Sondaggi politici: PD sotto il 15% dopo il QatargateManovra finanziaria, ecco le misure approvate dalla CameraCaro carburante, decreto ad hoc approvato in Cdm: obbligo di esporre il prezzo medio
"Sgambetto" di Tajani all'autonomia: "L'Italia non deve essere divisa"COMMENTA E CONDIVIDI «Nessuna quantità di acciaio può essere paragonabile alla vita di un bambino. E nel nostro reparto di oncologia attualmente sono ricoverati 55 bambini». Lo ha sottolineato don Antonio Panico,analisi tecnica professore associato di Sociologia generale presso la Lumsa e direttore della sede di Taranto della stessa Università, intervenuto ieri alla seconda edizione del convegno nazionale “Era cosa molto buona. Custodire le nostre terre. Salute, ambiente, lavoro”, che si è svolta a Vicenza, promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana (Commissioni per il Servizio della carità e della salute e per i Problemi sociali e del lavoro, la giustizia e la pace). Nel Tarantino, considerato dalle Nazioni Unite come il territorio più inquinato al mondo, «non si sta facendo praticamente nulla perché ci sono interessi altri» ha detto sconfortato Panico. Il primo appuntamento dedicato alla custodia delle nostre terre, era stato organizzato ad Acerra, in Campania, dove nel silenzio generale si è sviluppata nei decenni la prima “Terra dei fuochi”. Ma le “Terre dei fuochi” in Italia solo oltre 70, da nord a sud. E anche il Veneto detiene il suo “triste primato”: 180 chilometri quadrati di territorio, per una popolazione stimata di circa 300milla abitanti, è interessato dall’inquinamento delle falde acquifere a causa di sostanze perfluoroalchiliche (Pfas), i cui effetti dannosi sulla salute non sono ancora del tutto conosciuti. «I Pfas sono come una bomba ad orologeria nel corpo dei nostri figli. Sai che c’è, ma non sai quando e come la malattia potrebbe svilupparsi. La cosa più drammatica è stato scoprire che con la gravidanza e l’allattamento eravamo state noi a contaminare i nostri figli». Con queste parole toccanti, hanno portato la loro testimonianza Michela Piccoli, Elena Pollini e Giovanna Dal lago, in rappresentanza del gruppo “Mamme no Pfas” che, dal 2017, lotta per ottenere giustizia, e denunciare i ritardi e i silenzi delle istituzioni. Per loro le parole del vescovo di Vicenza, Giuliano Brugnotto. «Una mamma dona la vita ad un figlio e non può restare indifferente di fronte a scelte che vanno a minarne la salute – ha detto -. Questo è un bell’esempio di coscienza civile che nasce dal basso, e che è arrivato fino all’Onu». « Bisogna, però, far conoscere i dati – ha sottolineato Ketty Vaccaro, responsabile Area Salute e Welfare del Censis -, perché se è vero che nella popolazione che vive accanto ai siti più inquinati è aumentata la percezione del contesto, è anche vero che non c’è una uguale percezione di ciò che tale inquinamento provoca nella salute». Urgono allora proposte concrete, come quelle suggerite da monsignor Antonio Di Donna, vescovo di Acerra, e presidente della Conferenza episcopale campana. « La “Laudato si’” è un segno profetico, ma bisogna renderla viva. Bisogna intraprendere un cammino comune tra vescovi, dobbiamo dialogare con le istituzioni, in particolare con le Regioni da dove passa la maggior parte dei provvedimenti legislativi in materia ambientale ». « Prima Acerra, ora Vicenza: arrivare sui territori inquinati significa essere concreti – ha detto don Massimo Angelelli, direttore Ufficio nazionale Cei per la pastorale della Salute -, sensibilizzando la società civile e le comunità cristiane. La concretezza è anche quella di chi vive e lotta in prima persona, come le “Mamme no Pfas”. D’altra parte, parliamo di dinamiche sui territori che coinvolgono tutti. Bere l’acqua è un elemento naturale e necessario della vita, ma se l’acqua che beviamo è inquinata, così come l’aria, paghiamo tutti». «Come insegna la “Laudato si’”, è tempo di cambiare prospettiva rispetto alle contrapposizioni ideologiche del passato – ha concluso don Bruno Bignami, direttore Ufficio nazionale Cei per i problemi sociali e il lavoro -. A volte abbiamo spinto sulla produzione, dimenticando che una produzione che calpesta i territori, calpesta la vita. Altre volte abbiamo spinto solo sulla dimensione della cura e della salute, dimenticando che l’uomo ha anche bisogno di lavoro e di trasformare la realtà attraverso la propria opera. Quando abbiamo contrapposto questi due mondi, le conseguenze sono state negative. Serve un nuovo paradigma di dialogo e inclusione reciproca. Il vero lavoro è lavoro che tutela la vita delle persone e tutela i territori. Il tema del lavoro va pensato con al centro l’umanità e con al centro il progetto che Dio aveva pensato, cioè che il lavoro è per l’uomo. Un lavoro che inquina è un lavoro che non esalta le capacità dell’uomo».
Secondo la CGIA con la flat tax di Meloni "Gli autonomi continueranno a pagare più dei dipendenti"Slogan, decibel e tifoserie: il dibattito sulla “legge bavaglio” è sintomo di immaturità
Covid, chiuso il numero 1500: 500 persone rimaste senza lavoro
Spid verso la pensione: si punta tutto sulla carta d'identità elettronicaPatente revocata a vita a chi guida ubriaco e sotto effetto di droghe: l'idea di Salvini
Notizie di Politica italiana - Pag. 121Brasile, Giorgia Meloni: "Immagini inaccettabili"
Il telescopio Webb lanciato in orbita: un occhio sulle origini dell’universoEuropean Focus 38. Quando la polizia è brutale
Il sogno dell’auto volante si sta realizzando senza l’ItaliaSecondo la CGIA con la flat tax di Meloni "Gli autonomi continueranno a pagare più dei dipendenti"Soumahoro passa al gruppo misto: "Stupito dalla mancanza di solidarietà di Alleanza Verdi-Sinistra"Così le “allucinazioni” di ChatGpt e Bing rischiano di influenzare le elezioni
Manovra, si va verso il voto di fiducia: apportate numerose correzioni alla misura
ChatGpt è sempre più potente. Anche nella capacità di fare disinformazione
La sfida a Putin di Julia Navalnaya: «Continuerò il lavoro di mio marito»Il primo ministro palestinese Mohammad Shtayyeh presenta le dimissioniOng e salvataggi in mare: le nuove regole al vaglio del Consiglio dei MinistriAdolfo Urso e Carlo Bonomi sono in viaggio verso Kiev
L'annuncio di Silvio Berlusconi: "Trovato l'accordo sulle pensioni minime"Valditara torna sul Reddito di Cittadinanza solo a studi completatiManovra, soppressa la norma sul Pos, le multe non vanno viaL’alleanza fra Trump e Milei: sfida a Biden sul voto ispanico