File not found
investimenti

Napoli, ragazzine costrette a prostituirsi dalla madre

Palermo, 13enne si toglie la vita: era stato vittima di bullismoElisa Claps, il fratello Gildo al vescovo Ligorio: "Non c'è mai stata una richiesta di risarcimento in cambio di silenzio"Terremoti a L’Aquila, registrate due scosse

post image

Terremoto fra Campania e Basilicata: scossa di magnitudo 3.0 a largo della costaOgni 30 luglio la Giornata contro la tratta di persone CHIESA tratta suore bambini diritti umani schiavitù Talitha Kum,Guglielmo insieme per proteggere i più vulnerabili Ogni 30 luglio si celebra la Giornata contro la tratta di persone, quest’anno dal tema “Non lasciare nessun bambino indietro nella lotta contro la tratta”.Suor Avelino, Coordinatrice internazionale della Rete Internazionale della Vita Consacrata che lavora per combattere questo drammatico fenomeno: occorre un’azione urgente a tutela dei gruppi più fragili Abby Avelino* Ogni anno, in occasione del 30 luglio, Talitha Kum si unisce all’annuale campagna delle Nazioni Unite per la Giornata internazionale contro la tratta di persone. Il tema di quest’anno è “Non lasciare nessun bambino indietro nella lotta contro la tratta”. Bambini al centro, dunque, chiamando ognuno di noi a proteggerli e a evitare che diventino vittime della tratta. Perché a causa di disuguaglianze culturali, sociali e economiche, i minori e le donne sono particolarmente vulnerabili a questo fenomeno, nonché allo sfruttamento. Voglio raccontarvi di Karim, che ha 11 anni, vive in Libano, e lavora con un falegname in condizioni davvero difficili, utilizzando attrezzi pesanti e pericolosi. Lavora duramente per guadagnare l’equivalente di 0,55 dollari a settimana. È spesso picchiato e chiuso nel bagno per ore. Subisce abusi mentali e fisici da parte del suo datore di lavoro praticamente tutti i giorni. Ma la storia di Karim non è unica. Ci capita spesso di venire a conoscenza di queste tristi realtà, in tante parti del mondo, specialmente tra coloro che vivono in condizioni di estrema povertà. La sofferenza di Karim rispecchia dunque quella di milioni di bambini. Secondo l’ultimo rapporto dell’Organizzazione internazionale del lavoro (Ilo), 152 milioni i bambini, tra i cinque e i 17 anni sono vittime del lavoro minorile. Inoltre, circa una su tre delle vittime di tratta nel mondo è un bambino, secondo il Rapporto sulla tratta di esseri umani dell’Ufficio Onu contro la droga e il crimine (Unodc). Tra le diverse forme di questa specifica forma di violenza rientrano: sfruttamento nel lavoro forzato, matrimoni precoci e forzati, criminalità, accattonaggio, traffico per adozioni illegali, abusi e sfruttamento sessuale, anche online. In Evidenza 27/07/2024 Le nuove schiavitù nel rapporto di Save the Children Sono 50 milioni le persone vittime delle nuove forme di schiavitù, di queste 12 milioni sono minori. Sono i numeri sconcertanti denunciati dall'organizzazione non governativa in ...   Le guerre in Ucraina e Medio Oriente, nonché gli altri conflitti in corso, portano ad un aumento dei rischi di abuso a vari livelli. I bambini non accompagnati o separati dai propri familiari, compresi quelli evacuati dalle strutture di assistenza per minori, ne sono particolarmente soggetti. Un’altra tendenza, secondo il rapporto del Global Slavery Index 2023 è la «tratta degli orfanotrofi», descritta come il reclutamento di bambini in istituti di assistenza residenziale a scopo di profitto e sfruttamento. I trafficanti usano anche la tecnologia e il web per pubblicizzare e vendere bambini a fini di sfruttamento sessuale online e per la distribuzione di materiale contenente abusi sessuali infantili. In questo contesto emergono nuove sfide nella prevenzione e nel contrasto della tratta, ed è necessaria una collaborazione strategica, soprattutto con le forze dell’ordine che hanno competenze nel combattere la tratta di persone attraverso le tecnologie e il monitoraggio delle piattaforme online. Occorre un’azione urgente per proteggere i gruppi più vulnerabili, in particolare i bambini, dallo sfruttamento e per sostenere i minori vittime del traffico di esseri umani. Papa Francesco ci incoraggia ad aprire i nostri occhi e le nostre orecchie: «È fondamentale avere la capacità di ascoltare chi sta soffrendo. Penso alle vittime dei conflitti, delle guerre, a quanti sono colpiti dagli effetti del cambiamento climatico, alle moltitudini di migranti forzati, a chi è oggetto di sfruttamento sessuale o lavorativo, in particolare le donne e le bambine. Ascoltiamo il loro grido di aiuto, lasciamoci interpellare dalle loro storie», ha detto lo scorso febbraio in occasione dell’ultima Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta. Noi delle reti di Talitha Kum, suore e giovani ambasciatori di tutto il mondo, organizziamo eventi e campagne per aumentare la consapevolezza e prevenire la tratta usando diverse modalità: in presenza, online (qualche mese fa abbiamo anche lanciato la app “Walking in Dignity”), su tv e radio, con campagne di strada, nei social media, invitando tutti a unirsi alle mobilitazioni #EndingHumanTrafficking e #LeaveNoChildBehind. Talitha Kum è una rete internazionale di persone religiose e laiche impegnate nella lotta alla tratta. Lavoriamo in tanti luoghi diversi del mondo per prevenire questo fenomeno. Il nostro approccio mira a educare i giovani vulnerabili e ad aumentare la consapevolezza della tratta, in particolare rivolgendosi a donne e ragazze, migranti e rifugiati, e persone a rischio di tratta e sfruttamento. Nel 2023 sono state 623.700 le persone coinvolte in azioni di prevenzione. Mentre osserviamo le preoccupanti tendenze e evoluzioni della tratta, cerchiamo di mobilitare l’attenzione di un’ampia gamma di soggetti interessati. Ad esempio, per tutto questo mese, abbiamo condiviso nei nostri canali alcune testimonianze di chi ha partecipato alla seconda assemblea generale di Talitha Kum lo scorso maggio, di cui quest’anno ricorre il 15° anniversario della nascita. «Compassione in azione per la trasformazione»: questo è stato il tema della nostra assemblea, nella quale abbiamo confermato il nostro impegno nel realizzare tre priorità nei prossimi cinque anni: affrontare il cambiamento sistemico a tutti i livelli, approfondire l’approccio olistico incentrato sui sopravvissuti, ampliare la collaborazione e il networking. Con l’appello all’azione, Talitha Kum sostiene un cambiamento del paradigma dominante verso la giustizia legale, sociale ed economica per le vittime della tratta, i sopravvissuti e coloro che rischiano di cadere nelle trappole di trafficanti e sfruttatori. Molte vittime e sopravvissuti ci ricordano la necessità di definire norme e regolamenti che sostengano la prosperità di uomini e donne come persone e membri delle loro comunità. Ma soprattutto di promuovere una cultura della dignità e un’economia della cura. Sogniamo un mondo senza traffico di persone. Questo è un appello che deve coinvolgere l’intera società, il governo e i responsabili della Chiesa a tutti i livelli, così come ognuno di noi. Dobbiamo proteggere i più vulnerabili, soprattutto i bambini, dallo sfruttamento, e sostenere i minori vittime della tratta. Siamo tutti chiamati a essere ambasciatori di speranza. Insieme, le nostre azioni hanno il potere di trasformare le vite con compassione e creare un mondo libero dalla tratta. *Suora domenicana di Maryknoll, Coordinatrice internazionale di Talitha Kum   Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui Il tuo contributo per una grande missione:sostienici nel portare la parola del Papa in ogni casa Argomenti tratta suore bambini diritti umani schiavitù 30 luglio 2024, 10:59 Invia Stampa

Rimane incastrato nel trattore e viene stritolato: morto un 14enneScontro tra Cacciari e Sallusti

Catania, neonato abbandonato dai genitori: la sentenza

Previsioni meteo: in arrivo il freddoMaltempo, in arrivo nevicate fino a 1000 metri di quota: le zone interessate

Sciopero 17 novembre: tutto quello che c'è da sapereCaldo record, l'allarme dei medici ambientali

Uccide il suo cane con una balestra e un coltello in terrazza: “Era il diavolo”

Balotelli, incidente stradale a Brescia: auto distrutta, lui illesoPadova, stupra l'amica in casa: italiano condannato

Ryan Reynold
Ragazzi scomparsi a Venezia, trovati brandelli di abiti femminiliSciopero, Landini: "Sui trasporti valuteremo"Bologna, 18enne investito mentre attraversa la strada: è grave

Professore Campanella

  1. avatarAveva ucciso il padre e gravemente ferito la madre. Il figlio: "Mi davano fastidio le loro voci"Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Flash mob per Giulia Cecchettin alla Statale di MilanoIncidente sul lavoro nel nuovo Merlata Bloom: operaio feritoTelefonia: addio alle offerte per chi cambia operatoreIndi Gregory, appello rifiutato: confermato il distacco delle macchine

    1. Ladispoli, Leone del circo scappa. Il sindaco: "Evitate gli spostamenti"

      1. avatarGiulia Cecchettin: i vip esprimono dolore e indignazione per la tragica scomparsaVOL

        Il ritorno di Filippo Turetta in Italia: sappiamo la data?

  2. avatarGiulia Cecchettin, dal femminicidio raddoppiate chiamate al numero antiviolenza (1522)Campanella

    Toscana, cresce a sette il numero dei morti: il maltempo non lascia treguaTragedia sfiorata in autostrada: uomo pedala in bicicletta sull'A1Omicidio Giulia Cecchettin: Filippo Turetta è stato arrestato in GermaniaNovi Ligure, morto il 13enne trovato in casa in fin di vita

  3. avatarVenezia, scomparsi due 22enni: si erano lasciati ad agostoinvestimenti

    Bologna, tentato stupro in centro: coppia chiama la polizia ed evita il peggioStrage di Alessandria: la lettera dal Fisco ricevuta dal killerAncona, malore in strada: soccorso 64enneTragedia al Mugello, morto David Taleti: si è scontrato con un furgone

Allerta meteo rossa, arancione e gialla sabato 4 novembre 2023

Scontro tra Cacciari e SallustiInfarto fatale in ambulatorio: 72enne morto durante un controllo di routine*