File not found
Economista Italiano

Morte Michela Murgia, l'ultimo messaggio commovente ai figli

Imprenditore agricolo trovato morto in provincia di Benevento: ipotesi suicidioPadova, beccato a 223 km all'ora in autostrada: patente ritirataTorino, scontro fra tre auto a Lungostura Lazio: un morto

post image

Incendio a Vieste, duemila turisti evacuati da tre hotelLa tomba di don Peppino Diana a Casal di Principe - Ansa COMMENTA E CONDIVIDI È morto a 72 anni Nunzio De Falco,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock boss del clan dei Casalesi condannato a due ergastoli come mandante dell'omicidio di don Peppino Diana, ucciso a Casal di Principe (Caserta) il 19 marzo 1994. De Falco era agli arresti domiciliari da luglio 2021, da quando aveva lasciato il carcere di massima sicurezza di Sassari per decisione del Tribunale di sorveglianza alla luce delle gravi condizioni di salute. De Falco era stato arrestato in Spagna nel 1997 ed estradato in Italia nel 2000.Strani giochi della vita. Se n'è andato nello stesso giorno – sabato 23 aprile – in cui nella cattedrale di Aversa si tiene una sacra rappresentazione ispirata agli scritti, commenti evangelici e ricordi della vita di don Peppino Diana. Ha lasciato questo mondo Nunzio De Falco, detto O' lupo, il mandante del feroce assassinio di don Peppino, il 19 marzo del 1994. La malattia che non perdona ha consumato anche lui. De Falco ottenne, l'anno scorso, i domiciliari per potersi curare a casa della sorella. Non tutti furono d'accordo. Troppo male aveva fatto – e continua a fare – la camorra di cui faceva parte a pieno titolo, alla nostra terra e alla nostra gente. Perciò c'era chi lo avrebbe voluto in carcere fino alla sua ultima ora, e chi, come noi, ritenne non solo doverosa ma profondamente cristiana la decisione dei giudici. La società ha il dovere di difendere e tutelare i cittadini. Deve metterli in condizioni di non dover rinunciare alla propria libertà, alla propria dignità. Nessuno ha il diritto di umiliarli, mortificarli, tormentarli. Ben vengano, quindi, per i nemici della società, pene severe e certe. Non è mai bello, anzi è terribilmente mortificante dover rinchiudere un uomo, ma se quest'uomo è un pericolo per i suoi fratelli e per la società deve essere messo in condizioni di non nuocere. Divorati dalla sete di giustizia, i cittadini, la politica, lo Stato devono assicurarla a tutti. Sete di giustizia che mai deve tramutarsi in ricerca di vendetta. La vendetta fa male al destinatario, ma ancor di più a chi la porta in cuore. Fummo, perciò, contenti di sapere che il signor De Falco venisse curato a casa, accanto alle persone che lo amavano. Fu una bellissima manifestazione di civiltà e, per noi credenti, di comprensione e perdono cristiano. Il perdono. Se solo potessimo affacciarci sull'abisso dell'amore di Dio per ognuno di noi e comprendere quanto liberante e benefico sia il perdono – dato e ricevuto – faremmo a gara a offrirlo per primi. Al contrario della vendetta, il perdono fa bene a chi lo riceve ma ancora di più a chi lo dona. Per Nunzio De Falco chiedemmo solo la certezza che fosse messo in condizioni di non nuocere. Sarebbe stato intollerabile per tutti, ma soprattutto per i familiari delle vittime, in modo particolare per il fratello e la sorella di don Diana, per i suoi amici, i suoi parrocchiani, per la Chiesa di Aversa, nel cui seno Peppino ha ricevuto il battesimo e il sacerdozio, un'eventuale beffa. La malattia di De Falco non era un bluff. Non che non fosse mai avvenuto prima che certificazioni mediche false fossero all'origine di imbrogli. Vedi, per fare un solo esempio, la diagnosi di cecità che ottenne il sanguinario camorrista Giuseppe Setola grazie alla quale, una volta ai domiciliari, divenne uccel di bosco rendendosi colpevole di decine di omicidi. De Falco era davvero gravemente malato, era quindi profondamente umano che fosse curato a casa. Ora che se n'è andato, la Chiesa di Aversa che tanto ha pregato per lui e il criminale e sanguinario clan di cui ha fatto parte prega per l'anima sua. Lo fa con sofferta e cristiana convinzione. Perché crede che Dio, ricco di misericordia, meglio di chiunque, saprà giudicare le sue azioni, le sue scelte scellerate, la sua triste vita. Preghiamo per lui anche per dare ai nostri giovani un valido esempio di umanità. In questi giorni in cui siamo costretti ad assistere impotenti a una guerra spietata, «disumana e sacrilega» come l'ha definita papa Francesco, in questi giorni gonfi d'insopportabili menzogne dette e ripetute con un cinismo che spaventa, comprendiamo quanto sia utile e doveroso continuare a mantenere acceso il fuoco sacro della pietà. Tutto passa. Il tempo, la ricchezza, la bellezza, la salute e la stessa vita. Tutto passa, Dio solo resta. E restano gli esempi coerenti di coloro che si sono consumati per amore. Resta vivo don Peppino Diana, la sua fede, le sue parole, la sua vita donata e consumata per amore. Ne sono certo, don Peppino è stato il primo a pregare per colui che lo volle morto. Mi sembra di vederlo, ai piedi della croce, ripetere le parole del suo Signore: «Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno».

Stupro di gruppo a Palermo, dopo il crimine volevano vendicarsi della vittima: le accuse della madre di uno degli aggressoriSicilia, beccato ad appiccare un vasto incendio: piromane offre soldi ai poliziotti e viene arrestato

Morto un 65enne a seguito di una lite per precedenza stradale

In fuga dalla guerra in Ucraina, sfregiato durante una rapinaLotteria scontrini istantanea 2023: il Garante della Privacy ha dato il via libera

Bimba di 11 anni morta nel Lago di Como, il padre: "Aspettava da tempo questa gita"Perdono la nave a Bari: il video virale

Jesolo, bimba scomparsa in spiaggia, trovata a 4 km di distanza

Meteo, in arrivo 3 giorni di maltempo: le previsioniMini cooper travolge a Catania gli avventori di un bar

Ryan Reynold
Arezzo, bimbo di 11 anni scomparso: ritrovato dalla poliziaMessina, incidente provoca rottura della condotta del gas: panico nella nottePalermo, incendio a Monte Pellegrino a Ferragosto: l’ipotesi del razzo

VOL

  1. avatarBimbo morto alle Terme di Cretone risucchiato da uno scarico: i tre punti da chiarirecriptovalute

    Adrienne Vaughan, turista americana morta in Costiera: lo skipper responsabile dell'incidente positivo a drug testIncidente tra un camion dei vigili del fuoco e un’auto a BarianoIncidente in montagna, muore 46enne di SamarateSabato da bollino rosso sulle autostrade: incidenti e rallentamenti, cos'è successo

      1. avatarLibro del generale Roberto Vannacci, dall’omosessualità alla Shoah: nessun ripensamentoBlackRock

        Violenza di gruppo a Palermo, il referto medico

  2. avatarJesolo, bimba scomparsa in spiaggia, trovata a 4 km di distanzaVOL

    Il virus West Nile fa registrare il primo morto del 2023 in ItaliaOmicidio-suicidio Pozzuoli, coppia trovata morta in casaLago di Como, morto il ragazzo che si era tuffato davanti al Tempio VoltianoMarcos, morto a due anni dopo una caduta dallo scivolo: l’autopsia chiarirà le cause del decesso

  3. avatarCosenza, incidente sul lavoro: due operai cadono dal tetto e rimangono feriticriptovalute

    Bimbo di 18 mesi cade mentre veniva allattato dalla mamma, è in comaPrevisioni meteo weekend 12-13 agosto 2023Milano, incidente fra due tram: 10 feritiBimba cade dal balcone a Palermo, poco dopo precipita anche un altro bambino

Incendio a Ciampino, spegnimento ancora in corso: "Limitare spostamenti e uso di condizionatori"

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 311Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 293*