Porridge contaminato, morte 15 persone in NamibiaFrancia, funerali del 17enne Nahel ucciso da un poliziotto: era inevitabile?"Ho delle buste per voi": sposo consegna agli invitati le foto della sposa che fa sesso col testimone
Giappone, almeno il 30% di donne in ruoli dirigenziali entro il 2030La Garante per l’infanzia e l’adolescenza ha avanzato proposte per aggiornare la giustizia penale minorile,VOL soprattutto con la giustizia riparativa e le misure alternative alla detenzione La giustizia penale minorile va aggiornata e va ritagliata su misura dei ragazzi che la subiscono. Soprattutto ora che il fenoneno delle cosiddette “baby gang” è sulle pagine dei giornali come nuovo fenomeno criminale, utile a fare notizia ma non ancora efficacemente studiato e contrastato a livello giuridico. A porre l’accento su questi temi è stata l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza nel convegno “Riscoprire il futuro. Diritti, responsabilità e percorsi nel sistema penale minorile”, organizzato in occasione della Giornata mondiale dell’infanzia che cadrà domenica 20 novembre. «Si tratta di un tema che non riguarda solo i diritti in ambito giudiziario, ma tocca tantissimi diritti dei minorenni: da quello all’educazione e all’istruzione a quello alla non discriminazione, dal diritto al benessere a quello al tempo libero. È necessario restituire spazio alle persone, andando oltre al semplice racconto dei fatti: autori e vittime non sono ciò che hanno commesso o subito», ha detto l’Autorità garante, Carla Garlatti. Garlatti ha anche parlato della responsabilità dell’informazione nel raccontare i fenomeni criminali che riguardano i minori: «Comprendo che il termine ‘baby gang’ sia più immediato a livello comunicativo, però non solo dà molto spesso una rappresentazione distorta della realtà ma può anche generare ulteriori danni: identificazione, emulazione e compiacimento. E una responsabilità si ha pure nei confronti delle vittime, soggetti sui quali richiamo l’attenzione: ragazze e ragazzi che hanno diritto di avere supporto e rispetto da parte di tutti». Le proposte Le ipotesi di modifica avanzate dal garante riguardano l’introduzione di sanzioni penali a misura di minorenne, diverse da quelle degli adulti, a differenza di come è oggi. Per esempio, valorizzando misure alternative come attività a beneficio della collettività o il divieto di uscire nel fine settimana, da affiancare a quelle già esistenti come la sospensione del processo con messa alla prova e l’irrilevanza del fatto. In questo modo, la detenzione sarebbe davvero l’extrema ratio, come vuole l’ordinamento penale, a maggior ragione quando si parla di minorenni il cui primo obiettivo deve essere quello del recupero. «Dobbiamo riflettere – dice Garlatti – sull’opportunità di intendere la giustizia riparativa come qualcosa che previene ed evita il processo penale». La giustizia riparativa è stata uno degli investimenti della ex ministra della Giustizia Marta Cartabia, che per i minori può declinarsi con strumenti come i family group conferences e circles: spazi che coinvolgono familiari e altre persone coinvolte nella vicenda. «Nella giustizia riparativa – prosegue Carla Garlatti – assumono rilievo anche la vittima e i suoi diritti, che invece nel sistema penale non trovano sufficiente spazio». Per sostenere le vittime minorenni, soprattutto quando i fatti avvengono tra coetanei, l’Autorità garante ha proposto di istituire sportelli dedicati che possano offrire supporto psicologico, orientamento e accompagnamento, informazioni sui propri diritti e sul procedimento, incontri di gruppo. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.
Cisgiordania, attacco a una stazione di servizio: morti quattro israeliani e almeno quattro i feritiUFO, avvistamento a Las Vegas: cosa è emerso dai video della polizia
Scontri in Francia, calano le proteste: oltre 70 fermi nella notte
TikToker vittima dei bulli, la trasformazione: "Sono cambiata, li ho chiamati per vendicarmi"Cina, passeggeri fermi per mezz'ora dopo blackout delle montagne russe: le conseguenze
Macron, la reazione alle proteste in Francia: l'invito al popolo franceseClimate change: entro il 2027 supereremo la soglia del 1,5 °C
Paola Sandri, presunto omicida condannato a morte. Il padre: "Si è chiuso un cerchio"Francia, bimba di 11 anni uccisa con una pistola: padre gravemente ferito
Rapito in Ecuador lo chef italiano Panfilo ColonicoSottomarino Titan, la storia del 19enne Suleman: morto per far felice papàNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 221Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 221
Gli abusi di Jeffrey Epstein: Deutsche Bank risarcirà le vittime con 75 milioni di dollari
Germania, 5 uomini condannati per il furto del 2019 al castello di Dresda
Sparatoria in Pennsylvania: morti un poliziotto e un ricercatoRussia, la smentita del Cremlino sulla 'svolta' dell'Ucraina al confineEl Salvador: aiuta l'amica a partorire, poi ruba il bebèNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 223
Proteste in Francia, Netanyahu contro le ondate di antisemitismoFrancia, quinta notte di scontri: la protesta si allarga alla SvizzeraGuerra in Ucraina, il premio Nobel per la pace: "Finirà solo quando Putin verrà sconfitto"Regno Unito, preside toglie cibi troppo grassi dalla mensa e i genitori degli studenti le sputano addosso