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Nel primo semestre i costi sanitari sono aumentati di circa un miliardoAssassini che non hanno memoria,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock assassini a cui viene cancellata, assassini a cui vengono manipolati i ricordi o che hanno qualcosa nella loro testa a cui gli altri vogliono accedere. Cosa ci sia nella testa dell’assassino (la stessa in cui i detective cercano di entrare per risolvere i casi) è sempre un punto cruciale nei thriller ma stavolta è tutta un’altra questione, più simile a quella vista in Memory, film di un paio di anni fa con Liam Neeson. Questa volta il sicario del crimine organizzato che per lavoro fa fuori persone cattive, sta invecchiando e una malattia degenerativa sta compromettendo la sua mente e quindi la sua memoria. La diagnosi è implacabile, ha solo poche settimane di vera lucidità, dopodiché saranno più i momenti in cui non ricorda niente di quelli in cui è in sé.John Knox insomma se ne sta andando (come dice il titolo originale Knox Goes Away) ma prima c'è qualcosa che deve sistemare. Su questo spunto infatti si innesta la molla della trama che scatena la tensione: suo figlio ha fatto fuori un uomo, uno che aveva messo incinta la figlia e ne minacciava la vita, l’ha ucciso per errore e rischia grosso. Tocca al padre esperto, che di lavoro uccide persone, coprire le tracce, sviare le indagini ed elaborare un piano perché il figlio si salvi. Un piano per eseguire il quale ha poche settimane di decrescente lucidità. È una trama a suo modo classica, con una lotta contro il tempo per salvare qualcuno, che La memoria dell’assassino sfrutta a suo vantaggio per parlare di quello di cui davvero vuole parlare: la vita arrivati alla fine della vita. È la maniera in cui procede il cinema americano del resto. Se in un film europeo si sarebbe affrontato l’argomento di petto, con un film drammatico sulle difficoltà degli ultimi anni di vita o di lucidità; nel cinema americano si imbastisce un thriller con azione, un po’ di spari, delle botte che non guastano mai, tradimenti, aiutanti carismatici (un grande Al Pacino) e uomini duri. Ma non cambia il risultato.
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