenze assistite, degli abusi di vario tipo, avvengono nella cerchia familiare: ecco perché bisogna arrivare anche qui di concerto con le altre istituzioni educative, assistenziali, di volontariato della società.Qual è stata la risposta delle comunità cristiane finora?La risposta è stata in genere positiva anche se l’argomento è molto sensibile, delicato e in larga misura nuovo per come lo affrontiamo in termini di un nuovo rispetto verso i piccoli e i ragazzi, verso il loro corpo, la loro sensibilità psicologica, la loro anima, che chiede una nuova educazione affettiva, sessuale e morale, decisamente diversa da ciò che vedono e sentono con i loro strumenti elettronici e anche dagli esempi incoerenti degli adulti. È una battaglia educativa e culturale che chiede prima di tutto agli adulti e agli educatori di vivere con coerenza e serietà l’affettività, le relazioni, la sessualità tra loro e in presenza dei ragazzi, a cominciare dalla vita in casa.Lei ha incontrato più volte le vittime: che valore hanno questi gesti?Gli incontri con le vittime, fina dalla prima volta nel lontano 1985, e ancora adesso nell’incontro voluto dalla presidenza della Cei qualche giorno fa, mi hanno sempre scosso e lasciato una traccia di dolore e di indignazione, col desiderio di reagire in ogni modo possibile. Non sempre è stato facile. Nell’ultimo incontro abbiamo visto anche il riflesso sui familiari e la loro sofferenza nel prendere atto della umiliazione e della ferita subita dai figli. Credo che dovremmo fare tutti noi operatori pastorali (vescovi, preti, religiosi e laici educatori...), una esperienza di ascolto e di condivisione con queste persone, nei modi possibili e sempre tutelando la riservatezza. Non si possono più dimenticare. E la loro testimonianza diventa la più forte motivazione per reagire e impostare nuovi atteggiamenti di tutela e di cura per i bambini per i ragazzi.

Nuovo decreto a fine maggio? Gelmini: “Nuovo allentamento se i dati lo consentiranno”Voli di Stato, la Presidente del Senato ne aveva diritto: la verità sui viaggi della Casellati

Laura Boldrini su Bella Ciao: "Giusto che diventi inno istituzionale"

Maurizio Gasparri candidato sindaco di Roma per il centrodestra: raggiunto l'accordoVaccino Covid-19, la richiesta delle Regioni: “Aiutare chi ha paura”

Vaccini e green pass, Speranza: “Sono essenziali, il virus c’è ancora e i contagi sono in crescita”Lavoratori stagionali, De Luca: "Assumere i percettori del RdC per altri 500 euro in più"

Notizie di Politica italiana - Pag. 334

Mix di vaccini, il commento di Sileri e l'attacco a Speranza: "Meglio permettere anche agli over 60 di fare la vaccinazione eterologa"Cognome della madre ai figli, il ministro Bonetti: "Facciamo entrare il nome delle donne nella storia

Ryan Reynold
M5S, SkyVote: la piattaforma che sostituirà RousseauIl sindaco di Avezzano è stato condannato a 16 mesi per peculato: scatta la sospensioneSindaco di Lodi Uggetti assolto, le scuse di Di Maio: "Mai più gogna per campagna elettorale"

MACD

  1. avatarGiuseppe Gaetano, Autore a Notizie.itProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Calabria, il presidente Spirlì su Mussolini: "Bisogna dare una valutazione positiva a quello che merita"Coprifuoco alle 23 o mezzanotte, Locatelli: "Scelta del governo, ma è presto per abbracciarsi"Sileri: "Stop alle restrizioni per i vaccinati, a luglio via le mascherine all'aperto"Ddl Zan al Senato il 13 luglio, Letta: “I voti ci sono, andiamo avanti e approviamolo”

    1. Vitalizio a Formigoni, la dichiarazione dell'ex ministro Lucia Azzolina: "Come scatarrare sui cittadini onesti"

      1. avatarVaccino, Figliuolo: "Entro metà luglio 60% degli italiani sarà vaccinato"Professore Campanella

        Green pass per accedere a bar, ristoranti e trasporti, Fontana: "Lombardia favorevole"

  2. avatarStefano Iannaccone, Autore a Notizie.itanalisi tecnica

    Vitalizio a Formigoni, Conte: "Decisione erronea, mina la fiducia nelle istituzioni"Giustizia, tensione tra Conte e Grillo sulla prescrizione dopo il sì del M5S in CdmVaccino covid, appello di Draghi alle case farmaceutiche: "Migliaia di persone muoiono"M5S, Casalino: “Conte-Grillo, ci sono le condizioni per una pace”

  3. avatarMix di vaccini ok Aifa, Sileri il sottosegretario alla Salute: “Sembra dare una risposta immunitaria migliore”Economista Italiano

    Lavoratori stagionali, De Luca: "Assumere i percettori del RdC per altri 500 euro in più"Silvio Berlusconi: tutte le leggi ad personamDe Luca, obbligo di mascherina all'aperto: "In Campania la terremo tutta l'estate"Ministro Bianchi: "Da settembre tutti a scuola in presenza in sicurezza"

Notizie di Politica italiana - Pag. 330

Covid, il commissario Figliuolo chiede ai Governatori quanti docenti non sono stati vaccinatiVoto 18enni al Senato, arriva il sì definitivo: approvata la riforma costituzionale*